Gli 8 migliori termofori del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Termofori – Guida all’acquisto e Confronti

 

L’inverno, a causa del freddo e dell’umidità, è il periodo durante il quale i dolori reumatici si fanno più sentire. Quando il malessere diventa un problema, non c’è niente di meglio di un termoforo: un dispositivo elettrico che emana calore omogeneo e costante, da adoperare contro il mal di schiena, oppure da posizionare sul collo per diminuire l’infiammazione cervicale. In questo articolo abbiamo selezionato alcuni dei prodotti più apprezzati, scelti in base alle opinioni degli utenti che li hanno acquistati. Potrete trovare MaxKare Cuscino Termico Termoforo Elettrico, un morbido e malleabile cuscino lavabile, oppure MaxKare Cuscino Termico Elettrico con Funzione di Autospegnimento, perfetto per chi necessita di un sollievo immediato contro la cervicalgia. Continuate a leggere per scoprire quale potrebbe essere il modello più adatto alle vostre esigenze.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori termofori – Classifica 2024


Se volete sapere quale termoforo comprare, provate a dare un’occhiata alla nostra classifica dei migliori prodotti di quest’anno, scelti in base alle recensioni degli utenti che li hanno provati.

 

 

1. MaxKare Cuscino Termico Termoforo Elettrico Morbido con 6 Livelli

 

Al primo posto della nostra classifica troviamo un cuscino termico proposto da MaxKare, perfetto per affrontare le lunghe e fredde giornate invernali. In base alle opinioni degli utenti che l’hanno provato, ci sembra il migliore termoforo del momento, non solo per la forma rettangolare, che consente di adoperarlo su qualsiasi parte del corpo, ma anche grazie ai sei livelli di temperatura di cui è dotato.

Infatti, potrete scegliere autonomamente il grado di calore: per trarre sollievo dai dolori alla schiena meglio optare per una gradazione alta, per scaldarsi semplicemente invece è preferibile una più bassa.

Non si tratta di un termoforo specifico per la cervicale o la zona lombare, dunque è più versatile rispetto a tali modelli. Tuttavia, potrebbe risultare un po’ scomodo da far aderire intorno al collo. Il prezzo ci sembra piuttosto conveniente, considerato che si tratta sia di un cuscino termico per proteggersi dal freddo, sia di un dispositivo adatto alla termoterapia.

 

Pro

Costo: Uno dei principali vantaggi del cuscino termico MaxKare è il prezzo conveniente, che lo rende adatto a tutte le tasche.

Autospegnimento: Nel caso doveste dimenticarlo acceso, il cuscino si spegnerà da solo dopo un’ora e mezza di utilizzo continuo.

Lavaggio: Il materiale può essere lavato a mano oppure in lavatrice, a una temperatura inferiore ai 40 °C. Tuttavia, prima di immergerlo in acqua è fondamentale rimuovere i cavi elettrici.

 

Contro

Temperatura: Sembra che in alcuni casi il termoforo non diventi abbastanza caldo per essere adoperato come dispositivo medico. Tuttavia, ciò potrebbe essere causato da un problema tecnico, dunque vi suggeriamo di contattare il produttore.

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2. MaxKare Cuscino Termico Elettrico con Funzione di Autospegnimento

 

Uno degli articoli più venduti della nostra classifica è questo proposto dall’azienda cinese MaxKare. Nonostante possa sembrare un prodotto di qualità non eccellente, in realtà si tratta di un termoforo piuttosto valido, inoltre caratterizzato da un prezzo molto conveniente.
A differenza dei cuscini termici standard, ha una forma più particolare: somiglia a un gilet, ma può essere adoperato anche come coperta.

Il materiale con cui è stato realizzato il rivestimento è il pile, di colore verde ottanio, caldo e morbido al tatto, ed è perfetto per coprirsi durante le fredde sere d’inverno. Il telecomando è molto semplice da utilizzare, inoltre, è possibile decidere tra sei diversi livelli di calore: basta premere il tasto dell’accensione e scegliere la temperatura desiderata, che verrà raggiunta in pochi minuti.

