Storia e funzionamento del braciere antico

Ultimo aggiornamento: 20.04.24

 

Il braciere, così come lo conosciamo oggi, ha alle sue spalle una storia antichissima, visto che era già in uso nei secoli addietro come dimostrano i diversi ritrovamenti fatti dagli archeologi.

 

Oggi può essere un bell’oggetto di design, utile ad abbellire giardini e terrazze di case di lusso ma il braciere ha origini antichissime. Era molto diffuso nelle case e favoriva il dialogo in famiglia, oltre a fungere da elemento per il riscaldamento: i membri, infatti, si riunivano tutti nella stessa stanza per tenere al caldo quantomeno i piedi: quella era anche l’occasione per discutere e condividere un momento insieme.

I modelli più antichi sono quelli fittili, ossia realizzati in terracotta, ma antichissimi sono anche quelli in bronzo e si trovano testimonianza sia in epoca greca sia romana.

 

Le decorazioni

Il braciere, fin dalla sua comparsa, ha sempre avuto un carattere funzionale, ossia riscaldare, ma ben presto i vari modelli sono stati arricchiti da decorazioni che ne ingentilivano le forme. Tracce del braciere, come accennato, ci sono sia nella civiltà greca sia in quella etrusca.

Questi bracieri fittili avevano una forma piuttosto semplice ed erano sostanzialmente un recipiente emisferico con alla base tre peducci. I bracieri risalenti alle succitate epoche avevano le decorazioni impresse; queste potevano richiamarsi alla natura, in particolare foglie, oppure a delle forme geometriche come dimostrano alcuni esemplari ritrovati a Gela e Agrigento. Gli etruschi, invece, prediligevano decorare i bracieri con scene figurate.

 

 

L’epoca ellenistica

L’uso principale del braciere era quello dello scaldavivande. In epoca ellenistica fu molto diffuso in tutto il bacino mediterraneo, un particolare braciere caratterizzato da un alto piede cilindrico cavo internamente, dotato di una vaschetta circolare a fondo curvo e forato. In questa vaschetta trovava alloggio il combustibile; le ceneri venivano raccolte nel piede. I manici, si suppone avessero principalmente la funzione di tenere i piatti in caldo. I bracieri in bronzo presentano forme e decorazioni varie come dimostrano i ritrovamenti nelle tombe etrusche.

Dal VI al III secolo a.C. Erano diffusi i bracieri a carrello su rotelle impreziositi da decorazioni a sbalzo incentrate principalmente su fiori e animali. Spesso i bordi erano decorati con una serie di elementi floreali. Non di rado sul piano del braciere venivano applicate delle statuina.

 

L’epoca romana

In epoca romana forma e ornato sono più schematici; c’è un’alternanza tra bracieri circolari e quadrati. Nella maggior parte dei casi i piedi sono a zampa leonina e sempre fusi a parte. La lamina che costituisce il recipiente è divisa in due zone oppure tre da dei listelli decorativi. Nella zona centrale ci sono i manici. Ma a proposito di bracieri risalenti all’antica Roma, una menzione a parte la merita il braciere che si trova presso il museo di Firenze, a lungo avvolto da un mistero.

Questo oggetto serviva per riscaldare le tende e veniva portato in battaglia. Risale al secondo Impero Romano (XVI secolo). Cos’ha di particolare? Gli ornamenti o almeno quelli che si credevano essere ornamenti. Quelle che sembrano essere delle pere, in realtà, hanno uno scopo decisamente funzionale oltre che ingegnoso. Già di per sé era strano il fatto che un braciere destinato a un accampamento militare avesse degli ornamenti del genere ma la cosa che lasciava ancora più perplessi era che le supposte pere fossero cave e aperte sul fianco.

A svelare il mistero è il fisico Antonio Zichichi, in visita presso il museo, al quale viene chiesto un parere. La spiegazione era fisica, non artistica. Quelle pere si scaldavano per trasmissione termica attraverso il metallo e scaldavano l’aria al loro interno, il riscaldamento, in virtù di un vortice che si veniva a creare, aumentava per un raggio sei volte superiore a quello di un braciere di uguali dimensioni.

 

 

Ai giorni nostri

Se siete rimasti affascinati dalla millenaria storia di questo oggetto potete valutare di acquistarne uno, ovviamente realizzato ai giorni nostri. Sul mercato ci sono tantissimi modelli, dai bracieri economici a quelli più costosi.

Il prezzo è spesso influenzato dal materiale utilizzato e dalle dimensioni. Una breve ricerca sul web vi aiuterà a individuare il prodotto capace di soddisfare le vostre esigenze. 

 

 

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2 COMMENTI

Giuseppe delfino

March 15, 2022 at 8:16 pm

Vorrei conoscere di più

Risposta
Giuseppe delfino

March 15, 2022 at 8:15 pm

Ok

Risposta