I 9 Migliori Ventilatori del 2024

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Ventilatori – Guida all’acquisto e Confronti

 

Grazie alla comparazione eseguita sui modelli attualmente più richiesti dai consumatori, la nostra guida vi aiuterà a capire quale ventilatore comprare per soddisfare le vostre esigenze. Come risulta dalla classifica, gli acquirenti hanno apprezzato soprattutto il Dyson AM07 Tower, un modello di ultima generazione che sfrutta l’innovativa tecnologia Air Multiplier per produrre un potente flusso d’aria ininterrotto in grado di raffreddare l’ambiente in modo rapido ed efficiente. A seguire troviamo lo Xiaomi Smart Standing Fan 2, dotato di una piantana regolabile in altezza (da 62,5 a 100 cm) che permette di utilizzarlo sia in modalità desktop sia come ventilatore da pavimento.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 9 Migliori Ventilatori – Classifica 2024

 

Da soffitto, da tavolo, a colonna, USB: in questa classifica analizziamo diversi tipi di ventilatori, tutti però accomunati dall’ottimo rapporto tra prestazioni offerte e prezzo, dal successo di vendite e quindi dall’apprezzamento dimostrato dai consumatori. Scoprite quali sono e fate una comparazione, in pochi minuti potreste individuare il miglior ventilatore per le vostre esigenze.

 

Ventilatore Dyson

 

1. Dyson AM07 Tower Ventola di raffreddamento

 

Famosa in tutto il mondo per i suoi aspirapolvere ciclonici, l’azienda inglese Dyson è riuscita a ritagliarsi un posto di riguardo anche nel settore dei ventilatori.

Tra i più venduti e apprezzati del momento si colloca il modello AM07 Tower, che utilizza l’innovativa tecnologia Air Multiplier per generare un potente flusso d’aria fredda in grado di raffreddare ogni punto del locale in modo rapido ed efficiente.

Grazie a questo sistema, il ventilatore Dyson garantisce un funzionamento estremamente silenzioso e a basso consumo energetico, assorbendo fino a 75% di energia in meno rispetto ai principali prodotti concorrenti venduti online.

Non manca la possibilità di regolare l’oscillazione per dirigere il getto d’aria dove serve, controllandone la potenza tramite una serie di pre-impostazioni in modo da ottenere un raffreddamento sempre uniforme e costante.

Dal punto di vista estetico, ci troviamo al cospetto di un ventilatore a torre dal design moderno e ben curato che trova facilmente posto in qualsiasi stanza della casa o dell’ufficio, mentre l’assenza di ventole e griglie vi permetterà di pulirlo in una manciata di secondi e con estrema semplicità.

 

Pro

Design innovativo: Di questo ventilatore senza pale e senza griglia spicca il design tecnologicamente avanzato che lo rende silenziosissimo, facile da pulire e più sicuro per i bambini.

Tecnologia Air Multiplier: Grazie a questo sistema brevettato genera un flusso d’aria molto potente e omogeneo, che può essere regolato tramite il pratico telecomando curvo magnetizzato in dotazione o direttamente dal cellulare scaricando l’app dedicata.

2 in 1: Il modello funge anche da purificatore grazie alla presenza di un filtro HEPA che trattiene fino al 99,95% delle particelle inquinanti presenti nell’aria, eliminando cattivi odori e impurità.

 

Contro

Prezzo: Il costo del Dyson AM07 Tower non è alla portata di tutti ma, come recita un famoso adagio, la qualità si fa pagare.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore a piantana

 

2. Xiaomi Mi Smart Standing Fan 2, Ventilatore Smart

 

A chi si sta chiedendo dove acquistare un ventilatore a piantana compatto, silenzioso ed efficiente, consigliamo di dare un’occhiata allo Xiaomi Standing Fan 2, di gran lunga più economico rispetto al Dyson AM07 esaminato in precedenza, ma ugualmente meritevole di considerazione.

La prima caratteristica che colpisce di questo modello è la dotazione di una piantana regolabile in altezza, da 62 a 100 cm, per passare agevolmente dalla configurazione da tavolo a quella da pavimento e viceversa.

Le sette pale di cui è provvisto e il motore a corrente continua assicurano un flusso d’aria potente e uniforme in grado di coprire un raggio di 15 metri, permettendo di regolare l’angolo di oscillazione orizzontale da 30 a 140° per dirigere l’aria in uscita nella direzione desiderata.

Inoltre, è possibile impostare fino a 100 livelli di ventilazione tramite l’app Mi Home, con l’ulteriore vantaggio di poter gestire le varie funzioni del dispositivo a distanza attraverso gli assistenti vocali Alexa e Google Home.

 

Pro

Compatto: Grazie alle sue dimensioni contenute e alla piantana regolabile in altezza può essere posizionato ovunque, anche sopra un mobile, senza occupare troppo spazio.