Il termoforo MaxKare è dotato di un sistema di autospegnimento, che lo rende più sicuro e adatto anche agli utenti più smemorati.

 

Pro

Terapeutico: Il dispositivo può essere adoperato per alleviare i dolori causati dalla lombalgia, cervicalgia, oppure quelli percepiti a livello addominale.

Contro il freddo: Se volete un termoforo perché temete il rigido inverno, questo articolo all’occasione può diventare una comoda coperta.

Forma: Sembra un gilet, è realizzato in un materiale molto piacevole al tatto ed è perfetto per combattere i malesseri relativi alla postura scorretta o ai primi segni dell’artrosi.

 

Contro

Alimentazione: Nonostante possa sembrare uno strumento ricaricabile, in realtà necessita di essere collegato alla presa della corrente per tutta la durata dell’utilizzo.

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3. MvPower Termoforo Cervicale e Spalle Rimedio Dolori Cervicali

 

Tra gli articoli venduti online più apprezzati dagli utenti, ci è piaciuto quello proposto da MvPower. Questa volta si tratta di un termoforo da adoperare prettamente sulla zona delle spalle e del collo, per trarre sollievo dai dolori alla cervicale. Infatti è caratterizzato da una particolare forma a mantellina, da appoggiare sulla parte superiore della schiena chiudendo i due lembi tramite delle clip.

Il cavo è lungo 2,38 m, dunque può essere utilizzato sia in piedi, sia da seduti, posizionandosi nei pressi di una presa della corrente. Il materiale con cui è realizzato è il pile morbido e vellutato: riesce a dare il giusto sollievo durante le giornate fredde e umide.

La mantellina ha tre diversi livelli di temperatura, inoltre, alcuni utenti la adoperano anche come piccola coperta da poggiare sulla pancia o sulla schiena. Tuttavia, è sconsigliato l’utilizzo mentre si dorme, poiché può diventare troppo calda e provocare addirittura scottature se lasciata troppo a lungo in un punto.

 

Pro

Dispositivo medico: Il termoforo ha la forma di una mantellina e si rivela un valido supporto contro le infiammazioni, le contratture o la rigidità muscolare della schiena.

Temperatura: Nonostante si possa scegliere tra sole tre gradazioni, in realtà il cuscino termico scalda molto bene già posizionando l’interruttore al primo livello.

Rapporto qualità/prezzo: Considerando il costo contenuto e l’ottima funzione che svolge, quello di MvPower sembrerebbe un perfetto termoforo da acquistare.

 

Contro

Cavo di alimentazione: Per alcuni potrebbe essere un po’ troppo corto, visto che obbliga a posizionarsi in prossimità di una presa elettrica. Tuttavia, il problema può essere risolto con l’utilizzo di una prolunga.

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4. MaxKare Cuscino Termico Elettrico Termoforo Spegnimento Automatico

 

Continuando con la comparazione dei migliori prodotti attualmente disponibili online, ne troviamo un altro proposto dall’azienda MaxKare, una vera istituzione nel campo. Si tratta di un cuscino termico elettrico dalla forma rettangolare, che si presta bene per qualsiasi utilizzo: sia per riscaldarsi semplicemente, sia per trarre sollievo con il calore terapeutico.

Misura 50 x 60 cm, mentre il tessuto è di flanella, molto delicato e piacevole sulla pelle.
Inoltre, si scalda molto velocemente e possiede sei livelli di temperatura tra cui scegliere.
La particolarità di questo cuscino è la possibilità di adoperarlo anche bagnato: con l’aiuto di un nebulizzatore, spruzzate sulla superficie e accendetelo. In questo modo potrete godere della terapia termica a vapore.

Il prodotto MaxKare può essere lavato senza problemi in lavatrice, presenta un valido sistema di autospegnimento che si attiva dopo un’ora e mezza di utilizzo. Infine, le certificazioni Oeko-Tex, CE e GS garantiscono l’alta qualità del cuscino termico.

 

Pro

Prezzi bassi: Se siete alla ricerca di un termoforo caratterizzato da un costo contenuto, ma qualitativamente molto valido, questo potrebbe essere un’ottima scelta d’acquisto.

