Cinque idee per la tua casa smart

Ultimo aggiornamento: 24.04.24

 

I dispositivi intelligenti stanno lentamente ma inesorabilmente riempiendo le abitazioni degli italiani: il futuro è già iniziato.

 

Se volete rendere la vostra casa smart, prendete nota dei dispositivi che vi presenteremo a breve. Ma chi ancora non si è addentrato nell’argomento magari vorrà una o più ragioni per comprendere il perché di tanta ossessione per la domotica, ovvero dell’applicazione di informatica ed elettronica alla gestione della casa. 

Molti si sono avvicinati ai prodotti per la gestione elettronica e informatica della propria abitazione principalmente per una questione di risparmio. Non a caso i termostati smart sono tra gli articoli più ricercati e sui quali si stanno registrando i maggiori investimenti non solo in termini di ricerca e sviluppo ma anche di acquisizione o semplici finanziamenti a progetti. Con il costante aumento delle fonti energetiche, il termostato smart è sembrato una comoda e pratica via di fuga. 

Poi come si dice… l’appetito vien mangiando e grazie a fini strategie di marketing si è insinuata l’idea che senza i dispositivi smart non si può vivere, a cominciare dagli assistenti vocali. Insomma, come sempre, gran parte dei cosiddetti bisogni secondari ci vengono indotti. Ma lasciamo da parte queste considerazioni e passiamo ai cinque dispositivi smart più diffusi nelle case moderne.

 

 

Smart speaker

Amazon e Google si contendono il mercato degli smart speaker con Echo e Google Home, anche perché offrono versioni più economiche, pensiamo a Echo Dot che gli abbonati Prime possono comprare a 29,99 euro a fronte dei 149 euro chiesti per Echo Plus. Ma alla festa partecipa anche Facebook con Portal, uno smart speaker con tanto di schermo e pensato soprattutto per le videochiamate. 

In Nord America è già in vendita mentre per il mercato europeo bisognerà pazientare fino ad autunno 2024. Ad ogni modo le potenzialità degli smartspeaker sono ancora per lo più inespresse: se oggi accedono alla rete  e dialogano con lo smartphone, in un futuro non così lontano potrebbero diventare una sorta di centrali direttive di tutta la casa: la tecnologia per realizzare tutto ciò esiste già, mancano il numero sufficiente di dispositivi presenti in casa che possano dialogare con gli smart speaker.

 

E luce fu

Abbiamo detto di come la corsa ai dispositivi smart sia iniziata soprattutto per limitare i consumi. Tra le applicazioni per la casa intelligente c’è l’illuminazione intelligente. Le luci a led possono connettersi agli smart speaker oppure agli smartphone mediante sistemi che modulano l’illuminazione. Tra i prodotti più diffusi c’è la linea Hue di Philips: è un sistema di illuminazione connessa wireless che consente di controllare le luci e creare l’atmosfera desiderata.

 

Termostati smart

Come anticipato, i termostati smart sono tra i dispositivi più ricercati poiché il loro impiego permette un bel risparmio sui consumi energetici. Magari non sarà quel famoso 30% che i produttori sbandierano ma comunque i benefici ci sono. L’offerta più ampia riguarda proprio i termostati intelligenti: ne esistono svariati tipi, alcuni con più funzioni altri meno. Tutti possono essere controllati da remoto, alcuni imparano dalla routine di chi abita la casa. Netatmo, Nest Thermostat e Tado sono i più gettonati.

 

 

Per respirare aria più pulita

L’aria che respiriamo in casa non è poi così salubre rispetto a quella di fuori ma anche in questo caso i dispositivi smart provano a darci una mano: ci sono, per esempio rilevatori di umidità e temperatura, anche in grado di determinare la presenza di sostanze nocive in casa; è il caso di Foobot oltre a ai purificatori d’aria venduti online smart. Alcuni di questi combinano alla perfezione la funzionalità al design come i vasi Clairy che rappresentano un sistema di purificazione naturale per interni. L’idea è venuta a una startup italiana, la Laboratori Fabrici. Il vaso, realizzato in ceramica di Nove, amplifica le proprietà naturali delle piante nel rendere l’aria più salubre.

 

Sistemi di videosorveglianza

Le nuove tecnologie, unitamente alla necessità di sicurezza hanno portato al boom delle telecamere di sicurezza come Arlo o Nest. Sebbene i modelli più economici si limitino a fornire immagini in diretta sullo smartphone, quelle tecnologicamente più ricche, hanno rilevatori di suoni, sensori di movimento e tante altre funzioni.

 

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