Regolazioni: L’oscillazione orizzontale e l’inclinazione delle pale permettono di indirizzare il getto d’aria dove necessario, potendo impostare fino a cento livelli di ventilazione tramite l’app Mi Home.

Silenzioso: Anche alla massima potenza il livello di rumorosità è talmente basso da poter essere utilizzato tranquillamente anche di notte.

 

Contro

Resa: Dal momento che stiamo parlando di un ventilatore molto piccolo, sui ‎34 x 33 x 100 cm, non lo consigliamo a chi deve rinfrescare un ambiente di grandi dimensioni.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore da soffitto

 

3. Reiga ZYH Ventilatore da Soffitto Reversibile Con Luce LED Dimmerabile

 

Per chi preferisce una soluzione più “naturale” ed economica al climatizzatore, un buon ventilatore da soffitto si rivela la scelta migliore per trovare sollievo dall’afa estiva, evitando al contempo l’ingombro dei tradizionali dispositivi da pavimento.

Tra i migliori modelli disponibili sul mercato abbiamo selezionato il Reiga ZYH, che colpisce fin dalla prima occhiata per il particolare design delle pale in acciaio inclinate di 15 gradi e unite a incastro senza antiestetiche viti in bella vista.

Il motore a corrente continua in acciaio al silicio eroga una potenza costante anche alla minima velocità per movimentare un buon volume d’aria in ambienti medio-piccoli, come la camera da letto o la cucina, beneficiando di una rumorosità contenuta anche alla massima potenza.

Altri elementi distintivi di questo ventilatore a soffitto sono la presenza di una luce a led dimmerabile che permette di utilizzarlo anche come lampadario, e la dotazione di un pratico telecomando per la gestione da remoto.

 

Pro

Funzionale: Il Reiga ZYH permette di regolare la velocità di rotazione su sei livelli e può essere programmato per spegnersi in modo autonomo tramite il timer impostabile da 1 a 6 ore.

Doppia funzione: È dotato anche di una luce a led dimmerabile che gli permette di sostituire il tradizionale lampadario, assolvendo così alla duplice funzione di rinfrescare e illuminare l’ambiente.

Reversibile: Invertendo il senso di rotazione delle pale si potrà dirigere il flusso d’aria verso il basso durante il periodo estivo e verso l’alto in inverno per recuperare il calore perso dal soffitto e ridurre i consumi energetici.

 

Contro

Montaggio: La presenza nella calotta di fissaggio di un ricevitore a infrarossi di dimensioni decisamente ingombranti ne rende l’installazione tutt’altro che semplice.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore silenzioso

 

4. Ardes AR5BL1 Ventilatore Senza Pale Silenzioso con Telecomando Luce Notturna

 

A chi, invece, è alla ricerca di un ventilatore silenzioso e facilmente trasportabile in tutte le stanze della casa consigliamo l’Ardes AR5BL1 che, nonostante le dimensioni ridotte (sui 29 x 17 x 57 centimetri), vanta numerose caratteristiche innovative ed ecologiche in grado di ridurre considerevolmente i consumi energetici per alleggerire i costi delle bollette.

Grazie al sistema refrigerante di cui è dotato aspira l’aria calda dall’esterno per raffreddarla e rilasciarla nell’ambiente con una velocità di circa 4,3 metri al secondo, garantendo quindi performance di gran lunga superiori rispetto ai tradizionali ventilatori da tavolo con un diametro medio di 40 cm.

Le tre modalità di aspirazione e refrigerazione si possono regolare sia attraverso il telecomando fornito in dotazione sia mediante i pulsanti touch posizionati sulla scocca esterna del dispositivo, che ha dalla sua anche un design moderno ed esteticamente gradevole grazie al quale si trasforma a tutti gli effetti in un complemento d’arredo da tenere in bella vista su un mobile o direttamente sul piano di lavoro.

 

Pro

Compatto: Grazie alle dimensioni di soli 29 x 17 x 57 centimetri, il ventilatore senza pale Ardes AR5BL1 può essere comodamente spostato da un punto all’altro della casa, senza risultare ingombrante o difficile da maneggiare.

Praticità: Sulla base del dispositivo troviamo i pulsanti touch per l’accensione e la selezione di una delle tre velocità disponibili, controllabili anche tramite il telecomando in dotazione.

Luce: Altro fiore all’occhiello di questo modello è la lampada a led integrata regolabile su quattro diverse colorazioni per creare un’atmosfera rilassante e del tutto innovativa.

Prestazioni: L’assenza delle pale lo rende meno pericoloso per i bambini e anche incredibilmente silenzioso.

