Caldaie a Condensazione – Guida all’acquisto e Confronti
In questa pagina parliamo di caldaie a gas a condensazione: cosa sono, in cosa si differenziano rispetto a quelle tradizionali, come si installano, quali sono i prezzi sul mercato. Queste caldaie sono molto richieste perché assicurano un buon risparmio in bolletta, minor inquinamento e rappresentano un investimento conveniente e anche incentivato dallo Stato per chi voglia sostituire una vecchia caldaia. Per scoprire quale possa essere la miglior caldaia a condensazione per le vostre esigenze, date un’occhiata ai modelli presentati in basso, tra i più venduti online e apprezzati dagli utenti, a cominciare da questi due: Vaillant Ecotec Pure VMW 246/7-2 che si propone come la migliore caldaia a condensazione come rapporto tra qualità e prezzo. E Immergas Victrix Tera 24, da 24 kW, che è prodotta da un’azienda italiana che conta numerosi centri di assistenza sul territorio. Oltre ai primi due posti della classifica caldaie a condensazione, ci sono altri otto modelli di cui leggere la recensione.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Uno dei pregi distintivi è la soluzione avanzata per evitare il congelamento del sifone di condensa. L'accessorio ecoLEVEL, consentendo il convogliamento della condensa negli scarichi dedicati, offre una gestione sicura anche in condizioni climatiche estreme.
Pur essendo compatte, le dimensioni standard della caldaia (72 cm in altezza, 44 cm in larghezza e 33 cm in profondità) potrebbero risultare inadatte per spazi particolarmente ridotti.
La Vaillant ecoTEC Pure rappresenta un'opzione completa e innovativa nel settore delle caldaie a condensazione. Con il suo design compatto, la facilità di gestione e le funzionalità avanzate, si distingue come una scelta affidabile.
La seconda opzione
Rispetto a tanti altri modelli simili, qui vogliamo sottolineare la presenza dell’app dedicata che si chiama Dominus e che permette di accendere e spegnere la caldaia e verificare temperatura e funzionamento da qualsiasi parte del mondo tramite smartphone e tablet.
Ottimo rapporto qualità/prezzo per questa caldaia del marchio italiano Immergas che non ha dato luogo a particolari criticità da parte degli utenti.
Questa caldaia, compatta e facile da gestire, può essere installata anche all’esterno e, specificandolo al rivenditore, può essere predisposta per l’alimentazione a GPL. Buona l’assistenza grazie ai numerosi centri dislocati su tutto il territorio.
Da considerare
Tramite la tecnologia proprietaria Ariston chiamata Ignition System questa caldaia è in grado di capire le caratteristiche del gas e quindi consente di migliorare consumi, prestazioni e efficienza.
Il prezzo non è sicuramente un suo pregio, visto che costa molto di più rispetto ad altre caldaie a condensazione. Ma la qualità, come spesso accade, si paga e anche salatamente.
Top di gamma della proposta di caldaie a condensazione a marchio Ariston, il modello Alteas offre tutte le tecnologie più attuali oltre ad offrire un design elegante e al passo con i tempi. Il costo però è più alto della media.
Le 11 Migliori Caldaie a Condensazione – Classifica 2024
Se non sapete quale caldaia a condensazione comprare date un’occhiata ai modelli suggeriti in basso, sono tra quelli più venduti e apprezzati dagli utenti. Scoprite quali sono, fate una comparazione e in pochi minuti potreste individuare il prodotto che state cercando.
Caldaia a condensazione Vaillant
1. Vaillant Ecotec Pure VMW 246/7-2 Caldaia a Condensazione a Metano
Il design della caldaia a condensazione Vaillant incarna immediatamente l’impronta di qualità e affidabilità che caratterizza il DNA del marchio. Con dimensioni standard di 72 cm in altezza, 44 cm in larghezza e 33 cm in profondità, si propone come una soluzione compatta ma potente per il riscaldamento domestico.
Le connessioni idrauliche verticali offrono una notevole flessibilità, rendendo più agevole la transizione da modelli precedenti. La facilità di gestione è un altro punto di forza, grazie a comandi intuitivi e un display semplificato. Progettata per adattarsi a ogni tipologia di utenza, l’interfaccia utente intuitiva rende la gestione della caldaia accessibile a tutti.
Una delle innovazioni più interessanti di Vaillant è la soluzione per evitare il congelamento del sifone di condensa, un elemento particolarmente sensibile al gelo. L’accessorio ecoLEVEL offre la possibilità di convogliare la condensa negli appositi scarichi, garantendo una gestione sicura anche nelle condizioni climatiche più rigide.
La caldaia monta una nuova pompa ad alta efficienza, uno scambiatore in acciaio inox e un vaso espansione da 8 litri. Con una potenza di 24 kW per il riscaldamento e 28 kW per l’acqua calda sanitaria istantanea, ecoTEC Pure offre prestazioni affidabili ed efficienza.
Pro
Qualità e affidabilità: Il design della caldaia riflette immediatamente l’impronta di affidabilità che caratterizza il marchio. La cura nei dettagli e l’attenzione alla robustezza la rendono una scelta sicura per il riscaldamento domestico.
Flessibilità: Le connessioni idrauliche verticali offrono una notevole flessibilità, semplificando la transizione da modelli precedenti. Questa caratteristica rende la caldaia adatta per la sostituzione di caldaie tradizionali di diverse marche, offrendo una soluzione versatile per l’utente.
Facilità di Gestione: Degni di nota i comandi intuitivi e il display semplificato. Progettata per adattarsi a ogni tipologia di utenza, l’interfaccia utente rende la gestione della caldaia accessibile a tutti.
Contro
Dimensioni: Nonostante le dimensioni siano un vantaggio in termini di compattezza, potrebbero rappresentare una limitazione per chi dispone di spazi particolarmente ridotti. In ambienti dove lo spazio è molto limitato, potrebbe essere necessario valutare attentamente la collocazione della caldaia.
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Caldaia a condensazione Immergas
2. Immergas Victrix Tera 24 Caldaia a Condensazione
Tra le migliori caldaie a condensazione del 2024 troviamo una Immergas molto apprezzata, la Victrix Tera 24. Di questo modello da 24 kW gli utenti hanno apprezzato diversi elementi, a cominciare dall’ottimo rapporto qualità/prezzo e dalla presenza di tanti centri di assistenza dislocati su tutto il territorio. Del resto, Immergas è un marchio italiano.
Come tutte le caldaie a condensazione moderne, anche qui dobbiamo sottolineare le dimensioni compatte del prodotto che sono: 75 (H) x 44 x 26 cm e pertanto non obbligano a prevedere uno spazio considerevole per l’installazione. Per quanto riguarda quest’ultima, può avvenire sia all’interno dell’abitazione che all’esterno in una zona parzialmente protetta. C’è la funzione antigelo di serie fino a -5 °C.
La caldaia va bene per acqua calda sanitaria e per riscaldamento e può essere alimentata a metano e anche a GPL, basta specificarlo al produttore al momento dell’ordine.
Il display retroilluminato e la presenza di pochi tasti permettono di gestire con semplicità le regolazioni della caldaia. Interessante anche l’applicazione dedicata Dominus (optional), grazie alla quale è possibile accendere e spegnere la caldaia e verificarne temperatura e funzionamento. Tutto da remoto via smartphone e tablet.
Abbinando un termostato intelligente a una caldaia come questa che è in classe A, aumenta anche il bonus che lo Stato dà per incentivare l’efficienza energetica delle abitazioni.
Pro
Qualità/prezzo: Gli utenti hanno espresso soddisfazione per la combinazione di prestazioni di alto livello a un costo accessibile, che rendono questo modello particolarmente competitivo sul mercato.
Rete di assistenza: La presenza di numerosi centri di assistenza dislocati su tutto il territorio è un altro punto a favore. Questo aspetto offre la comodità di un supporto tecnico facilmente accessibile, garantendo una maggiore tranquillità nell’utilizzo e nella manutenzione della caldaia.
Versatilità: La possibilità di alimentare la caldaia sia a metano sia a GPL offre una flessibilità significativa. Questa caratteristica consente di adattare la caldaia alle diverse esigenze e preferenze, offrendo una soluzione versatile per l’alimentazione del dispositivo.
Contro
Installazione: Con le dimensioni di 75 x 44 x 26 cm, la caldaia potrebbe risultare di non semplice collocazione in spazi particolarmente ristretti. Questo potrebbe richiedere una pianificazione accurata per l’installazione, specialmente in ambienti dove lo spazio è critico.
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Caldaia a condensazione Ariston
3. Ariston Caldaia a condensazione 24 kW Matis Condens Plus
Fondata nel 1960, Ariston è una delle aziende italiane più quotate nel settore del comfort termico hi-tech e sostenibile, la cui offerta include scaldabagni, pompe di calore, condizionatori, sistemi ibridi e, appunto, caldaie a condensazione.
In questo campo sono numerosi i modelli da segnalare, ma uno in particolare merita di essere preso maggiormente in considerazione per le ottime prestazioni e l’elevato rendimento energetico.
Stiamo parlando della caldaia a condensazione Ariston Matis Condens Plus, un modello alimentato a metano ma predisposto per funzionare anche con il GPL per offrire un’ampia flessibilità sia nella scelta del luogo di installazione sia nel collegamento all’impianto esistente.
L’efficienza energetica viene garantita dalla presenza di uno scambiatore primario in acciaio inossidabile Aisi 304L che recupera energia termica dalla condensazione anche quando viene prodotta acqua calda sanitaria.
Le dimensioni pari a 40 x 31,9 x 74,5 ne permettono il collocamento anche in spazi abbastanza limitati, con l’ulteriore possibilità di poterla montare tranquillamente all’esterno grazie al grado di protezione IPX5D, prestando però attenzione a posizionarla in un luogo ben riparato dagli agenti atmosferici, in cui la temperatura non scenda mai al disotto di 0°C.
Un’altra piacevole novità di questo modello è l’implementazione di un efficiente sistema di sicurezza antigelo che impedisce il congelamento del sifone attivando la pompa per due minuti quando il termometro scende sotto gli 8°C, così da garantire il buon funzionamento dell’impianto e preservane l’efficienza anche quando fa molto freddo.
La scheda elettronica provvede, poi, a monitorare costantemente la situazione, bloccando la circolazione dell’acqua o accendendo il bruciatore nel caso in cui la temperatura in mandata risultasse inferiore a 4°C.
Pro
Versatilità: La caldaia Ariston Matis Condens Plus offre una notevole flessibilità nella scelta del combustibile, essendo alimentata a metano ma predisposta per funzionare anche con il GPL.
Efficienza Energetica: La presenza di uno scambiatore primario in acciaio inossidabile Aisi 304L, che recupera energia termica dalla condensazione durante la produzione di acqua calda sanitaria, garantisce un elevato rendimento energetico. Questa caratteristica contribuisce all’efficienza complessiva dell’impianto, riducendo i consumi e favorendo un impatto ambientale più sostenibile.
Antigelo: La caldaia è dotata di un efficiente sistema di sicurezza che impedisce il congelamento del sifone. Questo sistema attiva la pompa per due minuti quando la temperatura scende sotto gli 8°C, garantendo il corretto funzionamento dell’impianto anche nelle condizioni più fredde.
Contro
Ambienti Esterni: Sebbene abbia un grado di protezione IPX5D che le consente di essere montata all’esterno, è necessario prestare attenzione al posizionamento in un luogo ben riparato dagli agenti atmosferici.
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Caldaia a gas a condensazione
4. Vaillant EcoTec Plus VMW 306/5-5 – Caldaia a condensazione Gas Metano 30 kW
Tornando alle proposte del brand tedesco Vaillant, un altro modello che merita di essere preso in considerazione per le buone caratteristiche tecniche e funzionali è sicuramente la caldaia a gas a condensazione EcoTec Plus VMW 306/5, che pur non discostandosi di molto dalla versione indicata a inizio articolo, presenta dimensioni decisamente più compatte che la rendono adatta anche per le installazioni a incasso.
Pur collocandosi in una fascia di mercato abbastanza alta, le prestazioni e la qualità costruttiva sono perfettamente proporzionate al prezzo, garantendo un’efficienza energetica stagionale del 94%, che può essere ulteriormente incrementata al 98% e rientrare nella classe A+ abbinando una centralina vSMART all’impianto, così da ottimizzare ulteriormente i consumi e ridurre gli importi in bolletta.
La potenza termica nominale raggiunge un valore di 34 kW per il riscaldamento e di 34,7 kW per la produzione di acqua calda sanitaria, assicurando la giusta portata ad ogni terminale grazie esclusivo sistema ADA con auto-adattamento alle variazioni di pressione del gas di alimentazione.
