Gli 8 Migliori Climatizzatori da 12.000 BTU del 2024

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

Climatizzatori da 12.000 BTU – Guida all’acquisto e Confronti

 

Fare a meno del refrigerio in estate è diventato impossibile o quasi. Ecco perché valutare l’acquisto di uno tra i migliori climatizzatori da 12.000 BTU. Si sa, le estati italiane sono parecchio calde, visto che ci sono diverse città dove ormai superare i 40° non è più un evento eccezionale, per non parlare del tasso di umidità che incide sulla temperatura percepita. Si suda, si dorme male e quindi si è sempre di cattivo umore.

Se non ne potete più del caldo e degli stratagemmi appena elencati, vi conviene prendere in considerazione i climatizzatori che abbiamo analizzato, come questi due: l’LG Libero Plus SQ e il Daikin Siesta ATXC35B, che si sono messi in luce per l’ottima capacità refrigerante e l’equilibrato rapporto qualità/prezzo.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 Migliori Climatizzatori da 12.000 BTU – Classifica 2024

 

Abbiamo stilato una classifica di quelli che secondo noi sono i climatizzatori più meritevoli della vostra attenzione; per conoscere i dettagli, le principali caratteristiche di ciascuno, vi rimandiamo alla relativa recensione accompagnata da un link che vi suggerisce dove acquistare a prezzi bassi i modelli più venduti online.

Non abbiamo scelto a caso ma ci siamo serviti dei pareri dei consumatori. Nel decidere il vostro acquisto, non dimenticate di confrontare i prezzi. Se invece volete ampliare la vostra scelta ai climatizzatori senza unità esterna, cliccate sul link per leggere le recensioni di quei modelli.

 

 

Climatizzatore Inverter 12000 BTU

 

1. LG Climatizzatore monosplit da 12.000 BTU Libero Plus SQ WiFi Inverter A++

 

Il primo modello che vi proponiamo è il climatizzatore Inverter 12000 BTU monosplit LG Libero Plus SQ, che dispone di quattro modalità di funzionamento distinte – climatizzazione, riscaldamento, deumidificazione e ventilazione – per garantire un comfort termico ottimale in ogni periodo dell’anno.

Tra le funzioni di maggior interesse si segnalano la “Comfort Air” che regola automaticamente la posizione del deflettore in base alla modalità scelta per raffreddare o riscaldare rapidamente e con maggiore efficienza l’ambiente, e la modalità “Sleep” da attivare durante le ore notturne o nei momenti di riposo.

Inoltre, è dotato anche di connettività Wi-Fi per il controllo da remoto attraverso dispositivo mobile, così da gestire le varie funzioni e programmare l’accensione dell’apparecchio comodamente a distanza.

Non solo, scaricando l’app dedicata sul proprio device si potrà usufruire anche dell’innovativa funzione ThinQ Smart Diagnosis per verificare le impostazioni di configurazione e tenere sotto controllo eventuali malfunzionamenti, visualizzando sul cellulare i relativi codici di errore e rendendo ancora più immediato il contatto con l’assistenza.

 

Pro

Funzionale: Selezionando la modalità “Comfort Air”, il climatizzatore LG 12000 BTU modula i parametri in base alla modalità selezionata, mentre la funzione “Turbo” si rivela utile per raffreddare o riscaldare rapidamente l’ambiente.

Controllo a distanza: Si possono gestire le varie funzioni sia tramite il telecomando a infrarossi in dotazione sia attraverso dispositivo mobile grazie all’integrazione del modulo Wi-Fi.

Risparmio: Rientra nelle classi di efficienza energetica A+ in riscaldamento e A++ in raffreddamento per ottimizzare i consumi e risparmiare sugli importi delle bollette.