Sicuro: Il prodotto MaxKare possiede tutte le certificazioni delle normative europee, come Oeko-Tex, CE e GS.

Terapia umida o secca: Con questo termoforo potrete scegliere di adoperarlo bagnato, dunque giovare degli effetti benefici del vapore, oppure utilizzarlo asciutto, come i modelli classici.

 

Contro

Forma: Se state cercando un cuscino termico che possa essere piegato e posizionato attorno al collo, vi suggeriamo di optare per un modello differente. Questo MaxKare risulta un po’ troppo rigido ed è preferibile utilizzarlo come coperta.

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5. Arealer Cuscino Termico Termoforo Elettrico Lavabile

 

Quello proposto da Arealer, un’azienda che si occupa esclusivamente di prodotti massaggianti per il benessere del corpo, sembra essere l’articolo più economico della nostra classifica. Si tratta di un cuscino termico elettrico, dalla forma rettangolare e dalle dimensioni di 30 x 60 cm.

Con le sue tre modalità di riscaldamento può essere adoperato sia dagli utenti particolarmente freddolosi, sia da quelli che necessitano di un rimedio contro i dolori reumatici. Inoltre, considerata la sua struttura, è possibile posizionarlo su tutte le parti del corpo, comprese le spalle, l’addome o le gambe.

Il prodotto viene venduto all’interno di un comodo sacchetto in cui riporlo arrotolato quando non è in uso, inoltre, è possibile lavarlo in lavatrice a una temperatura inferiore ai 40 °C con il programma per capi delicati, oppure a mano. Come abbiamo anticipato, il prezzo ci è sembrato davvero conveniente, considerata la qualità e la versatilità del prodotto, che può essere sfruttato sia a secco, sia inumidito.

 

Pro

Cinghia: Il cuscino termico Arealer presenta una cintura in velcro per poterlo sistemare sulle gambe o le braccia per non farlo cadere.

Secco o umido: Il termoforo può essere adoperato sia al naturale, come tutti i cuscini elettrici, sia bagnato, spruzzando dell’acqua sulla superficie con l’aiuto di un vaporizzatore.

Sacchetto: Ottima scelta da parte dell’azienda quella di dotare il prodotto di una custodia, per poterlo riporre comodamente ed evitare di lasciare cavi elettrici in giro in presenza di animali o bambini piccoli.

 

Contro

Temperatura: L’emissione di calore non raggiunge livelli molto elevati, anche scegliendo la terza modalità. Tuttavia, il tepore è costante, e può donare comunque una sensazione di benessere.

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6. Atmoko Cuscino Termico Termoforo Elettrico Morbido con 3 Livelli

 

Un prodotto che ci è particolarmente piaciuto è quello proposto dal brand Atmoko. Si tratta di un cuscino termico rettangolare, che misura 30 cm per 60 cm, perfetto per gli utenti freddolosi che vogliono godersi un po’ di tepore sul divano durante la visione di un bel film.
Il materiale con cui è stato realizzato è il pile: molto morbido e simile a quello dei peluche, riesce a donare una sensazione piacevole solo a guardarlo.

È dotato di un telecomando con cui poter scegliere tre diverse modalità di temperatura, inoltre, è presente un sistema di sicurezza di autospegnimento, che si attiva dopo 90 minuti di costante utilizzo.

In alcuni casi è possibile che il prodotto non riesca a raggiungere la gradazione indicata sulla confezione, tuttavia il produttore offre un servizio di assistenza, riparando o sostituendo gli articoli difettosi. Se volete sapere dove acquistare il cuscino termico offerto da Atmoko, vi invitiamo a cliccare sul link posto qui in basso.

 

Pro

Temperatura: Con questo cuscino proposto da Atmoko potrete scegliere tra tre differenti livelli, da 45 C° fino a un massimo di 65 °C.

Materiale: Il termoforo è realizzato in pile, piuttosto soffice e piacevole al tatto. Inoltre, un lato è caratterizzato da un peluche più lungo, ancora più morbido.

Versatile: Può essere adoperato sia per proteggere la schiena, la pancia e gli arti dal freddo, sia per alleviare i dolori muscolari e articolari.