 

Contro

Orientamento verticale: Dal momento che non è possibile orientare il dispositivo sull’asse verticale, il flusso d’aria emesso rimane sempre alla stessa altezza.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore portatile

 

5. EasyAcc Mini Ventilatore Pieghevole Portatile

 

Per godere di aria fresca in qualsiasi momento e in ogni situazione la soluzione su cui puntare è sicuramente un ventilatore portatile come questo a marchio EasyAcc, che al vantaggio dei prezzi bassi unisce una buona qualità costruttiva e un’elevata autonomia di lavoro.

Grazie alla batteria al litio da 2.500 mAh, ricaricabile tramite il cavo USB fornito in dotazione, garantisce un flusso d’aria continuativo e ininterrotto per ben nove ore, fungendo anche da powerbank per ricaricare smartphone, tablet e altri dispositivi elettronici in caso di emergenza.

Inoltre, risulta molto semplice da utilizzare grazie alla presenza di un unico pulsante che permette sia di impostare uno dei tre livelli di velocità disponibili sia di spegnere il ventilatore tenendolo premuto per tre secondi.

Il design pieghevole ne riduce al minimo l’ingombro e consente di trasportarlo facilmente senza occupare troppo spazio, mentre il tappetino antiscivolo incluso nella fornitura lo rende più stabile quando viene appoggiato sulla scrivania o un piano di lavoro.

 

Pro

Autonomia: Questo mini-ventilatore è dotato di una batteria al litio da 2.500 mAh che garantisce fino a nove ore di ventilazione continuativa.

Power bank: È inoltre possibile collegare il dispositivo al cellulare o al tablet per ricaricarlo in caso di emergenza.

Funzionale: La girante è orientabile manualmente con un’inclinazione massima di 90 gradi, mentre la velocità di rotazione si può regolare su tre differenti livelli agendo sul pulsante posto sul manico.

Trasportabilità: Al vantaggio di una struttura compatta e pieghevole si unisce un peso di soli 230 grammi che ne fa un oggetto abbastanza leggero e pratico da trasportare.

 

Contro

Poco potente: Com’è facile intuire dalla categoria a cui appartiene, lo svantaggio principale è una capacità di raffreddamento nettamente inferiore rispetto ai modelli più grandi e ingombranti.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore da soffitto con luce

 

6. Create Ventilatore da soffitto con luce WindCalm DC

 

Se amate lo stile classico e cercate un ventilatore da soffitto con luce integrata da aggiungere al vostro arredamento, il Create AirCalm DC potrebbe rivelarsi un’interessante opzione d’acquisto, anche in virtù di un prezzo ben proporzionato all’elevata qualità costruttiva e al design curato nei minimi dettagli.

Le tre pale in legno d’acero sono progettate per massimizzare il flusso dell’aria, raggiungendo una velocità massima di 223 giri al minuto per rinfrescare ambienti con un’estensione massima di 20 mq.

Tramite il telecomando in dotazione possiamo selezionare una delle sei velocità disponibili, impostare il timer da una a otto ore per programmare lo spegnimento automatico e dimmerare la luce scegliendo tra tre diverse temperature di colore – da 3.000 a 6.000 Kelvin – in base all’atmosfera che vogliamo creare.

Come la maggior parte dei ventilatori da soffitto top di gamma, anche questo modello dispone della modalità inverno che consente di invertire il senso di rotazione delle pale per dirigere verso il basso l’aria calda che si accumula sotto il soffitto e distribuirla uniformemente nella stanza.

 

Pro

Versatile: Con una velocità massima di 223 giri al minuto e una potenza di 53 watt, il Create AirCalm DC assicura una migliore circolazione dell’aria e un’ottima illuminazione.

Funzionale: Grazie al pratico telecomando in dotazione è possibile variare la velocità di ventilazione, programmare il timer per l’autospegnimento e selezionare una delle tre temperature di luce disponibili comodamente a distanza.

Design: Disponibile in vari colori e finiture, siamo certi che non faticherete a inserirlo negli ambienti arredati con gusto e grande attenzione ai dettagli.

 

Contro

Rumore: Alla velocità massima le pale tendono a vibrare parecchio, rendendone il funzionamento piuttosto rumoroso.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore da tavolo

 

7. Ardes AR5EA40 Ventilatore da Tavolo

 

Come scegliere un buon ventilatore da tavolo? Uno dei modelli più apprezzati è questo Ardes, disponibile in diverse misure così da poterlo scegliere in base allo spazio disponibile sul tavolo o sulla scrivania. In tutti i casi, la struttura e la griglia sono di colore nero lucido, mentre le pale sono azzurrine, semitrasparenti.

Si tratta di un modello classico molto semplice e, pertanto, può essere acquistato a un prezzo di primissima fascia, l’ideale per chi non cerca funzioni particolari ma solo un po’ di refrigerio spendendo il meno possibile.

Leggero, portatile, ha l’oscillazione automatica ma chi vuole il getto d’aria fisso su di sé può bloccarla e tenerlo in posizione fissa.