 

Contro

Connettività: Per gestire l’elettrodomestico da remoto in modalità Wi-Fi è necessario che il dispositivo mobile in uso sia connesso alla stessa rete del condizionatore.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 Daikin

 

2. Climatizzatore Condizionatore Daikin 12.000 BTU Siesta ATXC35B

 

In fatto di climatizzatori Daikin è una garanzia, non lo scopriamo noi e questo modello non fa che confermare la nostra affermazione. Buona la classe energetica che è A+ quindi non ci saranno ripercussioni eccessive sulla bolletta. 

Dando più da vicino un’occhiata alla macchina scopriamo un design essenziale ma moderno. Una volta messo in moto il climatizzatore assicura un’azione efficace e silenziosa anche in ambienti piuttosto grandi. A proposito di cose grandi, a quanto pare l’unità esterna non è di poco ingombro pertanto prima di decidere per l’acquisto valutate lo spazio che avete all’esterno. 

La gestione del dispositivo con il telecomando è semplice e intuitiva. Inoltre è possibile utilizzarlo sia per rinfrescare sia per riscaldare l’ambiente. Da segnalare che questo modello pur non essendo molto datato (2019) non è provvisto di modulo Wi-Fi, che è opzionale e va dunque eventualmente acquistato a parte.

 

Pro

Efficace: Il climatizzatore ha dato prova di avere un’ottima capacità refrigerante, non c’è niente di meglio per sfuggire all’afa.

Silenzioso: Anche quando è impostato al massimo della sua potenza il climatizzatore non produce un rumore tale da costituire elemento di disturbo.

Anche in inverno: Può essere utilizzato non solo in estate ma anche quando le temperature scendono per riscaldare l’ambiente.

 

Contro

Wi-Fi: Questo modello è privo di modulo wireless che va eventualmente acquistato a parte, con una spesa aggiuntiva.

Misure: Da valutare con attenzione l’unità esterna, o meglio, le sue dimensioni che potrebbero dare problemi di installazione in caso di poco spazio.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 BTU Hisense

 

3. Hisense Easy smart 12.000 Btu A++ R32 CA35YR01G

 

Siamo sicuri che non resterete indifferenti al climatizzatore da 12.000 BTU Hisense, un brand che ormai è una realtà consolidata per la buona qualità dei suoi elettrodomestici venduti a prezzi concorrenziali. Non preoccupatevi per i consumi perché parliamo di una macchina con efficienza energetica A++. 

Ottima la distribuzione dell’aria che in breve tempo dona refrigerio o calore a seconda dei casi e delle necessità climatiche. All’interno del telecomando c’è un sensore che rileva la temperatura la quale è trasmessa all’unità interna. Quest’ultima regola la temperatura per creare un ambiente climaticamente confortevole e senza sprechi di energia. 

Quando proprio non sopportate più il caldo e avete molta fretta di sfuggire alla sua morsa soffocante, basta attivare la funzione super cooling. Durante l’inverno torna molto utile la funzione di riavvio quando la temperatura interna scende a 8°; se ciò si verifica si attiva automaticamente il riscaldamento in modo da tenere la casa calda e impedire il formarsi dell’umidità.

 

Pro

Gestione intelligente: Il climatizzatore è dotato di un sistema per la gestione intelligente della temperatura che unitamente alla buona classe di efficienza energetica comporta dei consumi ridotti.

Fresco immediato: Quando il caldo è davvero insopportabile e siete impazienti di aria fresca, attivate la funzione super cooling per un rapido sollievo.

Riavvio a 8°: Quando la temperatura in casa tocca gli 8° il riscaldamento si avvia automaticamente eliminando l’umidità e diffondendo un piacevole tepore.

 

Contro

Telecomando: A essere sinceri c’è ben poco che non va in questo climatizzatore, l’unico appunto lo muoviamo al telecomando che avrebbe potuto essere più reattivo.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 BTU Mitsubishi

 

 

4. Mitsubishi Electric MSZ DW35VF Climatizzatore Monosplit 2024

 

Il climatizzatore Mitsubishi è un altro di quegli articoli che non ha scontentato la clientela. Del resto la cosa non è sorprendente vista l’importanza del marchio e l’affidabilità dei suoi prodotti. 