 

Contro

Cavo: Appare un po’ troppo rigido, scelta che rende il prodotto un po’ meno maneggevole di quanto ci si aspettasse.

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7. Imetec Intellisense Chp 03 Termoforo Cervicale e Spalle Extralarge

 

Continuando con le offerte dei migliori prodotti reperibili online, ci ha convinto il cuscino Intellisense di marca Imetec, un’azienda italiana che da sempre produce piccoli elettrodomestici e articoli per riscaldare il letto e la casa. In questo caso ci propone un termoforo cervicale a forma di mantellina, quindi da adoperare prettamente sulle spalle e sul collo.

È presente un pratico telecomando con cui poter impostare fino a cinque gradazioni di temperatura differenti, inoltre, questo è dotato di un particolare sistema di sicurezza intelligente, che fa spegnere il dispositivo in caso di guasto improvviso, e mantiene la temperatura costante per tutta la durata dell’utilizzo.

Il materiale con cui è realizzato è la microfibra anallergica, facilmente lavabile in lavatrice a 40 °C, piuttosto morbido al tatto e capace di trattenere il calore per molto tempo. Il prezzo non è dei migliori, ma riteniamo che questo sia giustificato dalla qualità dei materiali e dall’affidabilità dell’azienda Imetec.

 

Pro

Forma: La mantellina si adatta perfettamente alle spalle, non è rigida ed è richiudibile tramite un’allacciatura dotata di velcro

Riscaldamento rapido: Il termoforo cervicale Imetec raggiunge velocemente la temperatura desiderata, mantenendola costante e rilassando le fastidiose contratture al collo e alle spalle.

Telecomando: Questo è dotato della tecnologia intellisense, che mantiene una temperatura costante per donare il massimo sollievo durante l’impiego.

 

Contro

Prezzo: Non è possibile definirlo un prodotto economico, tuttavia è bene considerare che ci troviamo di fronte a un articolo realizzato in Italia e qualitativamente molto valido.

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8. Imetec Relaxy Shp-01 Pad Riscaldamento di Sabbia

 

Un termoforo molto differente rispetto a quelli recensiti finora, è questo proposto dall’azienda italiana Imetec, poiché si tratta del modello Relaxy, contenente sabbia marina. Chi è pratico della termoterapia sa che è un materiale naturale che se riscaldato può rilasciare calore per lungo tempo, donando una sensazione di benessere contro i problemi articolari e reumatici.

Il cuscino è piuttosto versatile, poiché ha una forma rettangolare che può essere adoperata sia sul collo e la schiena, sia sugli arti e l’addome. Il telecomando è dotato di cinque differenti livelli, con cui sarà possibile scegliere la temperatura desiderata. Inoltre, presenta un sistema di autospegnimento dopo 3 ore di utilizzo, in modo da prevenire incidenti causati dal calore eccessivo.

Il costo del prodotto è nella media, forse leggermente superiore ad altri modelli simili, ma giustificato dalla qualità dell’azienda produttrice italiana. Il materiale utilizzato per il rivestimento è anallergico e lavabile a mano o in lavatrice a un massimo di 30 °C.

 

Pro

Lavabile: Nonostante il termoforo contenga sabbia, è possibile lavarlo in lavatrice a 30 °C, prestando però attenzione a selezionare un programma per capi delicati.

Contro i dolori: Secondo i pareri di chi l’ha provato, il termoforo riesce a dare un valido sollievo contro i malesseri causati dalle contratture o dalle infiammazioni alla schiena e agli arti.

Imbottitura: Il cuscino termico Imetec contiene sabbia naturale marina, un materiale da sempre apprezzato in termoterapia.

 

Contro

Peso: A differenza dei modelli standard, in questo caso ci troviamo di fronte a un articolo contenente sabbia, dunque di certo più pesante rispetto a quelli in pile.

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Guida per comprare un termoforo

In questa sezione troverete un piccolo manuale su come scegliere il migliore termoforo, che possa adattarsi al meglio al vostro budget e alle vostre esigenze.