Trattandosi di una caldaia a camera stagna, è progettata principalmente per l’installazione all’interno delle abitazioni, ma è comunque possibile montarla anche all’esterno in un luogo ben protetto dalle avversità atmosferiche.
In questo caso, il suo funzionamento viene garantito da un efficiente sistema antigelo che mantiene il bruciatore attivo anche quando la temperatura esterna scende a -5°C.
Pro
Dimensioni: La Vaillant EcoTec Plus VMW 306/5 presenta dimensioni notevolmente più compatte rispetto ad altri modelli, il che la rende adatta anche per le installazioni a incasso.
Classe energetica: Con un’efficienza energetica stagionale del 94%, assicura un utilizzo ottimizzato delle risorse, contribuendo a ridurre i consumi e a limitare l’impatto ambientale.
Potenza: La caldaia offre una potenza termica nominale di 34 kW per il riscaldamento e di 34,7 kW per la produzione di acqua calda sanitaria. Questo assicura una distribuzione adeguata di calore e acqua calda, garantendo un comfort ottimale in tutte le aree dell’abitazione.
Contro
Esterni: Sebbene la caldaia possa essere montata all’esterno, il suo funzionamento è garantito solo fino a una temperatura di -5°C. Questo potrebbe limitare l’utilizzo in zone con climi particolarmente rigidi.
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Caldaia a condensazione Junkers
5. Junkers Caldaia a Condensazione Cerapur Smart ZWB22/28-3C Butano-Propano
Progettata per facilitare la sostituzione del vecchio impianto grazie alle connessioni idrauliche verticali distanti 18 cm dal muro che ne agevolano l’installazione, la caldaia a condensazione Junkers Cerapur Smart coniuga l’efficienza energetica e la qualità costruttiva a un prezzo molto competitivo.
Ben progettata e assemblata per garantire la robustezza necessaria a sopportare lunghe e intense sessioni di lavoro, dispone di una solida copertura esterna che la protegge dagli agenti atmosferici, con pannelli laterali removibili per facilitare gli interventi di manutenzione e un ampio sportello frontale apribile che consente un rapido accesso al pannello di controllo per la regolazione della caldaia.
La stessa solidità costruttiva la ritroviamo nella componentistica interna, a partire dallo scambiatore di calore in lega di alluminio Al-Si WB6 che assicura un elevato coefficiente di scambio termico.
Il bruciatore a modulazione continua è in grado di adattare il funzionamento dell’impianto al fabbisogno termico e alle esigenze stagionali per ridurre notevolmente i consumi e le emissioni inquinanti, il tutto mantenendo l’efficienza energetica Etas in un range compreso tra 94 e 98%.
Il modello offre anche la possibilità di gestire impostazioni e programmi direttamente da remoto scaricando l’app Junkers Home sullo smartphone e installando il termostato intelligente EasyControl CT 200 (se non sapete dove acquistare questo dispositivo, potete tranquillamente comprarlo online o sul sito ufficiale del produttore).
Pro
Facilità di Installazione: La Junkers Cerapur Smart è progettata con connessioni idrauliche verticali distanti 18 cm dal muro, il che semplifica notevolmente il processo di installazione. Questa caratteristica la rende particolarmente adatta per la sostituzione di vecchi impianti.
Robustezza: La caldaia è dotata di una solida copertura esterna che la protegge dagli agenti atmosferici, con pannelli laterali removibili per facilitare la manutenzione. La robustezza della componentistica interna, come lo scambiatore di calore in lega di alluminio, contribuisce alla longevità dell’apparecchio.
Efficienza: Il bruciatore a modulazione continua adatta il funzionamento dell’impianto al fabbisogno termico e alle esigenze stagionali, riducendo notevolmente i consumi e le emissioni inquinanti.
Contro
Controllo Remoto: Per gestire impostazioni e programmi da remoto è richiesta l’installazione dell’app Junkers Home sullo smartphone e del termostato intelligente EasyControl CT 200.
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Caldaia a condensazione Baxi
6. Baxi Caldaia a Condensazione Duo-tec Compact E 28
La Duo-tec Compact E 28 è probabilmente la migliore caldaia a condensazione Baxi per rapporto qualità/prezzo, con un’efficienza energetica migliorata del 30% rispetto alle precedenti generazioni.
Il risultato è un generatore di calore affidabile e versatile che garantisce un buon risparmio in bolletta e ridotte emissioni di CO2, grazie soprattutto all’implementazione del rivoluzionario sistema Gas Adaptive Control (GAC) che regola automaticamente la combustione, adattandola alla qualità di gas erogato per mantenere costanti i valori di efficienza termica.
Il display LCD retroilluminato permette di regolare la temperatura del riscaldamento e dell’acqua sanitaria, comunicando chiaramente con simboli e numeri tutte le informazioni relative ai parametri di funzionamento.
Si può, inoltre, scegliere tra la modalità “Estate” per produrre unicamente acqua calda sanitaria, “Inverno” per fare in modo che la caldaia funzioni sia per produrre acqua calda sia per riscaldare gli ambienti domestici, oppure attivare il solo riscaldamento.
Per quanto riguarda la potenza termica nominale, che è di 24,7 kW sia per il riscaldamento sia per la produzione ACS, l’ampio campo di modulazione 1:7 riduce i continui cicli di accensione e spegnimento per ottenere una significativa riduzione dei consumi (fino al 10%) e delle emissioni inquinanti, evitando al contempo un eccessivo surriscaldamento/raffrescamento dei locali.
Installando il cronotermostato Wi-Fi Baxi Mago (disponibile come optional da acquistare separatamente) sarà possibile gestire la caldaia da remoto tramite l’apposita app che, tra le altre cose, permette anche di monitorare i consumi e ricevere notifiche in caso di guasti o malfunzionamenti.
Pro
Rapporto qualità/prezzo: Garantisce prestazioni avanzate a un costo competitivo. Questo la rende una scelta conveniente per coloro che cercano un equilibrio tra efficienza energetica e budget.
Risparmio: Con un’efficienza energetica migliorata del 30% rispetto alle precedenti generazioni, la Duo-tec Compact E 28 assicura un notevole risparmio in bolletta e ridotte emissioni di CO2. Il sistema Gas Adaptive Control (GAC) regola automaticamente la combustione, adattandola alla qualità del gas erogato, mantenendo costanti i valori di efficienza termica.
Versatilità: Mette a disposizione diverse modalità operative, tra cui “Estate” per la produzione di acqua calda sanitaria, “Inverno” per il riscaldamento degli ambienti domestici, e la possibilità di attivare solo il riscaldamento.
Contro
Cronotermostato: Per gestire la caldaia da remoto tramite l’apposita app è necessario installare il cronotermostato Wi-Fi Baxi Mago, disponibile come optional da acquistare separatamente.
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Caldaia a condensazione Beretta
7. Beretta 20125265 Caldaia a Condensazione Exclusive 25 C
La caldaia a condensazione Beretta Exclusive 25 C è un modello combinato con sistema di combustione a iniezione elettronica ACC (Active Combustion Control), che offre diverse possibilità di installazione in quanto predisposta per essere montata all’esterno, all’interno o anche a incasso.
La solidità e l’efficienza del modello sono aspetti piuttosto evidenti già analizzando il rivestimento esterno, che presenta un design lineare e compatto quanto basta per soddisfare le esigenze di chi è costretto a installare la caldaia in un punto visibile della casa.
Un altro vantaggio della Exclusive 25 C è rappresentato dall’intuitiva interfaccia utente con display retroilluminato da 3,5″ che consente una chiara visualizzazione di tutte le impostazioni e un’agevole modifica delle stesse tramite i quattro pulsanti integrati.
Tornando al sistema ACC sviluppato dall’azienda italiana, l’innovativa combustione a iniezione elettronica sfrutta un sensore di rilevazione della corrente di ionizzazione della fiamma che modula elettronicamente e in maniera continua la quantità di combustibile iniettato per consentire una costante miscelazione aria/gas su tutto il campo di modulazione della potenza erogata.
In questo modo la caldaia sarà in grado di operare con diverse composizioni di gas, senza dover effettuare la taratura meccanica o manuale sulla combustione, né installare un kit di trasformazione apposito.
Pro
Installazione: La Beretta Exclusive 25 C offre diverse opzioni di installazione, essendo predisposta per essere montata all’esterno, all’interno o anche a incasso. Si adatta più facilmente alle specifiche esigenze di spazio e di design.
Design: Il rivestimento esterno della caldaia presenta un design lineare e compatto, soddisfacendo le esigenze di chi deve installarla in un punto visibile della casa. Questo aspetto la rende non solo efficiente ma anche esteticamente gradevole.
Schermo: Dotata di un display retroilluminato da 3,5″, offre una chiara visualizzazione di tutte le impostazioni. I quattro pulsanti integrati semplificano la modifica delle impostazioni, assicurando un utilizzo intuitivo.
Contro
Taratura manuale: L’innovativo sistema di combustione a iniezione elettronica ACC, sebbene offra vantaggi in termini di adattabilità a diverse composizioni di gas, potrebbe portare a una limitazione per coloro che desiderano regolare personalmente la combustione in base alle proprie preferenze o requisiti specifici.
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Caldaia a condensazione Riello
8. Riello Caldaia a Condensazione Start AR 25 KIS 20151671
La caldaia a condensazione Riello Start AR è la soluzione “green” ideale per la sostituzione della vecchia caldaia perché fornita di serie del kit fumi che ne semplifica la conversione, permettendo di installarla con facilità sia all’interno sia all’esterno di qualsiasi abitazione.
Il modello oggetto della nostra recensione è da 25 kW, ma volendo si può anche scegliere la versione da 29 kW per riscaldare un ambiente dalla metratura superiore ai 120 mq.
Per questa caldaia, l’azienda italiana ha previsto un display LCD retroilluminato che segnala la temperatura ed eventuali codici di anomalia, con tanto di idrometro integrato e sistema di monitoraggio costante sul corretto funzionamento dell’impianto.
Molto utile anche la funzione chiamata “inverno con preriscaldo”, attivabile manualmente dall’utente, che mantiene calda l’acqua all’interno dello scambiatore sanitario per ridurre i tempi di attesa durante i prelievi.
Dal punto di vista strutturale, nonostante il design decisamente spartano e tutt’altro che avveniristico, si fa comunque apprezzare per le sue dimensioni estremamente compatte (78 cm in altezza, 40 in larghezza e 33 in profondità), grazie alle quali l’installazione risulta abbastanza semplice anche all’interno di spazi ridotti.
Come già anticipato, la caldaia può essere installata anche all’esterno nell’apposito box fornito in dotazione, funzionando in un campo di temperatura da 0 a 60°C. Sotto il limite minimo interviene il sistema antigelo di serie che mantiene il bruciatore attivo fino al raggiungimento dei 30°C in mandata.
Pro
Installazione: La Riello Start AR è ideale per la sostituzione della vecchia caldaia. Il kit fumi incluso semplifica la conversione, consentendo un’installazione agevole sia all’interno sia all’esterno di qualsiasi abitazione.
Display LCD: Questo elemento (retroilluminato) fornisce informazioni chiare sulla temperatura e sui codici di anomalia. L’idrometro integrato e il sistema di monitoraggio costante sul corretto funzionamento dell’impianto contribuiscono a una gestione efficace e informativa dell’apparecchio.
Compatta: Nonostante il design spartano, le dimensioni estremamente contenute facilitano l’installazione anche in spazi ridotti. Inoltre, la possibilità di installare la caldaia all’esterno, con un box fornito in dotazione, amplia le opzioni di posizionamento.
Contro
Design: Spartano e non particolarmente moderno. Per coloro che attribuiscono importanza all’estetica e cercano soluzioni dal design più moderno e innovativo, questo potrebbe rappresentare un aspetto negativo.
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Caldaia a condensazione Ferroli
9. Ferroli Caldaia A Condensazione Divacondens Plus D F24 Metano
Meno evoluta dei modelli precedenti, ma comunque efficiente e di ottima qualità, la caldaia a condensazione Ferroli Divacondens Plus si pone come una delle scelte consigliate per chi sta cercando un generatore di calore affidabile e dalle buone prestazioni a prezzi bassi.
Il circuito interno è costituito da una camera stagna in acciaio inossidabile e uno scambiatore primario in rame dall’elevata capacità di conduzione termica che gli permette di funzionare anche all’esterno con temperature fino a -5°C.
Per ottimizzare i consumi energetici si può attivare la funzione Eco che entra in funzione quando c’è un ridotto prelievo di acqua calda, con l’ulteriore possibilità di poter installare il termostato ambiente con sonda NTC (venduto separatamente) per permettere alla caldaia di autoregolarsi in base alle variazioni climatiche esterne e ottenere così un apprezzabile risparmio in bolletta.