È inoltre possibile scegliere fra tre velocità diverse semplicemente schiacciando un bottone. Arriva smontato ma basta poco per assemblarlo.

Rivediamo adesso brevemente i pro e contro più significativi di questo piccolo ventilatore che ha ricevuto pareri positivi dalla maggior parte degli utenti.

 

Pro

Da tavolo: Si tratta di un ventilatore da tavolo con struttura nera lucida e tre pale semitrasparenti azzurrine. Ottimo per chi non vuole rinunciare a una piacevole brezza ravvicinata in estate quando studia o lavora.

Oscillazione: Il ventilatore oscilla in maniera automatica ma se si desidera il flusso d’aria fisso su di sé può anche essere bloccato.

Tre velocità: Le tre velocità permettono di selezionare la potenza del flusso d’aria desiderata.

Diverse misure: È possibile scegliere fra tre misure diverse in modo da adattarlo a ogni scrivania o tavolo.

 

Contro

Altezza non regolabile: Modello molto semplice con poche funzioni, non può essere regolato in altezza.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore a colonna

 

8. Rowenta VU6670 Ventilatore

 

Tra i migliori ventilatori del 2024 troviamo anche un modello a torre Rowenta. È un prodotto dal design slanciato; alto 1 metro, è leggero e occupa poco spazio e, rispetto alla versione precedente chiamata Crystal, presenta delle novità.

La griglia in questo caso è più lunga e quindi l’aria che fuoriesce è maggiore. Inoltre questo ventilatore ha un’oscillazione di ben 180°, per cui l’aria viene distribuita efficacemente nell’ambiente. C’è anche una griglia posteriore che si può rimuovere, permettendo quindi una pulizia più confortevole ed efficace.

Ci sono tre velocità tra cui scegliere ma la vera novità sta nella regolazione automatica che il ventilatore fa in base alla temperatura rilevata e indicata sul display.

Altra funzione molto apprezzata è il timer che consente di spegnere l’apparecchio da una a otto ore dopo l’attivazione. In ogni caso, dopo 12 ore, scatta lo spegnimento automatico.

Queste funzioni possono essere gestite dal telecomando incluso che può essere poi riposto nell’apposito vano. Molto comodo anche l’avvolgicavo alla base per avere sempre tutto in ordine.

Tecnologico, ricco di funzioni, ecco in breve le caratteristiche del nuovo ventilatore a colonna Rowenta.

 

Pro

A colonna: Questo è un ventilatore a colonna dal design slanciato e sottile. Leggero, è facile da spostare e occupa un ingombro ridotto.

Efficace diffusione: La griglia particolarmente alta e l’ampia oscillazione di ben 180° permettono di diffondere efficacemente il fresco nell’ambiente.

Velocità: Ci sono tre velocità tra cui scegliere ma il ventilatore è in grado di impostare autonomamente quella migliore in base alla temperatura presente e visualizzabile sul display.

Funzioni: C’è il timer regolabile da una a otto ore e lo spegnimento automatico che scatta dopo 12 ore. Non manca il telecomando e il pratico avvolgicavo.

 

Contro

Basso: L’altezza pari a 1 metro potrebbe rivelarsi insufficiente per qualcuno.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Ventilatore ad acqua

 

9. Aigostar Forest Mist ventilatore con umidificatore

 

L’Aigostar Forest Mist è un potente ventilatore ad acqua dotato di un capiente serbatoio, tre livelli di velocità e quattro modalità di raffreddamento che, attraverso un innovativo sistema detto a cascata a nido d’ape, permettono di rinfrescare l’ambiente tramite le microparticelle d’acqua fredda che vengono nebulizzate davanti alla girante del motore.

Basterà, quindi, riempire il contenitore posto alla base con acqua fresca e aggiungere il refrigerante incluso nel prezzo per godere in pochissimi istanti di aria fresca e pulita che verrà diffusa in tutto l’ambiente grazie all’oscillazione laterale di 80°.

Per il funzionamento possiamo affidarci sia al telecomando fornito in dotazione sia al pannello di controllo posizionato sulla parte frontale dell’asta di sostegno, attraverso i quali si potrà impostare anche il timer per programmare lo spegnimento automatico fino a 7,5 ore.

Nel complesso, si tratta di un dispositivo costruito con materiali di elevata qualità e con un’adeguata attenzione progettuale per garantire efficienza, rumorosità contenuta e lunga durata nel tempo.

 

Pro

Ventilatore nebulizzatore: Il ventilatore a piantana Aigostar Breeze è provvisto di un nebulizzatore a ultrasuoni che spruzza piccolissime quantità di acqua fredda a intervalli regolari davanti alle pale per rendere più fresco e piacevole l’ambiente.

Autonomia: Il serbatoio gli permette di funzionare ininterrottamente per circa 12 ore senza essere costretti a riempirlo continuamente.