Il calore come rimedio

La terapia termica, o più comunemente “termoterapia”, è una tecnica che prevede l’utilizzo del calore per curare le malattie. È stata adoperata fin dall’antichità, persino dalla civiltà egizia: sono stati ritrovati dei papiri di ben 3000 anni fa, che mostrano in che modo cauterizzare i tumori maligni.
Sembra che questa pratica funzionasse per davvero, infatti nel corso dei secoli il calore è stato scelto come rimedio contro il dolore in svariate situazioni e approvato come palliativo dagli specialisti nelle terapie oncologiche. L’oggetto di cui ci occuperemo in questo articolo è il termoforo: un dispositivo medico a forma di cuscino o di piccola coperta, dotato di una resistenza interna che lo fa scaldare gradualmente, rilasciando calore su una determinata parte del corpo.

 

Perché acquistarlo

Per alcuni utenti un termoforo potrebbe somigliare molto a uno scaldaletto, tuttavia riteniamo che siano strumenti con scopi molto differenti. Il primo è un sistema dalle dimensioni ridotte, che è possibile utilizzare su un divano o una sedia mentre leggiamo un libro o vediamo un film, oppure mentre svolgiamo alcune faccende domestiche. È più simile a una coperta e, a seconda del modello, può essere posizionata su varie zone del corpo, sia nel caso avessimo freddo, sia per trarre sollievo contro i dolori. Lo scaldaletto invece è molto ingombrante, e può essere poggiato solo ed esclusivamente su un materasso. Ma perché acquistare un termoforo? Chi soffre di dolori alla schiena, come per esempio lombalgie, sciatalgie o cervicalgie, può certamente trarre vantaggio dall’utilizzo di un apparecchio del genere, in accoppiata o in sostituzione ai medicinali analgesici. In alternativa, è possibile adoperarlo per gli arti indolenziti dai reumatismi, o semplicemente per avere un piccolo generatore di calore sempre a portata di mano, per proteggersi dal freddo durante l’inverno.

 

Elettrico, chimico o a batteria

Sul mercato è possibile trovare tre diverse tipologie di prodotti: tutti sono realizzati per lo stesso scopo, ma possono produrre calore in modalità molto differenti tra loro. Per esempio, il termoforo elettrico è di sicuro il più diffuso, poiché più facile da adoperare: potete decidere voi per quanto tempo tenerlo in funzione, collegandolo semplicemente alla presa della corrente. Il modello a batteria invece ha una durata limitata e necessita di essere ricaricato di tanto in tanto. Tuttavia, può essere indossato ovunque, anche fuori casa, e non ha bisogno di una spina nelle vicinanze per utilizzarlo. Inoltre è più piccolo e risulta meno ingombrante da portare in viaggio. I termofori chimici invece sono totalmente differenti: non emanano energia attraverso l’elettricità ma contengono delle sostanze che rilasciano calore se esposte all’aria o agitate.
Un esempio potrebbero essere i cerotti usa e getta per la cervicale, oppure i piccoli sacchetti in carta scalda mani. Il loro limite è appunto l’impossibilità di riutilizzo, e la temperatura non abbastanza alta per poter essere davvero terapeutici.

 

Modelli: lombare, cervicale, multifunzione

La scelta del modello deve basarsi invece principalmente sulle vostre esigenze e tipo di malessere. Nel caso di dolori generici alla schiena, è preferibile optare per un termoforo rettangolare o quadrato, da poter gestire in autonomia posizionandolo sulle parti desiderate.
Se invece soffrite di cervicalgia, meglio uno a forma di collo che possa riscaldare direttamente quella zona. Per la lombalgia invece, o per il mal di pancia, è possibile acquistare termofori fascianti, da cingere alla vita sistemando le resistenze sulla schiena o sulla parte frontale.

 

Rivestimenti

La maggior parte dei termofori è provvista di un tessuto esterno anallergico e removibile, da poter lavare senza problemi a mano oppure in lavatrice a una temperatura inferiore ai 40 °C.
Generalmente il materiale è molto morbido, come potrebbe essere il pile, oppure in stoffa di peluche, soffice al tatto e perfetto per le serate invernali.