Abbiamo particolarmente apprezzato anche l’impegno di Ferroli nel mettere a disposizione degli utenti una caldaia la cui gestione fosse semplice e intuitiva fin da subito, con un pannello di comando molto pratico e facile da usare anche in mancanza di esperienza.
Qui, oltre a un manometro per avere sempre controllo la pressione dell’impianto, troviamo un display a cristalli liquidi con quattro pulsanti che permettono di regolare la temperatura, impostare i vari parametri e verificare in tempo reale lo stato di funzionamento del dispositivo.
Ulteriori caratteristiche tecniche da evidenziare sono la classe di efficienza energetica in riscaldamento A e la portata d’acqua sanitaria di 14 l/min a 25 gradi centigradi, valori non tra i più eccellenti, ma comunque apprezzabili in questa fascia di prezzo.
Pro
Affidabilità: La presenza di una camera stagna in acciaio inossidabile e uno scambiatore primario in rame con elevata capacità di conduzione termica contribuiscono alla sua efficienza operativa.
Funzione Eco: Si attiva in presenza di un ridotto prelievo di acqua calda, ottimizzando così i consumi energetici. Inoltre, la possibilità di installare il termostato ambiente con sonda NTC permette alla caldaia di autoregolarsi in base alle variazioni climatiche esterne.
Gestione: Il pannello di comando pratico e facile da usare, un display a cristalli liquidi e i quattro pulsanti, rendono la regolazione della temperatura, l’impostazione dei parametri e la verifica dello stato di funzionamento dell’apparecchio accessibili anche a chi non ha grande dimestichezza.
Contro
Prestazioni: La classe di efficienza energetica in riscaldamento A e la portata d’acqua sanitaria di 14 l/min a 25 gradi centigradi sono valori considerati nella media.
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10. Immergas Victrix Exa 24 Caldaia Condensazione
Questo modello è più economico dell’altro visto sopra perché è precedente e, tuttavia, condivide la maggior parte delle caratteristiche, in particolare la facilità d’uso grazie al display retroilluminato con pochi tasti, e all’app Dominus disponibile anche qui che permette di controllare e gestire le varie funzioni da remoto tramite dispositivi mobili.
Quanto alle dimensioni, questo modello è leggerissimamente più ingombrante dell’altro perché misura 76 (H) x 44 x 30 cm.
Per quello che concerne la potenza, qui abbiamo un rendimento inferiore che, per quanto riguarda il riscaldamento, è di 23 kW e, per quanto riguarda l’acqua, è di 27,7 kW. Nell’altro modello avevamo rispettivamente 24,1 kW e 28,3 kW.
Acquistando questo prodotto, in doppia classe A di efficienza energetica, si ha diritto a una formula chiamata Comfort Extra che dà interessanti vantaggi in termini di garanzia e manutenzione. Per ulteriori informazioni cliccate qui.
Per quanto riguarda l’installazione, anche questa caldaia a condensazione Immergas può essere montata all’interno e all’esterno in una zona parzialmente protetta e anche qui è presente la funzione antigelo. È prevista la sola alimentazione a metano.
Pro
Economica: Questo modello è venduto un prezzo accessibile. Questo lo rende una scelta conveniente per chi cerca un buon compromesso tra costo e funzionalità.
Facilità d’Uso: Il display retroilluminato con pochi tasti e l’app Dominus semplificano l’utilizzo, offrendo un’esperienza utente intuitiva.
Classe A: Nonostante il prezzo più basso, mantiene una doppia classe A di efficienza energetica. L’acquisto del prodotto offre l’accesso alla formula Comfort Extra, che fornisce vantaggi interessanti in termini di garanzia e manutenzione, rappresentando un valore aggiunto per gli acquirenti.
Contro
Rendimento: La potenza per il riscaldamento è di 23 kW, e per l’acqua è di 27,7 kW, leggermente al di sotto della media di prodotti analoghi. Questo potrebbe influire sulla capacità di riscaldamento complessiva, specialmente in ambienti più grandi o con maggiori esigenze termiche.
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11. Ariston MLN3301114 Caldaia Murale a Condensazione Genus One Net 30
I nostri consigli d’acquisto su come scegliere un buona buona caldaia a condensazione proseguono con un altro modello a marchio Ariston, più evoluto e costoso del precedente perché caratterizzato da una serie di innovazioni tecnologiche che concorrono a raggiungere il miglior comfort termico e sanitario di sempre.
Funziona sia a gas sia a metano e può essere installata all’interno oppure in ambienti esterni parzialmente protetti, sfoggiando un design moderno e avveniristico con tanto di pannello frontale in vetro temprato e display touch screen per una rapida e intuitiva gestione delle varie funzioni.
Tra le principali innovazioni tecniche di questa caldaia a condensazione Ariston segnaliamo la tecnologia Ignition System che, attraverso il controllo elettronico della combustione, garantisce un rendimento termico nominale del 97,7%, con una produzione di acqua sanitaria di 19,8 l/min a 25 gradi centigradi e un’efficienza energetica in riscaldamento di classe A.
Nella dotazione è incluso anche il termostato Cube da abbinare all’app Ariston Net, che permette di gestire da remoto le principali funzioni della caldaia e la programmazione oraria settimanale, con l’ulteriore vantaggio di essere avvisati con una notifica sul cellulare in caso di guasti.
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Guida per comprare una caldaia a condensazione
Quali tipi di caldaie esistono sul mercato? In cosa consiste esattamente una caldaia a condensazione? Cosa dice la normativa a proposito delle vecchie caldaie a camera aperta e qual è la differenza tra una caldaia e uno scaldabagno? A queste domande cerchiamo di rispondere brevemente in questa sezione: date un’occhiata.
Tipi di caldaie
Quanti tipi di caldaie esistono? Innanzitutto, si possono dividere in due categorie: quelle a camera aperta e quelle a camera stagna. Le prime, di tipo tradizionale, prelevano l’aria naturalmente dall’esterno (tiraggio naturale) e per questo devono essere poste all’esterno, in un ambiente ventilato o, se all’interno, devono essere installate solo con apposito scarico fumi in canna fumaria collettiva.
Quelle a camera stagna prelevano l’aria mediante un tubo da cui espellono anche i fumi di scarico tramite un ventilatore (tiraggio forzato): possono essere collocate all’interno o anche all’esterno in una zona parzialmente coperta dove non arrivi acqua.
La caldaia viene collegata all’impianto di riscaldamento domestico e produce anche ACS, acqua calda sanitaria. Le caldaie si distinguono poi in base al tipo di combustibile utilizzato per alimentarle.
Tra questi c’è il gasolio, la legna, il pellet, un materiale derivato dalla lavorazione della segatura del legno che si sta imponendo per il costo competitivo; poi ancora ci sono le caldaie che possono essere alimentate da uno qualsiasi di questi combustibili: legna, pellet, trucioli, cippato.
Alcune regioni italiane hanno anche impianti di teleriscaldamento che sostituiscono le caldaie domestiche: si tratta di impianti, alimentati in diverso modo, dove arriva l’acqua fresca che viene riscaldata e rimandata alle abitazioni.
A condensazione
Le caldaie a condensazione di cui ci occupiamo in questa pagina sono di tipo moderno, cioè sono più efficienti delle caldaie tradizionali. Normalmente funzionano a gas metano, il gas di città, ma possono essere convertite per funzionare anche a GPL.
Sono più efficienti delle altre, e quindi consumano meno, perché condensano il vapore acqueo prodotto dai fumi di combustione del gas e ne sfruttano maggiormente il calore. Nelle altre, invece, questo vapore viene disperso all’esterno. Con la stessa quantità di gas, quindi, la caldaia a condensazione ha un rendimento superiore e permette di risparmiare.
Un’altra conseguenza è che il calore del fumo che va all’esterno è minore, così come la produzione di anidride carbonica e quindi anche l’inquinamento in atmosfera è meno significativo.
È il modello che, insieme al pellet, si è diffuso maggiormente nelle case degli italiani. Del resto, lo prevede la normativa.
Normativa
L’obiettivo dell’Italia così come quello dell’Unione Europea è stato quello di ottimizzare i consumi energetici e di ridurre l’inquinamento atmosferico. In quest’ottica, da settembre 2015 tutti i produttori di impianti per il riscaldamento o la generazione di acqua calda sanitaria fino a 70 kW devono apporre un’etichetta che indichi la classe di efficienza energetica dell’apparecchio: un bel vantaggio per il consumatore che può rendersi conto dei consumi con una rapida occhiata.
La seconda fase di questo processo c’è stata nel settembre 2018, quando è entrato in vigore il blocco delle caldaie tradizionali a camera aperta che sono quindi andate fuori produzione: chi deve installare una caldaia in un nuovo impianto non potrà più acquistarla.
L’eccezione per queste caldaie a camera aperta è rappresentata dai condomini costruiti parecchie decine di anni fa che per ragioni tecniche possono andare in deroga a questa normativa, ma sempre immettendo gli scarichi della combustione nella canna fumaria collettiva ramificata, cioè quella principale a cui si allacciano tutte le altre.
Differenza tra caldaia e scaldabagno
Spesso vengono confusi, ma caldaia e scaldabagno non sono la stessa cosa. Per chiarire la differenza bisogna sapere che in casa esistono due circuiti separati dove scorre l’acqua calda: uno per l’ACS, cioè l’acqua calda sanitaria, quella che arriva dall’acquedotto e viene riscaldata dallo scaldabagno.
Poi c’è l’acqua per il riscaldamento, cioè per radiatori e termoarredo: quest’acqua è contenuta in un circuito separato e viene riscaldata dalla caldaia. Chi vive in un condomino e usufruisce del riscaldamento centralizzato, avrà solo bisogno di acqua calda sanitaria e quindi può optare per l’acquisto del solo scaldabagno. A chi ha il riscaldamento autonomo può bastare la sola caldaia che riscalda sia l’acqua per i radiatori sia quella sanitaria.
C’è infine il caso di una famiglia numerosa che vive in una casa grande con riscaldamento autonomo e necessità di utilizzare più bagni contemporaneamente: in questo caso, onde evitare il rischio che qualcuno rimanga senza acqua calda, si può installare sia la caldaia che lo scaldabagno. Altra soluzione è l’acquisto di una caldaia ad accumulo, cioè con bollitore integrato.
Domande frequenti
Com’è fatta una caldaia a condensazione?
Per capire cos’è una caldaia a condensazione bisogna fare una distinzione tra caldaie a camera aperta e a camera stagna. Le caldaie a camera aperta (quelle tradizionali) prelevano naturalmente l’aria necessaria per la combustione dall’esterno, devono prevedere un’apertura verso l’esterno e hanno bisogno di un ambiente sufficientemente ventilato.
Le caldaie a camera stagna prelevano l’aria in maniera forzata, non dal locale dove sono installate, pertanto possono essere collocate anche in spazi ristretti, come nel caso di quelle a condensazione che appartengono a questa categoria.
Il funzionamento delle caldaie a condensazione differisce da quello delle altre perché qui i fumi di scarico prodotti dalla combustione del gas – che nelle caldaie a camera aperta tradizionali venivano espulsi all’esterno – vengono in qualche modo sfruttati e recuperati.
In particolare, vengono intrappolati quando sono ancora caldi, vengono fatti condensare e in tal modo si recupera il calore che non viene più disperso ma viene utilizzato per preriscaldare l’acqua.
Come avviene l’installazione?
Per i motivi brevemente richiamati in alto, è chiaro che l’installazione di una caldaia a condensazione non presenta particolari problemi logistici perché può essere collocata praticamente ovunque, all’interno o all’esterno di un’abitazione.
Le dimensioni particolarmente ridotte – grosso modo 35 x 44 x 75 (H) cm – aiutano a capire come riconoscere una caldaia a condensazione che quindi occupa un ingombro ridotto e, tuttavia, installandola all’esterno si recupera comunque uno spazio che può essere destinato ad altro.
In quest’ultimo caso, però, è consigliabile acquistare un modello appositamente progettato per resistere agli agenti atmosferici. Si può anche montare all’esterno una caldaia per interni ma è dimostrato che avrà una durata inferiore. In ogni caso, la si può proteggere prevedendo un vano apposito.
Per quanto riguarda lo scarico dei fumi, le soluzioni sono: a parete, a tetto e tramite canna fumaria. In questa sede, naturalmente, non entriamo nel dettaglio ma è chiaro che bisogna affidarsi a un professionista che magari può effettuare un sopralluogo e consigliare la modalità migliore e la posizione più conveniente tenendo conto di fattori come la coibentazione, le dimensioni dell’abitazione, il numero di persone presenti.