Il condizionatore non si preoccupa solo di rinfrescare le giornate calde o al contrario, riscaldare quelle fredde ma anche di inserirsi bene negli ambienti domestici grazie al suo design semplice ma piacevole alla vista, oltre alle sue dimensioni compatte, un discorso che vale tanto per l’unità interna quanto per quella esterna. 

Da non sottovalutare il basso livello di rumore, dote messa in risalto in diverse recensioni scritte dai clienti. Dotato di sistema DC inverter, la velocità del compressore varia secondo efficienza per ridurre gli sprechi energetici. A proposito, parliamo di un condizionatore con efficienza energetica A+ sia in modalità freddo sia in modalità caldo. L’unica cosa che potrebbe rappresentare un ostacolo è il prezzo.

 

Pro

Lavora bene: Il climatizzatore svolge egregiamente il suo dovere rinfrescando o riscaldando velocemente e con omogeneità l’ambiente in cui si trova.

Silenzioso: Oltre alla sua efficacia c’è da sottolineare che come climatizzatore è molto silenzioso, usatelo di notte senza problemi.

Compatto: Le sue dimensioni contenute e il design semplice, lineare ma soprattutto bello, fanno sì che si inserisca alla perfezione in qualsiasi ambiente domestico.

 

Contro

Prezzo: Non possiamo dire che sia un climatizzatore economico, anzi, rispetto ad altri costa qualcosina in più.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 BTU Samsung

 

5. Samsung Condizionatore F-AR12ART 12.000 BTU

 

Con il suo climatizzatore Samsung è riuscita a soddisfare una considerevole fetta di utenti. La validità dell’elettrodomestico  è stata confermata da una serie di commenti positivi presenti in rete. I più contenti sono stati i più impazienti, ovvero quelli che vogliono subito il fresco. 

Tale esigenza è soddisfatta dalla funzione fast cooling che imposta al massimo il compressore e la velocità per 30 minuti: i risultati non tardano ad arrivare e il caldo afoso diventa un problema solo di chi si trova fuori. Buona anche la capacità di riscaldare, anche se in caso di temperature davvero rigide forse è meglio trovare un’altra soluzione. 

Da non sottovalutre l’opzione di deumidificazione. Molto interessante il filtro 3 Care che permette di avere un’aria più salubre contrastando batteri, allergeni e virus vari. È silenzioso, inoltre la classe energetica è A++ (per il raffreddamento) e A (per il riscaldamento).

Sul versante degli aspetti negativi, un posto d’onore se lo guadagna – per modo di dire – il manuale d’uso che è davvero poco chiaro, a causa di una traduzione frettolosa e poco curata.

 

Pro

Veloce: Impostando la funzione fast cooling il climatizzatore impiega pochissimo tempo a raffreddare l’ambiente dando subito sollievo dal caldo.

Silenzioso: Non ci sono lamentele in fatto di rumorosità, quando è in funzione il climatizzatore si sente appena come sottolineato con soddisfazione dagli utenti.

3 Care: Il climatizzatore è dotato di un ottimo filtro con rivestimento antivirus, antibatteri e antallergeni, si respira aria salubre.

 

Contro

Manuale: L’unica pecca da segnalare è legata alle istruzioni, tradotto in italiano in modo approssimativo e poco chiaro.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore Argo 12000 BTU

 

6. Argo Ecolight 12.000 BTU Climatizzatore Split System

 

Un altro ottimo modello che consigliamo a chi cerca un perfetto compromesso tra qualità costruttiva, prestazioni e prezzo è il climatizzatore Argo 12000 BTU della linea Ecolight, ideale per rinfrescare o riscaldare ambienti fino a 35 mq.