Termoforo a sabbia

Si tratta di un altro modello molto apprezzato dagli utenti: all’interno, al posto della resistenza, è presente della sabbia marina, che lo rende molto morbido e piacevole.
È piuttosto pesante ma può mantenere il calore più a lungo rispetto agli altri termofori elettrici.

Prezzi

In commercio è possibile reperire modelli per tutte le tasche: a prezzi bassi con meno funzioni, o più alti nel caso di articoli provenienti da aziende famose. Per sapere quali sono i prodotti più apprezzati del momento, vi invitiamo a leggere la nostra classifica dei migliori termofori del 2024, scelti in base alle opinioni di chi li ha acquistati. I migliori termofori, inoltre, sono riconosciuti come dispositivi medici e presentano le certificazioni Oeko-tex, CE ed ETL, che garantiscono la qualità e la totale sicurezza del prodotto.

 

 

 

Come usare un termoforo


Avete appena acquistato il vostro nuovo prodotto ma non sapete come adoperarlo? In questa sezione vi spieghiamo come fare.

A cosa serve il termoforo

Il termoforo è un particolare strumento simile a un cuscino, che viene adoperato nella termoterapia, una tecnica che prevede l’utilizzo del calore per curare diverse malattie.
Anche se originariamente questa pratica sembrava potesse far guarire persino dal cancro, in realtà l’azione riscaldante, purtroppo, non può arrivare a risolvere problematiche così gravi.
Tuttavia, si presta davvero bene contro i dolori reumatici al posto dei farmaci analgesici, che a lungo andare possono causare effetti collaterali a livello intestinale oppure assuefazione.

 

Ma come funziona la termoterapia?

Tutto parte da uno stimolo proveniente dal cervello: quando ci facciamo male, siamo istintivamente tentati di afferrare la parte dolente e stringerla tra le mani, facendo in modo che la sensazione di malessere diminuisca gradualmente. Per questo motivo è stato inventato il termoforo, un dispositivo che collegato alla corrente rilascia calore, e se appoggiato a una parte del corpo fa aumentare l’afflusso sanguigno, donando immediatamente un rapido sollievo. All’interno del cuscino infatti, è presente una resistenza metallica, che fa riscaldare in modo omogeneo e costante l’oggetto.

 

I benefici

I termofori sono creati per adagiarsi morbidamente a delle parti del corpo: per esempio la zona cervicale e del collo, per chi soffre di infiammazioni specifiche. In alternativa è possibile reperire modelli generici per la schiena, da adoperare per le lombalgie, sciatalgie e altre patologie causate da una postura scorretta o da stiramenti muscolari. Alcuni prodotti invece hanno le sembianze di piccole coperte, con le quali potrete riscaldare anche le gambe, la pancia e le braccia, spesso doloranti per i repentini cambi climatici oppure a causa del ciclo mestruale.

 

È necessario ricaricarlo?

A differenza delle normali borse ad acqua o gel, il termoforo non ha bisogno di essere ricaricato di tanto in tanto ma riesce a mantenere la temperatura sempre costante. Tuttavia, ciò implica che l’oggetto debba restare collegato alla presa della corrente per tutta la durata dell’utilizzo, dunque non è possibile spostarsi o effettuare faccende domestiche mentre lo si indossa.

 

Come indossarlo

Adoperare un termoforo è davvero molto semplice e immediato: basta collegare il cavo di alimentazione alla presa della corrente, premere l’interruttore dell’accensione e scegliere il livello di calore che preferite. Se è la prima volta che lo utilizzate, vi consigliamo di partire da una gradazione più bassa, aumentando progressivamente per evitare di scottarvi accidentalmente. Per alcuni modelli bastano pochi secondi per raggiungere la temperatura desiderata, altri inveci possono impiegare circa 10 minuti. Infine, la maggior parte dei termofori si spengono automaticamente dopo circa un’ora, tuttavia, è bene ricordarsi sempre di staccare la spina ogni volta, evitando di lasciarlo parecchie ore collegato alla corrente.