Quanto costa installare una caldaia a condensazione? A volte le aziende propongono dei pacchetti e, cioè, acquisto della caldaia, installazione, manutenzione. Sul sito di Altroconsumo è possibile avere un piccolo riferimento al riguardo. Se invece si tratta solo di installazione, allora c’è un costo di qualche decina di euro per la posa del tubo di scarico della condensa; ci potrebbe essere un ulteriore costo di circa 100 euro per il tubo da inserire all’interno della vecchia canna fumaria non adatta ad accogliere la nuova caldaia; infine c’è il costo della manodopera che include installazione vera e propria, collaudo e smaltimento della vecchia caldaia. Siamo intorno ai 200-350 euro.
In cosa consiste la detrazione fiscale?
Il bonus per l’acquisto di una caldaia a condensazione consiste in una detrazione fiscale, cioè in un risparmio sulle tasse. Le detrazioni vengono rinnovate – ed eventualmente modificate – di anno in anno nella cosiddetta Legge di Bilancio. Per una guida completa e aggiornata rimandiamo al sito dell’Agenzia delle Entrate. Attualmente le detrazioni IRPEF o IRES sono di due tipi: 50% in caso di installazione di una caldaia a condensazione in classe A, 65% se a questo tipo di caldaia viene aggiunto un particolare sistema di termoregolazione.
Il pagamento deve essere effettuato mediante bonifico o carta di credito. La detrazione per la caldaia a condensazione va ripartita in 10 rate annuali di pari importo.
Come usare una caldaia a condensazione?
Manutenzione
Una volta installata, la caldaia deve essere per legge controllata periodicamente in base a quanto riporta il libretto di istruzioni del produttore. L’intervento, naturalmente, deve essere eseguito da personale abilitato che deve compilare l’apposita documentazione.
Diverso è il discorso per la revisione della caldaia e il controllo fumi, un ulteriore intervento da mettere in conto, che deve essere eseguito ogni quattro anni.
Quanto consuma una caldaia a condensazione
È difficile stabilirlo perché dipende dalla stagione, dal tipo di abitazione, dal tipo di caldaia, dalla sua potenza espressa in kW e dalla sua efficienza. Per dare comunque un’idea, ipotizziamo di tenere accesa una caldaia da 24 kW alimentata a metano per un’ora. Il consumo sarà di circa 2 m³; ora bisogna considerare il costo del gas per metro cubo ma qui c’è un ulteriore intoppo perché non c’è uniformità sul territorio italiano che è stato suddiviso in cinque macroregioni. Senza contare che il costo varia di anno in anno. Chi voglia divertirsi a verificare il proprio profilo può cliccare qui.
Il personale addetto alla manutenzione o all’installazione può inoltre fornire indicazioni utili su come impostare la caldaia a condensazione per risparmiare e ridurre i consumi. I risultati migliori si ottengono aggiungendo alla caldaia un dispositivo come un cronotermostato intelligente, magari programmabile a distanza, che ottimizza le prestazioni, garantendo risparmio e comfort costante in casa. Molti parlano di un risparmio del 35% rispetto a una caldaia tradizionale, una percentuale che può sfondare il 50% se si aggiungono anche i pannelli solari.
Temperature e condensa
A quanti gradi impostare la caldaia a condensazione? In Italia generalmente la temperatura interna viene tenuta a 20°C – lo prevede anche una legge di qualche anno fa per abitazioni, scuole e uffici – un valore considerato confortevole e che consente di non svenarsi eccessivamente. Si stima che l’aumento di 1 grado comporti costi aggiuntivi in bolletta pari al 6-7%. Per quanto riguarda le ore in cui la caldaia va tenuta accesa (nei condomini, in una casa a sé si fa quello che si vuole) la legge suddivide anche qui il Paese in diverse macroaree stabilendo orari e periodi di accensione.
Una piccola curiosità su quanta condensa produce una caldaia a condensazione: siamo intorno a 1 L per m³ di gas. A tale proposito, molto meglio prevedere uno scarico in fognatura che utilizzare un recipiente da svuotare in continuazione.
Infine: quando non conviene installare una caldaia a condensazione? Quando si vive in una zona molto calda e non c’è bisogno dei riscaldamenti ma solo dell’acqua calda sanitaria: in questo caso basta lo scaldabagno. Quando si abita in campagna, si ha spazio a disposizione e si può valutare l’acquisto di caldaie alimentate a legna o a pellet, più convenienti.
Come funziona una caldaia a condensazione
Ultimamente sono sempre di più le persone che scelgono di sostituire la vecchia caldaia dell’impianto di riscaldamento domestico con un nuovo modello a condensazione, dal momento che questo tipo di caldaia permette di ridurre ulteriormente i costi di gestione.
Ma come mai le caldaie a condensazione sono così convenienti? E su quale principio si basa il loro funzionamento?
Entriamo nel dettaglio
Le normali caldaie, a prescindere dal tipo di combustibile utilizzato per la loro alimentazione, hanno tutte in comune il fatto di avere una limitata efficienza nella resa termica, dal momento che la maggior parte del calore che esse producono va perso per l’impossibilità di poterlo scindere dai fumi di scarico. L’elevata temperatura sviluppata dalla combustione infatti, nelle vecchie caldaie, non va soltanto a riscaldare l’acqua dei radiatori e quella dei rubinetti, ma prima di tutto l’aria all’interno della camera di combustione. Il calore che si trasmette all’aria e ai fumi, quindi, viene disperso nell’atmosfera attraverso la canna fumaria, senza poterne usufruire per contribuire a riscaldare la casa.
Nelle caldaie a condensazione, invece, è presente una camera con delle serpentine al suo interno, le quali agiscono da scambiatori di calore. I fumi di scarico roventi, quindi, prima di essere convogliati nel sistema di tiraggio ed espulsi, vengono fatti transitare attraverso questa camera, detta appunto di condensazione in quanto deputata a far condensare il vapore acqueo dei fumi di scarico che, attraverso le serpentine, cede quindi il calore accumulato utilizzando per riscaldare l’acqua che vi scorre all’interno. L’acqua del circuito dei termosifoni, che prima di ritornare al bruciatore passa dalle serpentine recuperando il calore della condensa, si pre-riscalda a sua volta riducendo notevolmente il consumo del combustibile richiesto per riportarla alla temperatura di esercizio.
I vantaggi dello sviluppo tecnologico
Il motivo per il quale nelle vecchie caldaie non era possibile utilizzare questo metodo era dovuto all’elevato livello di acidità della condense, e alla mancanza di un materiale adatto a sopportarlo. Lo stato attuale della tecnologia invece si è evoluto, però, rendendo possibile la costruzione di serpentine per lo scambio di calore grazie a nuovi materiali resistenti al livello di acidità delle condense, soprattutto le leghe di acciaio AISI 304L e AISI 316L, oppure le nuove leghe a base di alluminio-silicio, con l’eventuale aggiunta di magnesio, quindi le moderne caldaie a condensazione, oltre a una maggiore efficienza nelle prestazioni e nella resa termica, hanno il pregio di offrire anche un’elevata durata.
Risparmiare grazie alle detrazioni
Un’altra particolarità condivisa dalla maggior parte delle caldaie a condensazione, è quella di essere dotate di un bruciatore a premiscelazione che aumenta l’efficienza della caldaia e, al tempo stesso, riduce notevolmente le emissioni di monossido di carbonio e ossido di azoto, e questo ci riporta a un altro dei grandi vantaggi delle caldaie a condensazione, e cioè quello relativo all’impatto ambientale. Su una scala dove, a partire dai gradini più bassi, siano collocate le diverse tipologie di generatori di calore in base al loro livello di inquinamento, le caldaie a condensazione, soprattutto quelle alimentate a gas metano, si collocano nella parte più alta, superate soltanto dagli impianti solari termici, i quali hanno zero emissioni.
Questo permette loro di godere di particolari agevolazioni finanziarie, come la possibilità di dilazionare la spesa di acquisto e installazione e quella di ottenere delle detrazioni fiscali che possono arrivare fino al 50% della spesa complessiva, a seconda dei casi specifici.
Le suddette agevolazioni, inoltre, sono disponibili anche per coloro che sono intenzionati a sostituire le vecchie caldaie, incentivando così un numero sempre maggiore di persone ad adeguarsi alle nuove normative.
Le caldaie a condensazione hanno anche delle limitazioni, che sono dovute però a fattori contingenti variabili da persona a persona. Innanzitutto si tratta di apparecchi a elevate prestazioni costruiti con materiali e tecnologie di ultima generazione, quindi hanno un costo maggiore rispetto alle normali caldaie tradizionali; a seconda della ditta produttrice e del livello di potenza scelto, infatti, il prezzo di una caldaia a condensazione potrebbe variare dai 1.000 ai 3.000 euro circa. Per quanto riguarda questo aspetto, però, è bene tenere conto degli incentivi fiscali di cui abbiamo parlato in precedenza, che possono arrivare a dimezzare il costo dell’apparecchio.
Altri aspetti da valutare
Un altro limite è dato dalle particolari condizioni richieste per la messa in opera dell’impianto, dal momento che la normativa di legge relativa all’installazione, verifica, controllo e manutenzione dei generatori di calore, impone di collegare la caldaia a condensazione non a uno, ma bensì a due distinti impianti di smaltimento, uno per eliminare la condensa proveniente dalla caldaia e un altro per eliminare quella proveniente dal sistema di scarico dei fumi.
Data la particolarità del sistema per il recupero del calore dai fumi di scarico, inoltre, il tiraggio delle caldaie a condensazione non è naturale, ma è regolato da un sistema di ventilazione forzata. Questo fa sì che la loro installazione diventi oltremodo problematica in quegli immobili condominiali dove è presente una singola canna fumaria collettiva, alla quale collegare le caldaie delle singole unità immobiliari.
Per concludere, quindi, le caldaie a condensazione rappresentano un salto di qualità rispetto ai modelli tradizionali, sia per quanto riguarda la tecnologia e i materiali impiegati nella loro fabbricazione sia in termini di prestazioni e riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti. Il loro costo elevato, però, potrebbe rappresentare un problema per alcuni, a dispetto delle agevolazioni fiscali, e non sempre le caratteristiche strutturali di un immobile permettono di adempiere agli obblighi previsti dalle normative vigenti in materia di scarico dei fumi. Va da sé che è bene valutare con attenzione questi aspetti prima di scegliere il tipo di impianto di riscaldamento da installare nella propria abitazione.
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204 COMMENTI
September 6, 2022 at 1:31 pm
Mi viene proposta l’installazione di una caldaia a condensazione Buderus. Qualcuno conosce la qualita ‘ del prodotto ? Grazie mille ! Mario
Risposta
October 25, 2022 at 5:06 am
Salve Mario,
pubblichiamo la tua richiesta, magari qualche lettor ti saprà dare una risposta.
Saluti
Team USP
Risposta
July 7, 2022 at 12:56 pm
Mi viene proposta l’installazione di una caldaia Italtherm. Qualcuno conosce la qualita ‘ del prodotto ? Grazie mille ! Fausto
Risposta
July 25, 2022 at 11:07 am
Salve Fausto,
si tratta di un brand italiano – nato da ex dipendenti della Hermann Saunier Duval – che realizza prodotti di ottima qualità, durevoli nel tempo e che soddisfano le persone che li hanno scelti. Dunque indubbiamente puoi prenderne in considerazione l’acquisto.
Saluti
Team USP
Risposta
April 21, 2022 at 9:47 am
Salve. Potete darmi un parere sulla qualità della CALDAIA A CONDENSAZIONE MARCA BUDERUS MOD. GB 122 24KW.
Grazie
Risposta
April 28, 2022 at 1:54 pm
Salve Benigno,
le caldaie Buderus sono tra le migliori che si trovino in giro e il brand gode di ottima cosiderazione da parte della stragrande maggioranza degli utenti che hanno avuto modo di provare i suoi prodotti. Inoltre l’azienda è molto antica ed è attiva e presente in Italia da 30 anni, il che è un ulteriore garanzia di sicurezza e qualità. Perciò il giudizio non può che essere positivo e siamo certi che ne resterai soddisfatto.
Saluti
Team USP
Risposta
April 16, 2022 at 7:25 am
Buongiorno,
nel nostro condominio con il superbonus 110% hanno deciso di cambiare canne fumarie e di conseguenza tute le caldaie
Inizialmente era stato deciso per l’installazione di caldaie Bosh, ora viene detto che installeranno caldaie Viessmann
Molti, io compresa, sono scettici in merito alla marca Viessmann
Mi potreste cortesemente dare un parere in merito alla validità delle caldaie Viessmann
Grazie per la cortese risposta
Risposta
April 20, 2022 at 9:47 am
Salve Patrizia,
per quanto riguarda la qualità di prodotti, abbiamo trovato numerose conferme – da parte di utenti che le hanno provate – di una generale soddisfazione sia in termini di materiali utilizzati sia di prestazioni. Quello di negativo che è emerso, invece, è una certa difficoltà a contattare l’assistenza tecnica e ad avere risposte rapide e risolutive. Perciò finché va tutto bene problemi non ce ne sono… Insomma valutate con attenzione questo aspetto.
