Un moderno ipocausto

Ultimo aggiornamento: 25.04.24

 

I romani sapevano bene come godersi la vita, al punto da inventare un nuovo sistema di riscaldamento che una ditta italiana sta riproponendo ai consumatori.

 

A meno che non abbiate recentemente sfogliato qualche libro di storia o siete appassionati del periodo romano, probabilmente la parola ipocausto non vi suonerà troppo familiare. Sappiamo tutti però delle avanzate conoscenze architettoniche e ingegneristiche degli antichi romani che ci hanno regalato delle vere e proprie meraviglie. I romani la sapevano lunga e invece di coprirsi con pelli d’orso come alcuni dei loro più temibili avversari del nord, si costruivano dei veri e propri sistemi di riscaldamento. E già, una sorta di termoconvettore economico e allo stesso tempo incredibilmente performante. 

L’ipocausto altro non è che un sistema di riscaldamento in grado di far circolare l’aria calda tramite delle cavità poste nel pavimento e nelle pareti. Fondamentalmente si tratta di un grande forno posto molto vicino alla cucina delle abitazioni in grado di produrre aria ad alta temperatura che veniva poi fatta defluire tramite uno spazio creato appositamente sotto la pavimentazione interna. Davvero ingegnoso! D’altronde il proteggersi dal freddo è sempre stato un grande problema per l’umanità sin dai tempi antichi. I romani avevano creato questo sistema ispirati dagli antichi greci, perfezionandolo e rendendolo ancora più efficace. 

Ovviamente questo tipo di tecnologia non era certo disponibile per tutti i ceti, d’altronde sarebbe un po’ ingenuo pensare che tutti i romani godessero degli stessi privilegi… i poveracci infatti dovevano comunque affrontare il freddo in maniere più convenzionali. L’ipocausto inoltre era un sistema utilizzato specialmente nei bagni pubblici e nelle terme per permettere agli ospiti di godere di una bella ondata di aria calda per rilassarsi. 

 

Tecnica ed evoluzione

Al giorno d’oggi fortunatamente quasi tutti possono accedere ad un sistema di riscaldamento in casa e anche potenziarlo grazie a dispositivi portatili come stufe elettriche o termoconvettori. Certo, non occorre avere un altoforno in casa, le cose si sono molto semplificate rispetto a prima… peccato che adesso ci sono le tasse a farci pagare caro il passaggio dalla suddetta pelliccia d’orso alla comodità dei termosifoni! 

 

 

I metodi delle antiche civiltà però incuriosiscono ancora gli esperti moderni, non a caso diversi ingegneri e studiosi stranieri si recano in Italia per poter esaminare i materiali utilizzati dai romani per la costruzione di diverse strutture. Ci sono ancora tante domande alla quale si vuole dare una risposta, per cercare di capire se effettivamente non ci siamo persi qualcosa di importante per la lunga strada della storia… qualcosa che ci può aiutare a migliorare la nostra qualità della vita. 

Per esempio un’azienda friulana chiamata Evoluthion srl ha provato a riprendere il concetto di ipocausto, cercando di applicarlo alla climatizzazione domestica per una maggiore efficienza energetica. D’altronde al momento il riscaldamento e l’energia elettrica generano due preoccupazioni principali: i consumi e l’impatto climatico.

Evoluthion srl si propone infatti di costruire case in legno con classe energetica elevata per sostituire i diversi sistemi di riscaldamento che presentano diversi difetti. Secondo la ditta infatti i radiatori sono scomodi in quanto producono molta polvere e richiedono grosse quantità di acqua calda per poter funzionare. Allo stesso modo i termoventilatori (ecco la lista dei migliori prodotti) a parete sono troppo rumorosi e i riscaldamenti a pavimento sono troppo costosi e creano condensa. 

La soluzione quindi è quella di creare un ipocausto globale generando un circolo d’aria calda attraverso il pavimento, le pareti e nel soffitto in modo da coprire tutte le stanze della casa senza lasciare neanche un angolino al freddo. Con questo moderno ipocausto è possibile ottenere un flusso di aria calda costante che si può propagare per l’ambiente senza interruzioni e soprattutto con temperatura uniforme. 

Come molti progetti però, anche quello di Evoluthion srl è più facile a dirsi che a farsi e richiede determinate condizioni per poter essere realizzato. Prima di tutto la casa dev’essere completamente isolata perché altrimenti l’aria potrebbe riscaldare l’ambiente esterno.

Le cose si complicano però all’interno dell’abitazione, perché tra le diverse sezioni coperte con materiale isolante deve esserci anche un sottile strato non isolante per ottenere uno scambio termico ottimale. Allo stesso modo il materiale non isolante deve avere una buona resistenza e solidità, specialmente per le pareti. 

La ditta ha utilizzato il fibrogesso, ovvero pannelli in gesso rinforzati da fibre naturali. L’invenzione più interessante però sta nello scambiatore termico brevettato alimentato da pdc che produce aria calda o fredda inviata dal soffitto in modo da riscaldare in modo uniforme l’ambiente. 

 

 

I risparmi

Costruire un tale impianto non è certo facile, ma se si avesse la possibilità di farlo quanto costerebbe? Prima di tutto crearlo in una casa già esistente è un po’ problematico, infatti è molto più funzionale progettare una nuova abitazione con questo sistema. Il costo, secondo Evoluthion è praticamente uguale a quello di un normale impianto convenzionale ma con un risparmio sull’assenza di tubazioni, pompe e valvole. 

A livello di risparmi si parla di 120 euro mensili con impianti medi ma solo ed esclusivamente di elettricità visto che non ci sarà alcuna spesa per il gas. Anche l’acqua verrà gestita direttamente dall’impianto e verrà scaldata fino ai 50-60 gradi, mentre l’aria calda può arrivare fino a 23-25 gradi. 

A livello di idea questa sembra davvero una delle migliori, specialmente per quanto riguarda il risparmio energetico e soprattutto l’impatto con l’ambiente. Il problema è portarlo in tutte le case, specialmente negli appartamenti nei condomini dove potrebbe essere richiesto un lavoro di restauro completo. 

 

 

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