Grazie alla tecnologia DC Inverter di ultima generazione è in grado di regolare automaticamente la potenza erogata in base alla temperatura impostata e a quella presente nella stanza, mantenendo bassa la soglia di rumorosità in modo da poterlo utilizzare anche di notte senza pericolo di disturbare il riposo.

Tramite il telecomando possiamo gestire le numerose funzionalità disponibili a distanza e impostare il timer fino a 24 ore per programmare l’avvio e lo spegnimento automatici.

Non mancano all’appello la modalità “Sleep” per ottimizzare il funzionamento dell’apparecchio durante le ore notturne e quella “Eco” che consente di ridurre i consumi energetici, potendo contare anche sulla pratica funzione “memory” grazie alla quale il condizionatore riparte automaticamente dopo un black-out mantenendo le ultime impostazioni selezionate.

 

Pro

Potente e silenzioso: Nonostante la buona potenza complessiva, il climatizzatore Argo Ecolight garantisce un funzionamento molto silenzioso anche alla massima velocità di ventilazione.

Consumi ridotti: La tecnologia DC Inverter di ultima generazione assicura un consumo energetico annuo di soli 142 kW in raffreddamento (classe A++) e 852 in riscaldamento (classe A+).

Discreto e compatto: Il design essenziale gli permette di adattarsi a ogni ambiente domestico, con tanto di display retroilluminato disattivabile durante le ore notturne e deflettore motorizzato per orientare al meglio il flusso d’aria in uscita.

 

Contro

Programmazione: È possibile programmare l’avvio e lo spegnimento automatici solo su base giornaliera, senza possibilità di estenderla agli altri giorni della settimana.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 BTU Ariston

 

7. Ariston Prios 9+12 Climatizzatore Fisso Dual Split WI-FI Ready

 

Il climatizzatore Prios è davvero una bella macchina. Aperto il pacco troverete due unità interne da 9.000 e 12.000 BTU e una unità esterna. Il design merita assolutamente di essere menzionato, linee semplici, delicate ma di sicuro impatto visivo. Siamo sicuri che tutti ne resteranno affascinati: è perfetto per l’arredamento moderno. 

Ottima l’efficienza energetica (A++) di questo climatizzatore firmato Ariston. Interessante la funzione Follow Me che se attivata fa in modo di indirizzare il flusso d’aria dove si trova il telecomando. È certamente un climatizzatore efficace nel contrastare il caldo. Manutenzione ridotta al minimo grazie alla funzione autopulente che pulisce lo scambiatore esterno, quindi è sempre libero dalle impurità. 

Se volete potete memorizzare la temperatura e la velocità della ventola. Il kit Wi-Fi è opzionale, a parte questo riportiamo le lamentele di alcuni utenti che hanno giudicato il costo eccessivo della chiavetta necessaria a stabilire la connessione wireless.

 

Pro

Design: Del climatizzatore Ariston ci è piaciuto un sacco il design, semplice ed elegante, perfetto perfetto per una casa moderna.

Efficace: Il climatizzatore vince con una certa facilità la battaglia contro il caldo e l’afa. L’aria è ben distribuita in tutto l’ambiente.

Follow Me: Per sfruttare al massimo le potenzialità del climatizzatore c’è la funzione Follow Me che indirizza il flusso d’aria dove si trova il telecomando.

 

Contro

Modulo Wi-Fi: Bisogna comprarlo a parte. In primis non è sempre di semplice reperibilità sul mercato, poi è  un po’ caro.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Climatizzatore da 12.000 BTU Zephir

 

8. Zephir serie Elegance ZEM12000 climatizzatore inverter 12.000 BTU

 

I climatizzatori Zephir sono prodotti per la ditta italiana Westim S.p.A. e hanno il pregio di essere disponibili a un costo decisamente vantaggioso. Lo ZEM12000 è un condizionatore monosplit appartenente alla serie Elegance e, nella fattispecie, è il modello da 12.000 BTU.