Saluti
Team USP
Risposta
April 12, 2022 at 10:26 am
Devo cambiare caldaia. Ho sentito più installatori, ma non so quale caldaia scegliere tra Vaillant Ecotec Pro, Ariston o Artel tutte da 28 kW. Grazie se mi potrà rispondere.
Risposta
April 13, 2022 at 9:56 am
Salve Donatella,
nella nostra classifica abbiamo assegnato il primo posto al modello di Vaillant, dunque ci sentiamo di confermare quanto scritto e ti suggeriamo di optare per la caldaia di questo brand, che ha una lunghissima tradizione nel settore e che rappresenta una garanzia di qualità e anche di eventuale assistenza futura.
Saluti
Team USP
Risposta
March 30, 2022 at 2:26 pm
Mi hanno proposto una caldaia a condensazione Cosmogas Q30P 30kw in sostituzione di una vecchia Vaillant . È consigliabile? Grazie per la risposta
Risposta
April 4, 2022 at 10:51 am
Salve Carla,
si tratta indubbiamente di una caldaia molto interessante, che vanta una serie di caratteristiche che la rendono all’avanguardia nonché particolarmente “attenta” al risparmio e all’ambiente. In particolare è dotata di un innovativo sistema che le permette un’autoregolazione della combustione con molti tipi di gas e in qualsiasi condizione di scarico fumi/aspirazione aria. Inoltre la combustione è estremamente pulita perché la caldaia apprende le condizioni di combustione e si regola per consumare meno. Grazie all’app EcoHOME Life, disponibile sia per Android sia per Apple IOS, si può controllare la temperatura dell’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e la pressione in qualsiasi momento.
Saluti
Team USP
Risposta
March 26, 2022 at 4:20 pm
Salve,
nel mio condominio stiamo ristrutturando usufruendo del Superbonus 110. Come interventi trainati ci sostituiranno anche le caldaie. Il mio appartamento è da 150 mq con due bagni. Attualmente ho una caldaia Lamborghini Inova da 24 KW. Avevo fatto richiesta di una caldaia Vaillant Ecotec Exlusive, ma la ditta mi ha proposto la Daikin Full Condens. Io sono un pò scettico perché conosco la Daikin come ottimo marchio per condizionatori così come la Vaillant per le caldaie. Posso fidarmi della ditta o insistere nel chiedere la Vaillant? Non trovo on line recensioni utili al mio scopo, sembra che queste caldaie Daikin non le abbia nessuno….
Risposta
March 29, 2022 at 10:11 am
Salve Pasquale,
dobbiamo ammettere che non abbiamo esperienza diretta delle caldaie Daikin, dunque non possiamo esprimere un parere avvalorato dall’esperienza d’uso. Detto questo, facendo una ricerca in rete, ci siamo imbattutti in pareri non esattamente lusinghieri sui dispositivi di questo brand che, per le caldaie, non raccoglie lo stesso entusiasmo dei climatizzatori. Perciò, ribadendo le premesse iniziali, probabilmente faresti meglio a insistere per un prodotto Vailant…
Saluti
Team USP
Risposta
March 7, 2022 at 10:31 pm
Buonasera e complimenti per il sito!!
Ho un appartamento di 50 mq con 3 radiatori compreso quello del bagno e devo purtroppo cambiare la mia caldaia.
Mi è stata proposta la Vaillant Ecotec Intro BMW 18/24 a 1400, una Bosch Condens GC 2300W 24C a1200€, una Chafffoteaux Mira Advance Link 25 a 1500€ ed una Beretta a circa 1000€ ma da capire ancora il modello.
vorrei sapere quale di queste può essere la più adatta alle mie esigenze considerando la location è la capacità calorifica dell’ambiente così piccolo….non vorrei trovarmi a prendere una caldaia sovradimensionata che per mantenere la temperatura richiesta sia costretta ad accendersi e spegnersi in continuazione
Risposta
March 11, 2022 at 5:39 pm
Salve Pietro,
purtroppo è difficile trovare caldaie dalla potenza inferiore a 24 kW, e in ogni caso non ti converrebbe dal punto di vista economico. Per quanto riguarda i modelli citati, invece, sono tutti affidabili ma la migliore rimane la Vaillant ecoTEC intro, che è anche quella dalle dimensioni più adatte per l’installazione in interni in ambienti piccoli.
Saluti
Team USP
Risposta
March 13, 2022 at 9:12 pm
E fra questa che Lei ha citato e la Vaillant Ecotec Pro 236/5-3 che differenze ci sono? Sto cercando di capire se, a parità di Ditta, mi conviene propendere per un modello più evoluto o meno….anche per il discorso “modulazione”
Risposta
March 15, 2022 at 12:08 pm
La Vaillant ecoTEC Pro è un modello altrettanto valido che ha un rendimento termico pressoché identico, ma è più ingombrante e anche più rumorosa rispetto alla ecoTEC Intro.
Risposta
February 14, 2022 at 9:54 pm
Buonasera, volevo chiederle un consiglio per la sostituzione di una caldaia immergas@cs 24 kw, con allacci in alto, installata su balcone a 10 cm da terra. Dopo aver scoperto che immergas, nella condensazione, ha abbandonato tale soluzione di allacci ed avendo problemi di altezza, mi trovo in difficoltà nel reperire alternative adeguate. Mansarda 95 mq con due bagni e 7 termosifoni. Unica soluzione fin qui trovata, dovendo spostare gli allacci e vista la poca altezza disponibile, è una vaillant intro 24/28 che andrebbe anche adeguatamene coperta dalle intemperie. Non so se può indicarmi altre soluzioni. la ringrazio.
Risposta
February 18, 2022 at 1:55 pm
Salve Massimo,
il tuo caso è decisamente problematico e purtroppo non ci sono alternative possibili se non spostare gli allacci; per quanto riguarda il tipo di caldaia, invece, per poterti aiutare dovresti indicarci con precisione lo spazio disponibile, in modo da poter cercare un modello che possa adattarsi alle tue esigenze.
In ogni caso la Vaillant Intro è un’ottima caldaia a condensazione, ma è stata progettata esclusivamente per l’installazione interna quindi è poco resistente alle intemperie e alle basse temperature; anche coprendola, quindi, risolveresti il problema dell’esposizione al vento e alla pioggia, ma non quello delle basse temperature durante l’inverno.
Saluti
Team USP
Risposta
February 19, 2022 at 4:47 pm
Buonasera e grazie per la risposta. Le fornisco le misure richieste. caldaia immergas extra@cs è alta 80 cm, posizionata a 6,5 cm da terra. La parete dove è posizionata ha un’altezza massima di 100 cm che corrisponde all’altezza centrale del tubo scarico fumi, non posso andare oltre. Non so quanto spazio necessito per defangatore ed altri accessori da installare sotto la caldaia. Installatore immergas, a cui mi ero inizialmente rivolto, mi ha proposto la victrix 28 tt a 1370 € più iva però, a causa del poco spazio, aveva sollevato dubbi per l’installazione. La victrix è alta 748 cm, quindi necessiterei di dimensioni minori. Tra le varie soluzioni avevo visto anche la radiant combi tech rain k che forse risolverebbe il problema degli allacci ma pare abbia 24 kw sia in riscaldamento che ACS e mi han riferito che sono insufficienti in ACS. Grazie.
Risposta
February 22, 2022 at 1:33 pm
Caro Massimo,
innanzitutto lasciati tranquillizzare sul fatto che 24 kW di potenza sono più che adeguati per riscaldare e produrre acqua calda sanitaria per una mansarda di 95mq, visto che solo per ACS, per un appartamento di 120mq, bastano 13 kW di potenza.
Per quanto riguarda le dimensioni della caldaia, purtroppo, la maggior parte dei modelli in commercio hanno tutti un’altezza minima di 74,5 centimetri; esistono però alcune eccezioni, come per esempio la Baxi Duo-Tec Compact da 24 kW che ha un’altezza di 70 centimetri. Al di sotto di questo limite diventa davvero difficile trovare dei modelli che, oltre a essere adeguati, siano anche affidabili.
Risposta
December 22, 2021 at 11:43 pm
Salve Sig. Riccardo, intanto complimenti per il suo forum di discussione, perché leggendo tutti gli interventi penso che sia stato di aiuto a tante persone, consigliandole sulle decisioni più giuste da prendere, su un argomento che facile non è. Il quesito che vorrei proporLe è il seguente:sono giunto alla conclusione di voler sostituire la mia vecchia caldaia, una Pensotti con 26 anni di servizio, e ancora abbastanza funzionante, ma che fa capricci con l’acqua calda sanitaria. Mi ero interessato ad una Vaillant Eco Tec Plus VMW da 26 Kw, per gestire un appartamento di 72 mq. Per diversi motivi e per questioni tecniche, non è stato possibile installare la Vaillant, per cui ho chiesto al tecnico di consigliarmi un modello che si avvicinasse per qualità ed efficienza a quest’ultima. Mi è stato proposto il modello Genus One Net da 28/30 Kw dell’Ariston. Leggendo i commenti, più volte è stata menzionata e so che Lei la consiglierebbe, però il mio quesito è di natura tecnica e cioè: so che per 72 mq di casa, una 28/30 è sovradimensionata, ma chiedo, questo a livello tecnico e di consumi del gas che cosa significa o comporta? Seppur più potente di quello che effettivamente basterebbe (una da 24 kw) la sua installazione che contro mi darebbe? Tutto compreso, filtro defangatore magnetico, neutralizzatole di condensa, cronotermostato Wi-Fi di serie, ecc., con sei
valvole termoregolatori e pratica Enea fatta dalla Ditta installatrice, con sconto del 65% tot. 1750€. Che ne pensa? Grazie per una sollecita risposta.
Risposta
December 27, 2021 at 8:48 pm
Salve Vincenzo,
cominciamo subito col tranquillizzarti circa il preventivo che ti hanno proposto, che tenendo conto dei vari accessori citati e delle spese di installazione rientra perfettamente nei parametri previsti (incluso lo sconto del 65%).
Anche la caldaia che ti hanno proposto è ottima, rimane quindi soltanto l’incognita della potenza; come hai sottolineato tu stesso, infatti, 30 kW di potenza sono tanti per il tuo appartamento, per il quale basterebbe tranquillamente una caldaia da 24 kW.
Ci sono però da valutare alcuni aspetti che possono incidere sulla potenza richiesta, indipendentemente dalla superficie (e quindi dal volume) da riscaldare.
Il primo è rappresentato dalle condizioni dell’immobile e dell’impianto idrico dei termosifoni; se gli infissi non sono a tenuta e non c’è un cappotto termico, allora il calore tende a disperdersi più in fretta, mentre se le tubazioni che portano acqua ai termosifoni sono vecchie e semi-otturate, allora c’è un calo di efficienza che può essere compensato con una caldaia di potenza superiore.
Se non sussistono queste condizioni, però, allora installare una caldaia sovradimensionata non ha alcun senso, perché a una maggiore potenza in kW corrisponde un maggior consumo di gas da parte dell’impianto; calcola infatti che una caldaia da 24 kW non consuma mai al massimo della potenza nominale (a meno che tu non accenda tutto contemporaneamente, acqua calda sanitaria e termosifoni), in media il consumo varia dai 2 ai 12 kWh, con un consumo che oscilla da 0,2 a 1,3 metri cubi di gas circa.
Di conseguenza una caldaia da 30 kW ha un consumo orario di gas superiore rispetto a quello di una caldaia da 24 kW.
Prima di accettare la proposta del tecnico, quindi, prova a parlare ancora con lui e a chiarire meglio la situazione, per capire se la ragione per la quale ti ha proposto la Genus One Net 30 è fondata oppure no; inoltre ti ricordiamo che nella serie Genus della Ariston è presente anche il modello Genus One Net 24 con potenza da 22 a 26 kW, che sarebbe la soluzione ideale per un appartamento da 72 metri quadrati in condizioni ottimali.
Saluti
Team USP
Risposta
November 30, 2021 at 5:33 pm
Buongiorno, attualmente abbiamo una caldaia con accumulo Beretta da 34 kw, (del 2001 e la teniamo in vita con interventi sempre più onerosi)è in cantina, al piano seminterrato. La casa è semi indipendente, 170 mt. su due piani più due mezzanini (altezza totale circa 10/12 mt.)
ci sono 3 bagni e attualmente ci viviamo in due; gli infissi sono di legno originali ( inizio ‘900) e quindi c’è molta dispersione di calore.
La casa è esposta a nord ( spendiamo molto di gas per poche ore di riscaldamento al gg)
Abbiamo chiesto un preventivo per sostituire la vecchia caldaia usufruendo del 65%.
