Trotec PAC 4600 – Recensione

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Principale vantaggio

L’unità esterna potrebbe per alcuni essere una limitazione alla natura portatile del dispositivo tuttavia lo riteniamo un pregio poiché garantisce al climatizzatore di Trotec una capacità raffreddante maggiore, calcolata intorno ai 14.500 BTU, ideale quindi per camere e saloni fino a 60 metri quadri.

 

Principale svantaggio

Il prezzo è sicuramente l’elemento da tenere d’occhio se si ha un budget limitato. Non è un climatizzatore per chi vuole spendere poco e potrebbe rivelarsi anche deludente dal punto di vista del design, rimasto per qualche arcano motivo agli anni ’80/’90.

 

Verdetto: 9.7/10

I difetti di Trotec PAC 4600, se non consideriamo il prezzo, sono legati a pareri molto soggettivi, pertanto il climatizzatore riesce comunque a convincere dal punto di vista delle prestazioni, vero e proprio metro di giudizio principale.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Unità esterna

Se l’estate diventa troppo calda e anche in casa è impossibile riposare o persino riposare, l’acquisto di un climatizzatore potrebbe rivelarsi una buona idea. Si tratta del modo migliore per creare un ambiente fresco dove rifugiarsi dall’afa anche se prima di acquistare il prodotto adatto alle proprie esigenze bisogna prendere in considerazione diversi fattori. 

Prima di tutto è bene aver chiaro il proprio budget, il prodotto qui proposto, infatti, Trotec PAC 4600, non è il climatizzatore portatile più economico sul mercato e potrebbe rivelarsi utile solo per una fascia ristretta di utenti.

Cosa rende questo dispositivo diverso dagli altri sul mercato? Innanzitutto la sua natura portatile, i climatizzatori che fanno parte di questa categoria possono infatti essere trasportati in giro per la casa grazie a delle rotelle posizionate nella parte inferiore. PAC 4600 di Trotec, però, è più limitato da questo punto di vista poiché oltre al modulo principale, che solitamente ha un semplice tubo di scarico che deve raggiungere l’esterno, possiede anche un’unità esterna indispensabile per il suo funzionamento.

In pratica, prima di poterlo spostare in una stanza diversa dovrete provvedere al simultaneo spostamento dell’unità esterna, dal peso di 14 kg, una soluzione che potrebbe rivelarsi scomoda, soprattutto se non si ha un balcone su cui appoggiarla.

Per ambienti grandi

L’altra faccia della medaglia è la capacità espressa in BTU, acronimo che sta per British thermal unit, unità di misura energetica utilizzata perlopiù negli USA e nel Regno Unito. Il climatizzatore portatile in questione vanta 14.500 BTU, più che sufficiente per ambienti fino a 60 metri quadri, ovvero un ampio salone o stanze particolarmente grandi.

Ulteriore vantaggio, che ben si sposa con il climatizzatore installato in ampi spazi, è la presenza di un telecomando a infrarossi che permette di selezionare tutte le impostazioni a distanza. Il piccolo telecomando, a differenza di quanto offerto dalla concorrenza, ha anche un display sul quale potrete controllare la temperatura e la modalità selezionate, modificandole a piacimento in base alle proprie esigenze.

Tra queste è possibile evidenziare la funzione ventilatore in modalità Swing, ovvero il movimento automatico delle piccole pale per direzionare il getto d’aria e far sì che si disperda in modo uniforme nell’ambiente, raffrescandolo al meglio. Non poteva mancare anche la possibilità di sfruttarlo come deumidificatore, con una capacità massima di 1,8 litri d’acqua all’ora.

 

Programmabile

Dettaglio che potrebbe rivelarsi interessante è la presenza del timer, che può essere regolato fino a 24 ore. In tal modo potrete decretare l’accensione e lo spegnimento del climatizzatore, molto utile qualora abbiate dei pattern comportamentali e volete che la casa sia climatizzata, per esempio, prima che torniate da lavoro o desiderate che il dispositivo si spenga da solo quando vi addormentate, per evitare un elevato consumo energetico.

Oltre al prezzo, l’unica cosa a non convincere appieno è il design. Si tratta infatti di un apparecchio dall’estetica quantomeno discutibile, privo di alcuna innovazione estetica che potrebbe renderlo gradevole. Se non siete particolarmente pignoli, però, il suo aspetto potrebbe rivelarsi tollerabile, soprattutto alla luce di una notevole efficienza.

 

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2 COMMENTI

Alessandro Varalta

June 23, 2022 at 4:12 pm

Quali alternative proponete sul mercato come portatili + unità esterna?

Risposta
Ricardo

June 24, 2022 at 3:11 pm

Salve Alessandro,

diciamo che il mercato sta andando verso un’altra direzione e modelli portatili con unità esterna se ne trovano sempre meno, anche perché solitamente chi può posizionare un’unità esterna preferisce optare per un modello fisso mentre chi sceglie il portatile è perché – per svariate ragioni – non può collocare il motore all’esterno… Detto questo, prova comunque a dare un’occhiata a questo modello di Eurom, adatto però a un ambiente non troppo grande: https://www.amazon.it/dp/B07941373N?tag=scontibuono-21

Saluti
Team USP

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