Questo apparecchio è caratterizzato innanzitutto dalla tecnologia inverter accoppiata alla pompa di calore, grazie alla quale assicura un’efficienza energetica di grado A++ in raffreddamento e A+ in riscaldamento, e dall’utilizzo del nuovo refrigerante R32, che incrementa l’efficienza e al tempo stesso abbatte drasticamente l’impatto ambientale visto che non è nocivo per lo strato di ozono.

L’ulteriore vantaggio dello Zephir è quello di possedere anche la modalità di funzionamento come deumidificatore e di avere una bassa soglia di rumorosità, appena 50 decibel per l’unità interna e 60 per quella esterna.vL’unica limitazione, invece, è quella di essere alquanto plasticoso; dato il costo, però, non si può pretendere di più

 

Pro

Accessibile: Il prezzo è decisamente vantaggioso, soprattutto considerando che si tratta di un modello da 12.000 BTU.

Efficiente: Il motore inverter e la pompa di calore gli permettono di ridurre notevolmente i consumi; infatti è classificato A++ in raffreddamento e A+ in riscaldamento. Il gas R32, inoltre, lo rende virtuoso anche dal punto di vista dell’impatto ambientale.

Deumidificazione e bassa rumorosità: È in grado di rimuovere l’umidità con un rateo di 1,2 litri di condensa ogni ora, inoltre ha un’emissione sonora che non supera i 50 decibel.

 

Contro

Materiali: L’unica pecca, peraltro comprensibile dato il prezzo contenuto, sono i materiali di fabbricazione alquanto plasticosi.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

 

Guida per comprare un climatizzatore da 12.000 BTU

 

Bisogna valutare con grande attenzioni le offerte disponibili sul mercato perché potrebbero nascondere delle insidie. Individuare i migliori climatizzatori da 12.000 BTU del 2024 richiede una attenta comparazione tra diversi modelli e non solo della migliore marca. Vero, i grossi brand danno maggiore affidabilità, almeno sulla carta, hanno tanti centri di assistenza in caso di guasti ma spesso costano anche tanto.

E se qualcuno ha bisogno del miglior climatizzatore da 12.000 BTU più economico? Esatto, pur spendendo poco si può installare un buon modello. È nostra intenzione aiutarvi a decidere quale climatizzatore da 12.000 BTU comprare.

Con o senza unità esterna

Per capire come scegliere un buon climatizzatore 12.000 BTU ci sono alcuni aspetti da considerare. Uno di questi aspetti è scegliere tra un modello con o senza unità esterna. In alcuni casi la scelta di un climatizzatore privo di unità esterna può essere obbligata. Può capitare, infatti, che ci siano dei vincoli che vietano di deturpare la facciata dello stabile.

Un modello privo di unità esterna aggira questi vincoli perché basta eseguire due fori di 20 cm circa nella parete per poi coprirli con delle grate. Nessuno, amministrazione comunale o condominiale che sia, potrà vietare l’installazione. Un climatizzatore del genere, poi, può essere installato in alto oppure in basso. 

L’aspetto negativo è la rumorosità che è maggiore rispetto a un modello con unità esterna. Anzi, dire che è più rumoroso non è neanche corretto perché il vero problema è il seguente. Non avendo l’unità esterna, il compressore si va a trovare all’interno, ecco perché un modello del genere è sconsigliato nella zona notte se si ha il sonno molto leggero.

Fisso o portatile

Un’altra importante questione riguarda se scegliere un nuovo climatizzatore fisso oppure portatile. Anche in questo caso la scelta non è tale poiché obbligata. Non tutti possono installare il climatizzatore perché magari non sono proprietari della casa e quindi hanno bisogno del permesso del padrone per forare la parete, oltretutto nel caso in cui si decida di lasciare la casa diventa complicato portarsi dietro il climatizzatore senza contare che i buchi andrebbero chiusi. 