Precauzioni

Il termoforo è uno strumento che può diventare estremamente utile contro il dolore, se questo è adoperato con estrema cautela. Non è possibile infatti utilizzarlo come cuscino, poiché la resistenza interna verrebbe schiacciata e potrebbe causare un guasto al dispositivo. Inoltre, è sconsigliato l’impiego sui bambini piccoli o sulle persone disabili e non in grado di gestire automaticamente il prodotto. È possibile lavarlo in lavatrice, tuttavia, è fondamentale rimuovere precedentemente i cavi e i connettori.

 

 

 

Domande Frequenti

 

A cosa serve un termoforo con sabbia?

Un termoforo è un particolare dispositivo a forma di cuscino, o di gilet, che si riscalda tramite una resistenza interna collegata alla presa della corrente. Il modello richiesto invece è pressoché identico, ma a differenza del precedente è riempito con della sabbia marina, che rende l’oggetto più morbido e in grado di rilasciare il calore in modo omogeneo e graduale. Tale caratteristica lo rende più adatto a essere adoperato sugli arti e sulla pancia, poiché riesce ad appoggiarsi al corpo in maniera più uniforme. Tuttavia, si tratta di un modello più pesante rispetto a quello a cui siamo abituati, creando alcuni problemi agli utenti più anziani o deboli. Se volete sapere come scegliere un buon termoforo con sabbia, vi invitiamo a leggere la nostra guida all’acquisto presente in questo articolo.

Come lavare il termoforo?

La maggior parte dei modelli di apparecchi riscaldabili possono essere facilmente puliti tramite uno strofinaccio imbevuto di una soluzione di acqua e alcol, per eliminare lo sporco più leggero. Chi preferisce un lavaggio più accurato, è possibile farlo a mano o in lavatrice, avendo l’estrema accortezza di scegliere un programma per capi delicati, a una temperatura inferiore ai 40 °C. È sconsigliato l’utilizzo dell’asciugatrice, a meno che non sia impostata a una gradazione di calore molto bassa, ma è preferibile che il termoforo si asciughi all’aria e senza l’uso delle mollette, che potrebbero rovinare i circuiti interni.

 

Per quanto tempo usare un termoforo?

Generalmente, la maggior parte dei termofori si spengono automaticamente dopo circa un’ora e mezza dall’accensione, per evitare che possano riscaldarsi eccessivamente e causare ustioni sul corpo. Ciò nonostante, la terapia del calore è molto variabile e cambia a seconda della persona e della patologia da cui è affetta. Per esempio, per infiammazioni più importanti è possibile adoperare il dispositivo per due volte al giorno, fino a quando la parte non risulti meno dolente. Tuttavia, prima dell’utilizzo prolungato di un termoforo, consigliamo sempre di consultare il proprio medico o ortopedico, poiché in alcuni casi, per esempio in presenza di fratture, è preferibile scegliere una fonte fredda, come il ghiaccio istantaneo, piuttosto che una calda.

 

Chi può adoperare il termoforo?

Tutti gli utenti possono usufruire dei benefici di un dispositivo riscaldante, tuttavia è bene prestare estrema attenzione ad alcune categorie di persone, come per esempio gli anziani non autosufficienti, che potrebbero dimenticare il termoforo collegato alla presa di corrente. Chi invece soffre di patologie come l’obesità, oppure i bambini molto piccoli, dovrebbero adoperare dei diversi prodotti, realizzati appositamente e per andare incontro alle loro esigenze.

 

Si può usare il termoforo al posto del cuscino?

Assolutamente no: il termoforo è un dispositivo ortopedico che emana calore attraverso una serpentina metallica posta all’interno e collegata alla presa di corrente. Poggiare il peso del corpo durante il sonno su tale oggetto potrebbe piegare accidentalmente la resistenza, danneggiandola e rendendola inutilizzabile. Il termoforo deve essere adoperato da svegli, seduti su una sedia, una poltrona oppure un divano, evitando di addormentarsi mentre questo è in funzione. Inoltre, è altamente sconsigliato arrotolarlo, piegarlo o riporlo al di sotto di oggetti pesanti, poiché i circuiti interni potrebbero rompersi accidentalmente.

 

 

 

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