Per una Caldaia Unical da 28 kw (ho visto il prezzo della sola caldaia su internet e va da un minimo di 1.100 a un Max di 1.300€.) e per il “pacchetto” Unical ci chiedono 3.300 euro ivato, (quindi sui 1.200 con le detrazioni)
È esclusa però la spesa dell eventuale sostituzione del tubo che arriva sul tetto (20 euro al mt. per circa 10 mt.) più manodopera e assistenza del muratore.
La canna fumaria di ora è di diametro 80, forse il tubo per la nuova caldaia (60 di diametro) si può adattare senza fare opere murarie ( forse), ha diverse curve a gomito prima di salire sul tetto.
Come fa il”kit fumi” o comunque gli accessori della caldaia a far lievitare di 2.000 Euro il preventivo?
Questo è un preventivo, l’altro idraulico che ho consultato mi dice che con le nuove disposizioni il commercialista chiede 600 euro per la pratica e altrettanto per la documentazione Enea, mi consiglia di sostituire la caldaia senza le detrazioni del 65%
Consiglio sul prezzo della caldaia e installazione Unical, è un buon prodotto e il prezzo può essere conveniente?
Grazie,
Daniela
Risposta
December 1, 2021 at 4:39 pm
Salve Daniela,
innanzitutto ti invitiamo a chiedere informazioni e preventivi sulle caldaie anche ad altre ditte, in particolar modo alle aziende leader Viessmann, Ariston e Vaillant, chiedendo un sopralluogo gratuito ove possibile.
Circa il preventivo che ti hanno fatto, invece, bisognerebbe vedere nello specifico quali sono le voci di spesa oltre alla caldaia e al kit fumi, e se sono incluse anche le spese di installazione. Proprio perché l’incremento di prezzo rispetto alla sola caldaia è notevole, ti suggeriamo di provare a chiedere preventivi alle altre ditte che ti abbiamo indicato, che attualmente sono le più affidabili.
Per quanto riguarda l’aggiornamento della canna fumaria, invece, la legge impone che il tragitto del tubo di scarico debba essere lineare e privo di curve a gomito, e che sono ammesse solo deviazioni angolari di 45° al massimo dove necessario; a rigor di logica, quindi, l’attuale tubo andrebbe sostituito per adeguarlo alle normative vigenti.
Per concludere, poi, la parcella del professionista che si incarica di seguire la pratica potrebbe cambiare a seconda delle circostanze; anche in questo caso, quindi, per andare sul sicuro dovresti interpellare più di un commercialista, oppure rivolgerti a un patronato.
Saluti
Team USP
Risposta
November 16, 2021 at 4:59 pm
Buongiorno Sig. Riccardo, vorrei un suo parere, abito al secondo piano di un appartamento di 100 mq piu 70 mq di mansarda, ho 2 bagni e 9 caloriferi a ghisa, la mia attuale caldaia e sul balcone in una nicchia riparata la marca e’ beretta meteo green 28 kw, caldaia che ha ormai piu’ di 23 anni. L’impianto e’ diviso, due termostati per ogni piano con elettrovalvole.
Sono molto indecisa su quale marca di caldaia rivolgere la mia attenzione e soprattutto vorrei fosse compatibile ad un eventuale impianto voltaico che attualmente non ho ancora valutato. Solitamente utilizzo 1 bagno, l’altro e’ una lavanderia.
Grazie per la risposta.
Risposta
November 17, 2021 at 7:56 am
Buongiorno Emanuela,
attualmente le ditte che producono le caldaie a condensazione più all’avanguardia, sia in termini di tecnologia smart e connettività WiFi sia per la compatibilità con altri impianti (fotovoltaico, solare termico e pompe di calore) sono Viessmann, Ariston e Vaillant; nelle pagine che abbiamo linkato troverai la gamma completa delle caldaie di ultima generazione prodotte da queste ditte. Puoi anche contattare direttamente le ditte produttrici (sempre tramite i siti che ti abbiamo segnalato) in modo da avere preventivi oppure informazioni più specifiche in merito al tipo di impianto che hai intenzione di realizzare.
Per quanto riguarda un indizio più preciso sul produttore, invece, sentiti pure libero di scegliere tranquillamente secondo le tue preferenze oppure in base alla convenienza; sia le aziende tedesche Viessmann e Vaillant sia l’azienda italiana Ariston, infatti, sono leader mondiali nel settore della termotecnica e sono ben note per i loro prodotti di alta qualità e per l’affidabilità dei servizi di assistenza.
Saluti
Team USP
Risposta
November 15, 2021 at 2:27 pm
Buon giorno sig. Riccardo. Ho un appartamento di mq 80 e dovrei sostituire la vecchia caldaia (una Ferroli di 30 anni ancora funzionante) approfittando dell’Ecobonus con sconto in fattura del 65%. Avendo la caldaia situata nel piano inferiore , quando apro il rubinetto dell’acqua calda prima di riceverla passa molto tempo, specialmente al mattino inoltre se chiudo e riavvio i rubinetti ho un momento in cui mi ritorna l’acqua fredda. Per questo motivo il mio idraulico propone una caldaia Immergas Victrix Tera 24 vip con sistema microaccumulo 3,2 litri. il prezzo complessivo di quanto proposto è di E 1680 tutto compreso praticamente chiavi in mano, ovviamente con sconto in fattura del 65%. Secondo lei il prezzo é in linea? In oltre le chiedo se lo stesso sistema con microaccumulo lo si trova in altre marche tipo Ariston Vaillant ecc ecc? La ringrazio per la risposta
Risposta
November 16, 2021 at 8:56 am
Salve Gabriele,
considera che il prezzo che ti è stato proposto è quello della caldaia Victrix Tera Vip completa di kit fumi, ma senza lo sconto in fattura che sarebbe da aggiungere a quella cifra. Quindi prima di accettare sarebbe meglio esplorare altre opportunità.
Per quanto riguarda le altre marche nominate, sia Ariston sia Vaillant producono caldaie con bollitori integrati, allo stesso prezzo della Victrix ma con una capacità maggiore. Ti consigliamo di dare un’occhiata alla nuova Vaillant ecoTEC plus VMI, che è integrabile con un bollitore da 20 litri; puoi richiedere una consulenza gratuita e un preventivo direttamente alla Vaillant, tramite il sito che ti abbiamo linkato, in questo modo avrai la sicurezza di farti indicare un rivenditore ufficiale autorizzato che ti faccia pagare esattamente quanto dovuto, tenendo conto anche della detrazione del 65%.
Saluti
Team USP
Risposta
November 11, 2021 at 2:01 pm
Devo cambiare la mi caldaia Lamborghini perché non più funzionante. Ho una abitazione,villa,molto grande. Dovrei mettere una caldaia a condensazione di 35 kW. Quale mi consigliereste.
Risposta
November 12, 2021 at 4:08 pm
Salve Antonio,
viste le caratteristiche dell’abitazione ti consigliamo di andare sul sicuro e di installare una caldaia Viessmann; per il modello specifico ti conviene contattare direttamente la ditta a questo link: https://residenziale.viessmannitalia.it/scopri-il-risparmio-con-viessmann-residenziale.
Fornendo le tue generalità e il tipo di soluzione che stai cercando, sarai ricontattato direttamente dagli specialisti della Viessmann che ti aiuteranno a individuare la caldaia più adatta alle tue esigenze.
Saluti
Team USP
Risposta
November 6, 2021 at 4:41 pm
Buona sera, purtroppo do esattamente 30 anni la mia caldaia a camera aperta 24KW mi ha abbandonato. Da premettere che ho un appartamento di circa 150 mq. ed un impianto solare. Ho contattato due idraulici installatori i quali mi hanno proposto caldaie della stessa potenza con pulizia e revisione del vecchio impianto di riscaldamento ed installazione di valvole termostatiche più adeguamento per gli scarichi per la condensa. Il primo mi offre una caldaia a condensazione Ariston Clas One 24 KW ed il secondo una caldaia a condensazione Blasi rinnova adaptive 25S. La differenza finale del prezzo è di circa 280€ (Ariston costa di più). Ho letto che la ditta Blasi è italiana ma non leggo recensioni in merito, mentre sulla Ariston ci sono buone recensioni. Secondo Lei su quale azienda mi devo affidare?
Risposta
November 8, 2021 at 4:54 pm
Salve Nicola,
la differenza principale tra le due aziende sta nel fatto che Ariston è diventato un gruppo di rilevanza mondiale, mentre Biasi ha preferito concentrarsi quasi principalmente sul mercato nazionale e per questo è meno conosciuta. L’ulteriore vantaggio della Ariston, inoltre, è che la Clas One 24 è una caldaia coperta da una garanzia di 10 anni, mentre la RinNova Adaptive 25 S ha una garanzia di 4 anni che può essere eventualmente estesa di un ulteriore anno, quindi la metà rispetto alla Clas One.
Saluti
Team USP
Risposta
November 5, 2021 at 5:53 am
Buongiorno, mi hanno proposto una elco thision mini 25 a 1500 euro montaggio incluso oppure una vaillant ecotec intro 28kw a 1430 euro. Visto che di elco vedo poche recensioni e confronti con altri marchi cosa mi consiglia?
Risposta
November 6, 2021 at 3:15 pm
Salve Davide,
Elco è una ditta italiana che appartiene al Gruppo Ariston e produce caldaie e impianti solari, anche di ultima generazione, quindi i suoi prodotti sono affidabili anche se meno pubblicizzati rispetto ai marchi mainstream.
La ecoTEC intro Vaillant è una eccellente caldaia invece, e sotto alcuni aspetti è decisamente superiore alla Elco, in più ti è stata proposto un modello di potenza superiore a un prezzo leggermente inferiore rispetto a quello della Thision; a questo punto, quindi, puoi tranquillamente scegliere il modello che ti risulta più conveniente a seconda delle tue personali esigenze.
Saluti
Team USP
Risposta
November 3, 2021 at 6:08 pm
Allo stato attuale ho lo scaldagno a gas per acqua sanitaria e utilizzo i climatizzatori per il riscaldamento della appartamento.In questo appartamento sono installati i radiatori utilizzati quando era in funzione la caldaia condominiale, da parecchi anni eliminata.
Desideravo sapere se acquistando una caldaia a condenzazione posso usufruire del ecobonus ,grazie
Risposta
November 5, 2021 at 9:12 am
Salve Andrea,
la risposta è sì, fino al 31 dicembre 2021 puoi ancora ottenere l’ecobonus per l’installazione della caldaia a condensazione. L’aliquota della detrazione fiscale è al 50% se acquisti solo la caldaia, mentre puoi ottenere il 65% se oltre alla caldaia acquisti anche un cronotermostato smart di ultima generazione oppure le valvole termostatiche per i termosifoni.
Saluti
Team USP
Risposta
November 3, 2021 at 4:50 pm
Salve, vorremmo sostituire la nostra caldaia SIME 25kw di circa 20 anni, perfettamente funzionante al servizio di una abitazione su 3 piani (ultimo piccola stanza mansardata) per un totale di 120 metri quadrati e con due bagni, al fine di usufruire delle agevolazioni del 65%. Ci hanno proposto CHAFFOTEAUX PIGMA ADVANCE 25 € 1.300 – BAXI PRIME 26KW € 1.500 – IMMERGAS VICTRIX SUPERIOR 32 ERP € 2.500. Chiederemmo il vostro cortese e qualificato consiglio. Grazie
Risposta
November 5, 2021 at 9:13 am
Salve Michele,
a dire il vero ci incuriosisce molto il fatto che vi abbiano proposto tre diverse caldaie con tre diverse potenze, da 25, 26 e 32 kW; i modelli proposti sono tutti di fascia media e altrettanto validi, resta quindi soltanto l’incognita della potenza necessaria visto che l’appartamento è su tre piani e ha due bagni (bisognerebbe calcolare anche il numero di radiatori però).
Viste le dimensioni ti consigliamo di escludere quella da 25 kW, l’ideale sarebbe una caldaia da 28 kW di potenza infatti; quella da 26 kW è al limite ma potresti comunque andare bene se gestisci in maniera ottimale il consumo di acqua calda nei bagni.
Saluti
Team USP
Risposta
November 9, 2021 at 3:33 pm
Molte grazie per la risposta. Se non chiedo troppo vorrei gentilmente chiedervi se questo sbandierato 65% trova un effettivo riscontro nella realtà. Voglio dire: se una caldaia media costa circa 1000 euro e l’installazione, il lavaggio impianto, il defangatore, il dosatore di polifosfati, l’intubamento della canna fumaria con materiale specifico e la sostituzione di 7 termovalvole (tutto ciò previsto per usufruire del 65%) costa circa altri 1000 euro. Ai presunti 2000 euro andrebbe applicato il 65% per un totale di circa 700 euro. Ho sbagliato qualcosa secondo voi o sarebbero congrui gli importi che ho riportato nella mia prima? Grazie infinite per il graditissimo parere che vorrete darmi
Risposta
November 10, 2021 at 5:32 pm
L’aliquota viene applicata interamente, quindi se usufruisci di quella al 65% ti viene applicata tutta; la modalità di beneficio del bonus, però, cambia a seconda dei casi.