Funzionale: Oltre al pannello di controllo integrato nell’asta di sostegno, offre in dotazione anche un pratico telecomando a infrarossi che permette di gestire le varie funzioni fino a cinque metri di distanza.

 

Contro

Rapporto prezzo/resa: Nonostante la buona qualità costruttiva e le ottime prestazioni offerte, secondo la nostra opinione il prezzo è troppo alto visto che il dispositivo permette di rinfrescare ambienti non più grandi 10 m².

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida per comprare un ventilatore

 

Perché scegliere un ventilatore

Quando arriva l’estate e il caldo aumenta, tutti andiamo puntualmente alla ricerca di refrigerio e cerchiamo di trovare un modo per mantenere un clima sopportabile nelle nostre case, o nei luoghi di lavoro.

La prima cosa a cui si pensa, ovviamente, è il climatizzatore, ma questi impianti sono costosi e hanno un consumo energetico abbastanza alto, quindi molti preferiscono ancora orientarsi verso l’acquisto e l’utilizzo dei ventilatori. Pur essendo meno efficienti rispetto ai climatizzatori, infatti, i ventilatori offrono comunque il pregio di costare e, soprattutto, consumare molto meno.

La scelta di un ventilatore, molto spesso, è dettata anche dal tipo di ambiente dove si dovrà utilizzarlo. Nel caso di piccoli uffici o negozi, per esempio, dove la necessità è quella di risolvere una situazione contingente che si presenta solo per pochi mesi all’anno, l’acquisto di un ventilatore potrebbe risultare la soluzione migliore e anche la più economica.

Nella realtà dei fatti, però, la tecnologia si è evoluta a un punto tale che, alcuni particolari modelli di ventilatore sono diventati abbastanza costosi, a causa dell’alta tecnologia che impiegano o delle ulteriori modalità di funzionamento di cui dispongono, quindi bisogna fare particolare attenzione a scegliere quello che possa rispondere al meglio alle vostre esigenze, soprattutto per quanto concerne la spesa d’acquisto.

I ventilatori ad alta tecnologia e i multifunzione

Per quanto riguarda l’offerta di mercato, soprattutto tra i prodotti venduti online, avrete soltanto l’imbarazzo della scelta; per alcuni prodotti però, dovrete fare anche attenzione al tetto massimo che vi siete imposti per la spesa d’acquisto.

Al top della categoria infatti, in termini di innovazione e alta tecnologia, si trovano i modelli prodotti dal noto marchio inglese Dyson. Questi ventilatori sono all’avanguardia sia dal punto di vista progettuale sia per il livello di prestazioni offerte, hanno una resa eccellente e sono multifunzionali, ma sono caratterizzati da un costo altrettanto elevato, più o meno alla pari con quello posseduto da un impianto di climatizzazione di fascia economica.

Nonostante siano costosi però, questo tipo di apparecchi stanno conquistando una fetta di mercato sempre più ampia, soprattutto da parte di utilizzatori domestici. Le ragioni, in generale, sono dovute proprio alle caratteristiche tecnologiche possedute dai piccoli elettrodomestici di ultima generazione, il cui primo vantaggio è quello di ottimizzare l’utilizzo degli apparecchi, ridurre drasticamente i consumi elettrici e massimizzare il comfort grazie ai software di controllo remoto Wi-Fi.

Nella fascia intermedia di prezzo invece, troviamo tutti quei ventilatori combinati che permettono di movimentare l’aria e, al tempo stesso, di umidificarla oppure di diffondere aromi nell’ambiente. Raffrescatori evaporativi, ventilatori nebulizzatori, ventilatori ad acqua, a ghiaccio e via dicendo, sono tutti modi per descrivere questo particolare tipo di apparecchi. Il costo di questi apparecchi è più basso rispetto ai Dyson, ovviamente, ma a seconda del modello la differenza potrebbe non essere così consistente.

 

I ventilatori a piantana, da tavolo e da soffitto

Se invece non avete grosse esigenze o semplicemente il vostro budget di spesa è limitato, allora potrete tranquillamente orientarvi sui classici ventilatori a piantana oppure da tavolo, estremamente pratici per la loro mobilità e molto vantaggiosi dal punto di vista economico. Senza ovviamente dimenticare i ventilatori con braccio snodabile da installare a parete.

Con questo tipo di apparecchi, infatti, è possibile ottenere il massimo del comfort per una cifra che oscilla dai 40 ai 100 euro, con la possibilità di acquistare un buon ventilatore dotato di telecomando, modalità di funzionamento notturna e timer per lo spegnimento automatico. Alcuni modelli, inoltre, sono caratterizzati anche da un livello di rumorosità più basso rispetto alla media.