Sappiate comunque che l’efficacia di un climatizzatore portatile non sarà mai paragonabile a quella di uno fisso. Il climatizzatore portatile deve comunque espellere l’aria all’esterno. La casa non è vostra quindi non vi sognate di praticare un foro nel vetro della finestra, quindi resta parzialmente aperta per far passare il grosso tubo che convoglia l’aria fuori ma sappiamo tutti che per ottenere buoni risultati dal climatizzatore bisogna tenere porte  finestre chiuse, insomma è un cane che si morde la coda. Sia chiaro, anche con la finestra semiaperta qualche giovamento indubbiamente c’è, per la serie “sempre meglio di niente”. È vero che si vendono delle guarnizioni da applicare alla finestra per risolvere il problema ma non tutti si dicono soddisfatti della soluzione.

 

 

 

Domande frequenti

 

Quanti metri quadri copre un climatizzatore da 12.000 BTU?

Un climatizzatore da 12.000 BTU è in grado di climatizzare dai 25 ai 40 metri quadri ipotizzando un’altezza dell’ambiente di 2,7 metri. In generale per sapere quanti BTU servono per la climatizzazione di una stanza c’è una formula che è la seguente mq x K = BTU. K è una costante ed ha valore di 340. Bisogna tenere presente che il valore ottenuto dal calcolo della forma è approssimativo poiché sono esclusi alcuni fattori a cominciare dall’altezza della stanza ma anche la coibentazione della casa e la sua esposizione al sole.

 

Quanto consuma un climatizzatore da 12.000 BTU inverter?

Le stime che seguono sono indicative. Bisogna precisare che sui consumi incide la classe energetica del climatizzatore e anche se si usa la modalità di raffreddamento o riscaldamento. Ma vediamo i consumi espressi in KWh in relazione alla classe energetica per un climatizzatore da 12.000 BTU in modalità di raffreddamento: A+,1 – A++0,95 – A++ 0,9. Questi, invece, sono i consumi in modalità di riscaldamento: A+, 1 – A++, 1 – A+++, 0,8.

 

Durante la mia assenza è più conveniente spegnere il climatizzatore o lasciarlo acceso?

Dipende dai casi. Se si esce di casa anche per un paio d’ore ma nelle ore più calde della giornata, è conveniente lasciare il climatizzatore acceso in modalità eco altrimenti al ritorno i consumi sarebbero maggiori per riportare l’ambiente a una temperatura confortevole. Se invece l’assenza è prolungata allora conviene tenere il climatizzatore spento.

 

Devo chiedere il permesso per installare il condizionatore?

Generalmente no in quanto l’installazione del climatizzatore rientra nell’attività di manutenzione ordinaria e per tale motivo non è necessaria la comunicazione dell’intervento all’ufficio comunale preposto. È comunque importante aggiungere che possono esserci dei vincoli che vietano l’installazione dell’unità esterna, pensiamo per esempio alle case dei centri storici. La cosa migliore da fare in questi casi è recarsi presso l’ufficio tecnico del comune e verificare la presenza o meno di vincoli; se questi dovessero effettivamente esserci, è sempre possibile ricorrere ad un climatizzatore senza unità esterna.

 

 

 

Come utilizzare il climatizzatore 12.000 BTU

 

Finalmente avete fatto installare il climatizzatore da un tecnico specializzato, vi siete mossi in tempo utile, dunque prima che il caldo costituisca già un problema. Ora non vi resta che capire come utilizzare al meglio il climatizzatore 12.000 BTU.

Attenti alla dispersione di aria fresca

Se pensate che sia sufficiente accendere il climatizzatore per sfruttare tutta la sua potenza, non è proprio così. Per un uso efficiente di questo indispensabile elettrodomestico bisogna avere l’accortezza di evitare che l’aria fresca interna non esca fuori  viceversa non entri quella esterna. 