Il calcolo che hai fatto nell’esempio è corretto; i 1.300 euro non sono detratti subito però, ma vengono invece spalmati in dieci rate da 130 euro che ti vengono detratte dalla dichiarazione dei redditi per i successivi dieci anni. L’unica alternativa che ti permette invece di avere uno sconto immediato in fattura e di pagare solo 700 euro, prendendo per valido il tuo esempio, è costituita dalla cessione del credito.
Risposta
October 31, 2021 at 3:16 pm
Buonasera, dopo 21 anni devo cambiare la mia caldaia convenzionale a camera aperta della Hermann con una a condensazione. Il mio appartamento e di circa 125 mq, con impianto a monotubo in rame suddiviso in 3 anelli, con 9 punti radianti in alluminio per un totale di 60 elementi, 2 bagni e cucina, la mia vecchia caldai è installata in veranda in luogo protetto e chiuso. Sono indeciso tra queste:
1 – Vaillant ecoTec Pure
2 – Feeroli BLUEHELIX HITECH RRT C – BLUEHELIX TECH RRT C – BLUEHELIX ALPHA C
3 – Immergas Victrix tera – Victrix Exa
e che tipo di potenza è la più idonea 24kw o 28kw.
Non vorrei fare un acquisto errato attendo Vs risposta grazie.
Risposta
November 2, 2021 at 11:02 am
Salve Filippo,
tutti i modelli che hai citato sono egualmente affidabili, ma appartengono a fasce di prezzo e qualità differenti. La migliore è senz’altro la ecoTEC pure della ditta Vaillant, sia per la qualità sia per il livello di prestazioni e per la possibilità di integrazione ad altri sistemi. Per quanto riguarda la potenza, viste le caratteristiche dell’appartamento e il numero di radiatori, ti consigliamo una caldaia da 28 kW.
Saluti
Team USP
Risposta
November 2, 2021 at 12:18 pm
Grazie mille, installerò la ecoTEC pure della Vaillant ma so che questa è una 24KW c’é qualche altro modello della Vaillant che può consigliarmi
Risposta
November 5, 2021 at 9:14 am
Ciao Filippo,
a questo punto lascia perdere la ecoTEC pure, che nonostante sia una caldaia affidabile che può contare su un eccellente servizio di assistenza, è sottodimensionata per le tue esigenze e anche fuori produzione.
Un buon modello che invece è tra le caldaie Vaillant di punta ancora in produzione è la ecoTEC pro VMW+, che è disponibile in due versioni: 23 e 28 kW di potenza.
Ovviamente ti suggeriamo di scegliere il modello da 28 kW di potenza, che è ottimo per soddisfare il fabbisogno termico del tuo appartamento; se alla caldaia aggiungi il termostato WiFi vSMART, inoltre, puoi ottenere l’ecobonus con detrazione fiscale al 65%.
Risposta
October 24, 2021 at 4:06 pm
Salve Ricardo e complimenti per la rubrica. Dobbiamo cambiare caldaia Cosmogas con bollitore di 80 lt. La casa di 150 mq è a due piani e siamo due persone. Ci hanno consigliato una Cosmogas Novadens 34k con accumulo di 10 lt e il preventivo è di 5160 incluso comando remoto con sonda esterna. Con lo sconto in fattura (bonus 50%) diventa 3370. Abbiamo pensato di evitare le valvole termostatiche ed anche il cronotermostato essendo spesso in casa (abbiamo 20 caloriferi). Cosa ne pensa della marca, del modello ed anche del preventivo? Consiglierebbe soluzioni diverse più adatte alla nostra situazione?
Risposta
October 26, 2021 at 6:13 pm
Salve Laura,
prova a chiedere un preventivo per la Viessmann Vitodens 222-F direttamente sul sito che ti abbiamo linkato, e magari fai la stessa cosa con la Ariston Alteas One Net. La Vitodens 222-F 32 kW è una caldaia a condensazione di fascia alta (prestazioni e qualità superiori alla Cosmogas) con bollitore da 100 litri integrato; anche la Alteas One Net 35 kW è una caldaia a condensazione top di gamma con WiFi integrato (quindi non serve il telecomando perché la controlli dallo smartphone) e ha un prezzo di listino di poco superiore ai 1.500 euro, ai quali si aggiungono circa 500 euro per il bollitore da 120 litri. Per i preventivi e ulteriori consulenze e informazioni riguardo i rivenditori nella tua zona, puoi ottenerli direttamente dai siti Viessmann e Ariston che ti abbiamo linkato.
Saluti
Team USP
Risposta
October 20, 2021 at 2:09 pm
Buongiorno, devo sostituire la caldaia, volevo sapere se potevo usufruire dello sconto in fattura anche se non la installo subito? I lavori devono iniziare a gennaio,ma vorrei acquistare entro l’anno per non perdere il bonus. Quindi solo acquisto non installazione. Grazie
Risposta
October 22, 2021 at 5:56 pm
Salve Gianluca,
per questo tipo di problematica dovresti metterti d’accordo con la ditta a cui ti rivolgi per l’acquisto e l’installazione, e chiedere se è possibile effettuare l’acquisto adesso e differire l’installazione a gennaio in modo da non perdere il bonus e lo sconto in fattura.
Saluti
Team USP
Risposta
October 16, 2021 at 5:32 pm
Salve,
Devo sostituire la caldaia a condensazione. Ho due preventivi più o meno sulla stessa spesa con caldaie Immergas o Italtherm, quest’ultima non la conosco . Quale mi consigliate? Grazie
Risposta
October 19, 2021 at 8:34 am
Buongiorno Salvatore,
Immergas e Italtherm sono entrambe ditte italiane che producono caldaie e impianti di riscaldamento; i loro prodotti sono affidabili e si collocano nella stessa fascia di mercato, quindi puoi tranquillamente scegliere il modello che, da specifiche tecniche, ti sembra più adatto alle tue esigenze.
Saluti
Team USP
Risposta
October 6, 2021 at 6:18 pm
buona sera dovrei cambiare caldaia nella mia casa singola a due piani ,mi è stato proposto una caldaia a condensazione INTERGAS KK-HReco RF36 una marca che non conosco ,vorrei sapere di più……grazie
Risposta
October 8, 2021 at 2:36 pm
Salve Ezio,
la Intergas è una piccola azienda italiana con sede a Verona, è attiva da poco più di 20 anni e produce scaldabagni, sistemi ibridi, caldaie a condensazione, pompe di calore, bollitori, sistemi solari, sistemi radianti e altre tipologie di impianti di riscaldamento. L’azienda ha un discreto know-how nel settore e ha anche clienti in oltre 20 paesi del mondo quindi i suoi prodotti, anche se sono di medio livello, sono decisamente affidabili.
Saluti
Team USP
Risposta
November 25, 2021 at 12:38 pm
INTERGAS NON E’ ITALIANA HA LA SEDE DISTRIBUTIVA E’ A VERONA MA MI RISULTA ESSERE OLANDESE.
Risposta
November 26, 2021 at 4:20 pm
Salve Paolo,
si è vero, la Intergas è un’azienda olandese ma è consociata dell’Helios Group S.r.L.; la sede distributiva di Verona, invece, è la Profitec Italia.
Tutto questo, però, non toglie assolutamente nulla alla qualità e alle prestazioni delle sue caldaie.
Saluti
Team USP
Risposta
September 29, 2021 at 7:35 pm
Buonasera, per sostituire la mia caldaia (a basamento con bollitore di 20 anni fa) installata nella abitazione di 3 piani abbinata mi hanno proposto una baxi luna o una Italtherm che non trovo nella vs selezione. Ho il riscaldamento a termosifoni (11) + ventilconvettori aria in tavera (poco utili).
Grazie del parere e consiglio
Buona sera
Risposta
October 1, 2021 at 3:42 pm
Ciao Stefano,
tanto per cominciare fughiamo subito i tuoi dubbi su Italtherm, che è una fabbrica di caldaie di Piacenza con oltre 40 anni di esperienza nel settore della termotecnica. Per quanto riguarda la nuova caldaia da installare, i modelli che ti hanno segnalato sono di media qualità ma ne esistono di migliori in commercio. Dal momento che hai un appartamento di tre piani ti serve una caldaia potente; se ce la fai con 35 kW allora puoi anche optare per una normale caldaia a condensazione, e in questo caso Baxi e Italtherm sono entrambe sullo stesso livello qualitativo e tecnologico. La soluzione migliore, dal punto di vista dell’efficienza, potrebbe essere quella di continuare con un modello a basamento dotato di bollitore, in questo caso potresti optare per una Viessmann oppure sempre per Baxi e Italtherm ma i modelli ad alta potenza.
Saluti
Team USP
Risposta
September 29, 2021 at 11:46 am
Buo giorno
Vorrei sostituire la mia Ariston class 24Ff del 2008 con una a condensazione. I miei manutentori mi offrono la SIME ma possono montarmi quello che voglio. Non è mai stata citata nelle risposte che ho letto e chiedo se la conoscete e l approvate (non sarà nelle top ten.. ma forse non è male..) grazie
Risposta
October 1, 2021 at 3:43 pm
Ciao Roberta,
la Sime è un’azienda italiana fondata circa 50 anni fa, e come molte altre realtà industriali nostrane che hanno lo stesso livello di esperienza nel settore di produzione delle caldaie e degli impianti di riscaldamento, offre un livello qualitativo medio. Non l’abbiamo mai citata perché il segmento medio è letteralmente affollato di ditte: Baxi, Italtherm, Ferroli e molte altre ancora, alcune più note rispetto ad altre.
Ariston, invece, è una delle aziende che si collocano nel segmento più alto, insieme ad altri marchi famosi come i tedeschi Vaillant e Viessmann. Sia Sime sia Ariston sono affidabili, ma sono su livelli differenti dal punto di vista qualitativo e tecnologico, e di conseguenza anche sul piano economico, quindi si tratta di fare una scelta in base alle proprie esigenze personali e alla propria disponibilità.
Saluti
Team USP
Risposta
September 26, 2021 at 5:49 pm
buonasera,
devo sostituire la vecchia caldaia a parete da interno con una a condensazione per un appartamento di 80 mq ed ho bisogno di una caldaia compatta sui 24 kw. Il mio idraulico mi propone una Viessmann 100 E a 1700 euro compresa installazione. Leggendo sul vostro forum ho visto che spesso elogiate la Ariston Genus One Net e la trovo interessante. Sul web ho visto che si può comprare sui 1100 euro a cui bisogna aggiungere penso sui 200 euro per defangatore, neutralizzatore di condensa, kit tubi ecc. Considerando le spese di montaggio penso che il prezzo finale potrebbe essere simile. Avrei alcune domande da porvi:
Potete indicarmi tra le caratteristiche tecniche delle due quali scegliereste e perché?
Sui 1700 euro quale delle due è il miglior acquisto?
Per una caldaia wifi é necessario comprare un cronotermostato wifi oppure basta un semplice cronotermostato?
In caso di acquisto di un cronotermostato wifi potrebbero esserci “conflitti” tra le duue centraline?
Tra i vari accessori previsti (defangatore, neutralizzatore di condensa ecc ecc) cosa é assolutamente necessario comprare?
grazie mille per tutte le risposte che mi darete
Risposta
October 1, 2021 at 3:45 pm
Ciao Alberto,
innanzitutto cominciamo col dire che Viessmann e Ariston sono entrambe ditte che producono impianti tra i migliori sul mercato, basati sulle tecnologie più all’avanguardia, quindi tra la caldaia Vitodens 100 E e la Genus One Net non ci sono sostanziali differenze per quanto concerne l’efficienza e l’affidabilità dei sistemi.
Per quanto riguarda le tue domande relative al WiFi, devi sapere quanto segue: il cronotermostato WiFi è consigliato soprattutto per le caldaie che sono prive di connettività, in quanto permette di controllarle in maniera indiretta. La Vitodens 100 E, per esempio, è disponibile in due versioni diverse, con o senza modulo WiFi; la versione senza il modulo integrato richiede il collegamento a un cronotermostato WiFi per essere gestita dallo smartphone, mentre quella con il modulo WiFi integrato può essere gestita direttamente dallo smartphone mediante l’app Viessmann tado°.
Lo stesso discorso vale per la Ariston Genus One Net, che è già completa di WiFi e può essere gestita dallo smartphone mediante la app Ariston NET e Aqua Ariston NET. Per il controllo domestico in locale, quindi, queste caldaie possono essere tranquillamente collegate a un normale cronotermostato, anche se l’app di controllo WiFi rende questo accessorio pressoché inutile.