I ventilatori da soffitto invece, a seconda della zona dove si vive e del tipo di abitazione, possono rivelarsi molto utili, specialmente in un’ampia veranda oppure dove i soffitti sono particolarmente alti, come nelle abitazioni rustiche. Anche in questo caso i prezzi oscillano dalla fascia più economica fino a quella media, e possono partire dai 50 euro circa fino ad arrivare ai 300 e oltre, a seconda del modello scelto e delle sue caratteristiche specifiche.

I mini ventilatori

I ventilatori in formato mini sono progettati per uso personale ovviamente, e sono pensati per l’uso durante gli spostamenti nei mezzi pubblici affollati, oppure per trovare refrigerio in ufficio durante le giornate più calde. Costano poco, sono piccoli e semplici da portare in borsa e, solitamente, sono alimentati da una batteria interna sostituibile o ricaricabile tramite USB, a seconda del modello.

 

 

 

Domande frequenti

 

Quanto costa un ventilatore?

Il costo di un ventilatore può partire dai 10-15 euro dei modelli mini, o di quelli più economici, fino ad arrivare ai 500 euro e oltre dei ventilatori ciclonici Dyson. La spesa media per un modello normale però, è di circa 50 euro, 100-130 euro circa invece se si sceglie un raffrescatore.

 

Come funziona un ventilatore?

Il suo principio di funzionamento è estremamente semplice, un motore alimentato elettricamente aziona una ventola le cui pale spostano un flusso d’aria di portata variabile a seconda del modello e della potenza assorbita.

 

Chi ha inventato il ventilatore?

Omar-Rajeen Jumala mise a punto il primo ventilatore meccanico nel 1832, allo scopo di migliorare le condizioni di lavoro dei minatori di carbone e degli operai nelle fabbriche. Il primo modello destinato all’impiego domestico, invece, risale al 1882 a opera dell’ingegnere elettrico americano Schuyler Skaats Wheeler.

 

Quanto consuma un ventilatore?

Il ventilatore è ben noto per essere un dispositivo a basso consumo elettrico. A seconda della tipologia, infatti, il suo assorbimento di potenza può variare dai 50 ai 120 Watt circa. I modelli di fascia economica però, in particolare quelli mini e quelli da scrivania, possono aggirarsi anche sui 15 o 20 Watt di potenza, quindi anche usandoli per molte ore al giorno la loro incidenza sui costi delle bollette è davvero minima.

 

Come fare aria fredda con un ventilatore?

Il ventilatore, solitamente, può soltanto spostare l’aria e dare quindi una sensazione di fresco grazie alla brezza prodotta, ma non influisce sulla temperatura ambiente. Alcuni modelli però, come i raffrescatori e i nebulizzatori, sono in grado di fornire una minima variazione di temperatura incrementando il livello di umidità nell’aria.

 

Come montare un ventilatore?

Solitamente questi apparecchi non richiedono alcun montaggio. Fatta eccezione per i modelli predisposti per l’installazione a parete, infatti, la stragrande maggioranza dei ventilatori destinati all’impiego domestico vengono utilizzati in modalità free standing, come i modelli da tavolo, per esempio, o quelli a piantana.

Raffrescatori e nebulizzatori, invece, sono solitamente dotati di ruote piroettanti, in modo da poterli spostare con estrema facilità da un ambiente all’altro, a seconda delle necessità del caso.

 

Come si aggiusta un ventilatore?

Nel caso in cui si dovesse verificare un malfunzionamento o un’avaria, è consigliabile evitare le soluzioni fai da te e rivolgersi direttamente al centro assistenza della ditta produttrice, in modo da non perdere la garanzia sul prodotto. Soprattutto se si tratta di un modello a controllo elettronico.

 

Come è fatto un ventilatore?

Gli apparecchi più semplici consistono esclusivamente nell’elica, nel motore che la aziona e nella scheda di controllo, che può essere meccanica o elettronica a seconda del modello. I raffrescatori evaporativi integrano anche un sistema di filtraggio e una speciale piastra per l’evaporazione dell’acqua, contenuta in una piccola vaschetta estraibile dalla capacità variabile a seconda del modello.

I ventilatori nebulizzatori, invece, sono una variante dei raffrescatori con la differenza che invece di sfruttare il principio dell’evaporazione, sono dotati di un sistema a ultrasuoni per la nebulizzazione dell’acqua in particelle di dimensioni microscopiche.

 

Perché il ventilatore non funziona?

Le ragioni di un malfunzionamento del ventilatore possono essere diverse, a partire da una semplice interruzione nell’alimentazione fino all’usura del motore elettrico, dovuta all’uso intensivo e troppo prolungato dell’apparecchio. I modelli più economici soffrono in particolar modo di questa limitazione, che si manifesta col tempo sotto forma di un rallentamento improvviso della velocità di rotazione dell’elica, che a volte arriva addirittura a fermarsi nonostante il motore sia ancora in funzione.