Come fare? La prima cosa, ma questo dovrebbero saperlo anche i sassi, è tenere la finestra chiusa. Se gli spifferi sono un male in inverno, lo sono anche in estate: se le vostre finestre presentano un problema del genere, usate i paraspifferi. Lasciate perdere il tentativo con un solo climatizzatore di rinfrescare anche la stanza adiacente, meglio tenere la porta chiusa. 

 

Quando va lasciato il climatizzatore acceso

Se dovete assentarvi da casa per un breve periodo durante le ore centrali della giornata quando la temperatura è notoriamente più alta, convene non spegnere il climatizzatore e lasciarlo in modalità eco. Una mossa del genere permette di risparmiare sui consumi. In caso contrario al vostro ritorno il climatizzatore consumerà di più per riportare l’ambiente a una temperatura gradevole.

 

Come impostare la temperatura

Di norma la temperatura del climatizzatore andrebbe impostata di quattro massimo cinque gradi in meno rispetto a quella che segna la colonnina del termometro, questo per evitare eccessivi sbalzi e contenere i consumi.

 

Tenete i filtri puliti

Per il corretto ed efficiente funzionamento del climatizzatore è importante avere cura della pulizia dei filtri o, nel caso di quelli elettrostatici e carbone, sostituirli al momento opportuno. I filtri vanno puliti ogni paio di settimane; ciò può essere fatto con un aspirapolvere  e se il filtro non è realizzato con materiale deperibile può anche essere lavato. In tal caso il filtro va lasciato asciugare molto bene ma prestando attenzione a non esporlo alla luce diretta del sole per evitare che si rovini.

 

Verifiche prima dell’accensione

Normalmente il climatizzatore resta inattivo per qualche mese. Quando si avvicina il momento di riaccenderlo è opportuno fare delle verifiche. Come prima cosa vanno puliti i filtri come spiegato nel paragrafo precedente. Verificate che nulla abbia intasato l’unità esterna, rimuovete l’eventuale sporco e i corpi estranei. Attivate il climatizzatore per un quarto d’ora per accertarvi che tutto funzioni nel modo corretto.

 

Lo scarico della condensa

Il climatizzatore quando è in funzione scarica la condensa. Deve essere vostra preoccupazione fare in modo che questa non allaghi il vostro terrazzo o peggio, non invada il vicino. A tale scopo conviene portare il tubo di scarico all’interno di una tanica sufficientemente capiente. Potete riutilizzare l’acqua ricavata per innaffiare le piante (se ne avete) evitando al contempo sprechi idrici.

Usate il climatizzatore solo se indispensabile

Cercate di fare un uso coscienzioso del climatizzatore. L’uso indiscriminato, infatti, comporta un aumento della temperatura esterna e un consumo di elettricità che nel peggiore dei casi può provocare un blackout. Naturalmente ciò non avviene solo per il vostro climatizzatore ma per l’uso in contemporanea di centinaia se non di migliaia di questi elettrodomestici. 

Nei limiti del possibile, allora, servitevi delle correnti d’aria che si possono creare lasciando aperte porte e finestre. In questo modo l’impatto sull’ambiente è zero e vi rinfrescate in modo naturale senza sbalzi di temperatura.

 

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

2 COMMENTI

Pier

June 24, 2020 at 11:38 pm

Salve volevo sapere se e’ vero che ora i condizionatori devono avere il tubo di scarica della condensa, nel sifone del lavabo o cmq in uno scarico interno e non esterno. Grazie (Perche’ mi hanno detto che se non hanno questi scarichi non possono certificarlo)

Risposta
Ricardo

June 28, 2020 at 7:10 am

Salve Pier,

la risposta è sì, se l’impianto deve essere certificato allora deve rispondere ai requisiti imposti dalle norme che regolano la loro installazione. Lo scarico della condensa, quindi, deve essere collegato alla vaschetta di scarico del water, a un lavabo o un tubo di grondaia; quest’ultima soluzione, però, non è applicabile nei immobili condominiali.

Saluti

Team USP

Risposta