Gli accessori di cui non si può assolutamente fare a meno, invece, sono il kit fumi per il collegamento ai tubi di scarico, il defangatore che serve ad allungare la vita della caldaia e il neutralizzatore di condensa, che serve a riportare il pH dell’acqua di condensa a valori neutri in modo da poterla scaricare senza causare danni all’ambiente.
L’unica risposta che lasciamo aperta è quella relativa a quale tra le due caldaie è meglio scegliere, la tedesca Viessmann o l’italiana Ariston; come accennato prima, infatti, entrambi gli impianti si collocano nella fascia più alta di mercato, sono estremamente affidabili, efficienti e le differenze tra i due modelli, per quanto riguarda le prestazioni, sono decisamente minime. A questo punto si tratta di una scelta del tutto personale quindi.
Saluti
Team USP
Risposta
October 1, 2021 at 7:09 pm
Grazie mille della risposta, completa ed esaustiva
Risposta
September 24, 2021 at 9:40 am
Buongiorno, vorrei sapere, cortesemente, in considerazione del fatto che devo cambiare la caldaia e approfitto della detrazione fiscale, quale tra queste due caldaie a condensazione Italtherm o Beretta è la migliore per le caratteristiche tecniche e soprattutto per la resa?
Grazie della risposta
Risposta
October 1, 2021 at 3:47 pm
Ciao Elio,
purtroppo hai specificato le marche ma non i modelli, quindi non possiamo fare un raffronto sulle reali differenze. Possiamo dirti, però, che sia Italtherm sia Beretta producono caldaie di fascia media che hanno prestazioni pressoché identiche per quanto concerne l’efficienza energetica, quindi puoi scegliere il modello che preferisci basandoti soprattutto sulla convenienza dei servizi di assistenza e manutenzione.
Saluti
Team USP
Risposta
September 24, 2021 at 7:38 am
buongiorno sig. Ricardo,
complimenti per il sito e per la sua disponibilità nei confronti di noi utenti.
Dovrei cambiare la caldaia ed il mio idraulico mi ha proposto la Viessmann Vitodens 100 compact a 1400 € + iva. Prima di accettare, vorrei capire se il prezzo che mi é stato proposto é corretto e sapere anche qualche caratteristica della caldaia. Ho cercato su internet ma di listini non c’é nessuna traccia. Inoltre potrebbe indicami qualche modello della concorrenza dello stesso livello tipo Vaillant con caratteristiche simili? grazie mille
saluti
Paolo
Risposta
October 1, 2021 at 3:50 pm
Ciao Paolo,
la Vitodens 100-A è disponibile in due versioni: Compact e Compact Hybrid; si tratta di un impianto a pompa di calore a incasso per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria. La versione Compact è un sistema “no gas” costituito esclusivamente dalla pompa di calore, dai circuiti di riscaldamento e raffrescamento e dai serbatori di accumulo, oltre che di un eventuale kit solare termico (ma quest’ultimo è opzionale). La versione Compact Hybrid, invece, è simile alla precedenta ma integra anche una caldaia a condensazione per l’integrazione al riscaldamento e alla produzione ACS.
Le alternative simili prodotte dalle altre ditte invece, sono i Sistema Ibridi Vaillant e quelli prodotti da Ariston. Per quanto riguarda il prezzo invece, data la natura degli impianti non esistono dei veri e propri listini infatti, quindi ti suggeriamo di contattare direttamente il produttore tramite il sito e chiedere ulteriori informazioni in merito.
Saluti
Team USP
Risposta
September 22, 2021 at 8:32 pm
Ciao,
dovendo sostituire una caldaia Riello Salvaspazio 28 kl in un appartamento di 120 mq e 2 bagni (3 persone), ci hanno presentato queste opzioni (comrepnsive di installazione ecc.):
– Vaillant Ecotec Plus VMW 26 CS/1-5 cfl WIFI + cronotermostato Vaillant VSMART con WIFI + valvole termostatiche meccaniche + pratica Enea 65% a 3700 euro + Iva.
– Viessmann Vitodens 100 qualche centinaio di euro in più rispetto alla Vaillant.
– Bosch Condens 7000i W 28 + cronotermostato WIFI + valvole termostatiche a circa 4.000 ivato.
Vorrei sapere a vostro avviso quale delle due caldaie è preferibile e se i prezzi sono coerenti (andremo con lo sconto in fattura o comunque con il 65%).
La potenza della Vaillant (26), anche considerato il flusso d’acqua (12,6 l/min) può risultare un po’ bassa? Meglio un 28 o 30?
Che vantaggio potrebbe esserci ad utilizzare valvole termostatiche elettroniche rispetto a quelle meccaniche, sono preferibili?
Risposta
October 1, 2021 at 3:50 pm
Ciao Eraldo,
tra quelle che ti hanno proposto le migliori sono la Viessmann e la Vaillant; se vuoi risparmiare qualcosina allora puoi optare tranquillamente per la proposta Vaillant. La Bosch non è allo stesso livello con le altre due ma è comunque affidabile, solo che è la meno conveniente dal punto di vista economico.
26 kW di potenza vanno bene per le dimensioni dell’appartamento, la produzione di acqua calda della Vaillant è di 12 litri al minuto quindi non dovresti avere alcun problema; volendo puoi provare a chiedere il prezzo per la Vaillant da 30 kW, ma se dovesse risultare superiore a quello della Vitodens 100 allora ti conviene prendere quest’ultima.
Saluti
Team USP
Risposta
October 10, 2021 at 7:37 am
Grazie Riccardo della gentile e precisa risposta.
Sono andato con la Vitodens 100 che mi ha attirato più e alla fine il prezzo era lì.
Risposta
September 21, 2021 at 7:47 am
Buongiorno, innanzitutto grazie per questo sito che è una guida molto utile.
Vorrei chiedere cosa consigliereste tra: Vaillant EcoBalkon e Viessmann Vitodens 100 E.
L’installazione è su balcone riparato e l’appartamento da riscaldare è da 120 mq con due bagni. Grazie e cordiali saluti. Silvio
Risposta
September 22, 2021 at 4:07 pm
Salve Silvio,
per quanto riguarda i modelli che hai citato hai soltanto l’imbarazzo della scelta. Vaillant e Viessmann, infatti, sono entrambe ditte tedesche e producono impianti di riscaldamento di fascia alta, quindi al top per quanto concerne materiali, tecnologie, affidabilità e prestazioni. Le due caldaie hanno prestazioni analoghe per quanto concerne l’efficienza energetica, ma la Vitodens 100 E è di gran lunga più versatile in quanto può essere installata sia in interni sia in esterni, anche a incasso, e ha dimensioni decisamente più compatte rispetto alla ecoBALKON plus.
Saluti
Team USP
Risposta
September 20, 2021 at 10:35 am
Buongiorno , se potete aiutarmi chiedo un giudizio e come viene valutata una caldaia a condensazione DAIKIN
Risposta
September 22, 2021 at 4:06 pm
Salve Antonino,
le Daikin sono poco conosciute perché sono state introdotte sul mercato italiano soltanto da pochi anni. Sono ottime caldaie, costruite con dei materiali e tecnologie affidabili ed efficienti, al pari dei sistemi di climatizzazione che hanno reso già famosa la ditta Daikin in Italia. Se te l’hanno proposta puoi acquistarla senza alcun timore.
Saluti
Team USP
Risposta
September 16, 2021 at 2:35 pm
Buongiorno sig. Ricardo,
vorremmo sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione da posizionare a parete di classe A+.
Vivo con mio marito in un appartamento di 70 mq. Non abbiamo necessità particolari, per questo eravamo orientati a spendere tra i 1000 € ed i 1500 €. In questa fascia di prezzo quali caldaie ci suggerisce?
grazie mille.
cordiali saluti
Risposta
September 19, 2021 at 7:44 am
Buongiorno Anna,
le suggeriamo di dare un’occhiata alle seguenti caldaie: Ariston Clas One, Ariston Genus One Net, Vaillant ecoTEC pure VMW, Vaillant ecoTEC intro. I modelli citati sono tutti classificati A+ e oltre e rientrano nel budget di spesa indicato. Le consigliamo anche di contattare le ditte direttamente dalle pagine che abbiamo linkato, in modo da chiedere preventivi e ulteriori informazioni, perché optando per lo sconto in fattura al posto della detrazione fiscale potrebbe abbattere ulteriormente le spese di acquisto e installazione.
Saluti
Team USP
Risposta
September 13, 2021 at 12:14 pm
buongiorno sig. Ricardo,
per il mio appartamento di 65 mq dove viviamo io e mio marito, avremmo intenzione di sostituire la vecchia caldaia con una nuova a condensazione da acquistare con l’Ecobonus con l’aliquota al 65%. La caldaia sarà posizionata a parete all’interno di casa. Non abbiamo particolari esigenze, vorremmo acquistare un buon prodotto senza doverci svenare (1000- 1500 €). Cosa ci consiglia?
grazie mille.
Saluti
Risposta
September 19, 2021 at 7:40 am
Cara Anna,
vista la situazione le suggeriamo innanzitutto di contattare un rivenditore di sua fiducia per chiedere una serie di preventivi; nel caso non ne conosca nessuno, invece, può andare direttamente sui siti delle ditte produttrici e chiedere informazioni, preventivi o ubicazioni dei relativi rivenditori nella sua zona di residenza.
Per quanto riguarda i modelli da scegliere, invece, può provare a chiedere informazioni (anche direttamente ai siti che le abbiamo linkato) per le seguenti caldaie: Ariston Clas One, Ariston Genus One Net, Vaillant ecoTEC pro VMW+, Vaillant ecoTEC pure VMW, Vaillant ecoTEC intro.
I modelli citati dovrebbero poter rientrare tranquillamente nel budget di spesa che ci ha indicato, soprattutto se sceglie di per lo sconto in fattura al posto della detrazione fiscale.
Saluti
Team USP
Risposta
September 12, 2021 at 6:27 am
Buon giorno,e complimente per questa rubrica.
Ho una caldaia Vailant di 30 anni che adesso devo cambiare perche ha un problema e non ci sono pezzi di ricambio.La ditta che ho chiamato mi fa lo sconto in fattura del 65% se installo anche le famose valvole sui termosifoni”termosifoni in ghisa” e come caldaia mi sta proponendo una caldaia RADIANT 24KV dicendomi che è molto affidabile e che vanno bene non è molto conosciuta perchè fa poca publicità.
installano anche caldaie baxi,beretta immergas ferroli. Mi devo fidare della caldaia che mi stanno proponendo?Mi da un consiglio in merito
Grazie
Risposta
September 19, 2021 at 7:36 am
Ciao Cosimo e grazie per i complimenti,
sia le Radiant sia quelle delle altre marche che hai citato, appartengono alla fascia intermedia di mercato; sono più economiche e meno sofisticate rispetto alle caldaie prodotte dalle marche più blasonate, come Ariston, Vaillant e Viessmann tanto per citarne alcune, ma sono altrettanto affidabili per quanto concerne la loro efficienza energetica.
Per quanto riguarda il bonus al 65%, invece, non è necessario installare per forza le valvole termostatiche sui termosifoni per ottenerlo, puoi anche acquistare e installare un cronotermostato di ultima generazione con funzioni Smart; a seconda del numero di termosifoni che hai in casa, infatti, il cronotermostato Smart potrebbe costarti di meno rispetto all’acquisto delle valvole termostatiche.
Saluti
Team USP
Risposta
September 9, 2021 at 10:13 am
Devo cambiare caldaia. Mi hanno proposto una Ariston clas B one 35 ERP, oppure una Immergas Vitrix 35 erp. Cosa scelgo? Ho una casa di 200 mq, 19 termosifoni, 3 zone. Come posso ottenere il 65% senza mettere i regolatori sui termosifoni? Grazie
Risposta
September 10, 2021 at 6:02 am
Salve Francesco,
entrambi i modelli sono affidabili ma la Ariston è qualitativamente superiore rispetto alla Immergas. Per quanto riguarda le valvole termostatiche dei termosifoni, invece, ne puoi fare tranquillamente a meno; per ottenere l’aliquota del 65%, infatti, basta anche solo aggiungere l’acquisto di un cronotermostato WiFi con funzioni Smart.
Saluti
Team USP
Risposta
September 1, 2021 at 1:31 pm
con riferimento al post precedente…mi sono dimenticata altra proposta: immergas Victrix 32 tt erp, con modifiche necessarie x ottenere 65% di detrazione, euro 2275 con sconto in fattura, o eur 4750 senza cesisone del credito. Altra domanda, esattametne quali sono le carattisstiche necessarie per avere il 65%? solo mettere le valvole termostache? (ho 13 caloriferi…)
grazie di nuovo
Risposta