A questo proposito è bene ricordarsi di pulire spesso il ventilatore e di rimuovere la polvere che si deposita sul mozzo dell’elica e sulle feritoie della scocca che avvolge il motore.

 

Quanto consuma un ventilatore da 50 watt?

Il calcolo è molto semplice, a un ventilatore che assorbe 50 watt di potenza per un’ora di funzionamento occorreranno 10 ore di funzionamento ininterrotto per consumare 0,5 kWh. Ovviamente abbiamo calcolato il consumo alla massima potenza, se il ventilatore viene impostato a velocità intermedia, o bassa, l’assorbimento di energia si riduce di conseguenza.

 

 

 

Come usare un ventilatore

 

Per quanto concerne i normali ventilatori, il metodo d’uso non ha nulla di complicato. Basta collegare l’apparecchio alla rete elettrica e impostare le funzioni desiderate; è importante però tenere a mente alcune cose di fondamentale importanza.

 

 

La prima è quella di usarlo con moderazione, soprattutto se in casa ci sono persone anziane o bambini piccoli.

Durante la notte, inoltre, è preferibile evitare di tenere il ventilatore acceso, a meno che non sia dotato di funzione Sleep per lo spegnimento automatico, e in ogni caso non puntarlo mai direttamente sul corpo, visto che potrebbe essere rischioso per la salute.

Il discorso cambia, invece, per quanto riguarda i raffrescatori e i nebulizzatori. Questo particolare tipo di ventilatore ha bisogno di essere caricato con una certa quantità d’acqua, ghiaccio oppure mattonelle refrigeranti, da inserire in un apposito contenitore la cui capacità varia a seconda del modello.

Le mattonelle refrigeranti sono particolarmente consigliate per una questione di sicurezza, oltre a ridurre l’inconveniente dell’umidità che si deposita sulle superfici nelle immediate vicinanze dell’apparecchio, infatti, riduce il rischio di depositi di calcare al suo interno, che a lungo andare finirebbero col comprometterne l’efficacia. La soluzione alternativa, altrimenti, sarebbe quella di usare sempre ghiaccio e acqua demineralizzati.

 

 

Questi ventilatori integrano anche sistemi di filtraggio allo scopo di purificare l’aria e impedire a allergeni, polveri sottili e microrganismi vari di rappresentare una minaccia per la salute. Ragion per cui, periodicamente, bisogna ricordarsi anche di rimuovere i filtri dall’apparecchio e sottoporli a un’adeguata pulizia, in modo da mantenere intatta la loro efficacia nel tempo.

 

 

Sir James Dyson e la sua rivoluzione “ciclonica”, il modo in cui ha cambiato radicalmente il volto degli aspirapolvere e, soprattutto, quello dei ventilatori domestici

 

Cosa pensereste se vi dicessero che esistono ventilatori in grado di movimentare e purificare l’aria allo stesso tempo? E che per di più sono privi di pale? Molto probabilmente sareste portati a pensare che si tratti di uno scherzo, e invece è esattamente il contrario, questi ventilatori sono reali e il frutto dell’applicazione in ambito domestico della tecnologia ciclonica.

La tecnologia ciclonica era già ampiamente utilizzata in passato in ambito industriale, allo scopo di filtrare lo sporco, i detriti e i residui di lavorazione, in modo da mantenere pulite le superfici e l’aria degli ambienti di lavoro, ma non era mai stata applicata all’impiego domestico a causa dei suoi costi elevati; almeno fino a quando un inventore britannico ostinato e determinato non ha pensato bene di porre rimedio al problema.

Dal momento in cui sir James Dyson è riuscito ad adattare la tecnologia di aspirazione ciclonica per l’impiego domestico, nel mondo dei piccoli elettrodomestici è avvenuta una vera e propria rivoluzione. I primi esemplari dotati di questa tecnologia a comparire sul mercato sono stati gli aspirapolvere, la cui caratteristica principale, oltre all’essere privi di sacchetto, è quella di possedere una potenza tale da renderli capaci di aspirare anche le particelle microscopiche, misurabili nell’ordine dei micron, e quindi la possibilità di rimuovere non solo la polvere e lo sporco, ma anche gli allergeni e i microbi, attuando contemporaneamente la pulizia e la sanificazione delle superfici.

 

Tecnologie all’avanguardia per ridurre il rumore

Dopo aver messo a punto la sua gamma di aspirapolveri, migliorandone ulteriormente le prestazioni in termini di pulizia e riduzione dei consumi, Dyson ha rivolto l’attenzione al modo migliore di rendere l’aria degli spazi domestici altrettanto sana e pura, priva di polveri sottili e particelle organiche microscopiche che potrebbero essere causa di allergie e altri problemi alla salute umana, soprattutto alle vie respiratorie.

Ed è proprio partendo da queste premesse che sono nati i famosi ventilatori Dyson, caratterizzati dalla totale assenza di pale e da un aspetto quasi fantascientifico, oltre che da prestazioni al di sopra della norma. I tradizionali ventilatori a pale sono sempre stati condizionati dal livello di rumorosità emesso; maggiore è la potenza e migliore la resa nel rinfrescare l’aria, ma al costo di un’elevata rumorosità, i modelli più silenziosi invece, risultano poco potenti e quindi hanno una minore efficienza. La prima generazione dei ventilatori prodotti da Dyson, quindi, era concentrata soprattutto nell’offrire il top delle prestazioni sia per quanto riguarda la potenza sia per la silenziosità.

Una volta raggiunto questo scopo, però, l’azienda inglese passò a migliorare ulteriormente la resa dei suoi ventilatori grazie all’ausilio di un sistema di filtrazione HEPA a elevata efficienza, ma per capire meglio come funziona questa tecnologia facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire come funziona effettivamente un ventilatore senza pale.

 

 

La Fisica applicata per migliorare l’efficienza

I bladeless fan, come vengono comunemente definiti in inglese i ventilatori senza pale Dyson, funzionano secondo i principi della fluidodinamica, sfruttando in particolare il fenomeno fisico noto come effetto Coandă, e cioè la tendenza che ha un getto fluido nel seguire il profilo di una superficie vicina. In questi dispositivi l’aria viene aspirata tramite una ventola centrifuga posta nella parte bassa del ventilatore, che fa anche da supporto per lo stesso, e poi viene letteralmente iniettata a forte velocità all’interno dell’anello sovrastante, che può essere di forma circolare o ellittica a seconda del modello.

L’anello funziona quindi da espansore, erogando un flusso d’aria soggetto appunto all’effetto Coandă, il quale lo rende molto costante, direzionale e uniforme, riducendo le turbolenze quasi a zero, a differenza dei ventilatori tradizionali.

Queste caratteristiche permettono ai ventilatori Dyson di essere decisamente più efficienti, sotto tutti gli aspetti, a cominciare dalla riduzione dei consumi fino all’abbattimento dei livelli di rumorosità. Se la potenza media assorbita da un ventilatore tradizionale, infatti, si attesta sui 55-60 Watt, quella di un ventilatore Dyson non supera i 24-30 Watt; il livello di rumorosità emesso dai ventilatori tradizionali, inoltre, parte dai 65 decibel a salire, a seconda del modello, mentre i Dyson sono capaci di rimanere in una soglia variabile dai 40 ai 60 decibel al massimo.

 

 

Filtrazione dell’aria ai massimi livelli

I ventilatori Dyson della serie Pure Cool, a queste eccellenti caratteristiche, uniscono anche quella di un’elevata efficienza nella sanificazione dell’aria domestica, il tutto grazie all’integrazione di sensori specifici, in grado di rilevare in tempo reale il particolato, i fumi tossici e perfino l’eventuale presenza di gas, e di uno speciale sistema di filtrazione.

Quest’ultimo è composto da due strati distinti, uno basato su granuli di carbone attivo sottoposti a un particolare processo impregnante, il quale gli permette di catturare non solo i cattivi odori, ma anche il gas proveniente dai fornelli, dalle stufe o dagli impianti di riscaldamento, i vapori di formaldeide provenienti dai prodotti per la pulizia di pavimenti e tappeti, il benzene emesso dalle candele o dai prodotti generici per la pulizia, e il biossido di azoto generato dalla combustione dei fornelli a gas.

Il secondo strato invece, con caratteristiche HEPA, è realizzato con microfibre di vetro borosilicato pieghettate oltre 238 volte, le quali sono in grado di catturare il 99,95% delle particelle fino a una dimensione di 0,1 micron.

I ventilatori Dyson appartenenti alla serie Pure Cool, quindi, sono in grado di ridurre drasticamente i rischi per la salute umana, eliminando dalle nostre abitazioni i PM 10, in cui rientrano i pollini e gli allergeni provenienti da piante e fiori, i PM 5.0, rappresentati principalmente da microrganismi come spore, muffe e batteri, i pericolosissimi PM 2.5, rappresentati dalle emissioni industriali, e perfino i PM 0.1, categoria in cui rientrano le particelle ultrafini e i virus.

Rispetto ai ventilatori tradizionali, i Dyson Pure Cool sono decisamente più costosi. Nonostante questa limitazione, però, sono sempre di più le persone che scelgono di acquistarli, e le loro eccellenti prestazioni, la silenziosità e il basso consumo energetico, che sul lungo periodo incide non poco sulle spese di gestione, sono ragioni del tutto secondarie rispetto alla loro efficienza nel mantenere l’aria sana e pulita, oltre che fresca. Le nuove versioni, inoltre, integrano anche una resistenza elettrica per cui sono capaci di emettere anche aria calda e dare la possibilità di essere usati sia in inverno sia in estate.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI