Hermann Saunier Duval Opalia C11 E A/1 – Recensione

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Principale vantaggio 

Il vantaggio dell’Opalia C11 E A/1 consiste soprattutto nel fatto di essere disponibile a un prezzo concorrenziale rispetto alla media tenuta da questo tipo di elettrodomestico; a dispetto del basso costo, inoltre, lo scaldabagno è prodotto da un marchio noto per la qualità e l’affidabilità.

 

Principale svantaggio

Le prestazioni lo rendono adatto esclusivamente per le piccole abitazioni, come mono e bilocali; inoltre se viene installato in zone dove in inverno la temperatura cala molto, bisogna incrementare ulteriormente l’isolamento termico della scocca.

 

Verdetto 9.2/10

L’Opalia C11 è uno scaldabagno a gas dalle prestazioni modeste ma è affidabile e di buona qualità, inoltre ha il pregio di essere disponibile a un costo decisamente basso.

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DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

Gruppo Vaillant

La ditta Hermann Saunier Duval è nata nel 2012 in seguito alla fusione dell’azienda italiana Hermann, fondata nel 1970, con la francese Saunier Duval, la cui origine risale al 1907; il marchio è stato successivamente acquisito e oggi fa parte del colosso tedesco Vaillant Group, che a livello mondiale è una delle aziende di riferimento nel settore di produzione degli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione.

Nonostante sia divenuto un marchio sussidiario, quindi, Hermann Saunier Duval gode di un’ottima fama ed è apprezzato soprattutto perché i suoi prodotti sono disponibili a un prezzo di gran lunga più accessibile rispetto a quelli delle altre ditte, senza rinunciare al livello qualitativo e all’affidabilità che li hanno contraddistinti fin dalle loro origini.

L’Opalia C11, infatti, è uno scaldabagno a gas economico che gode di una grande popolarità sul mercato, soprattutto presso gli acquirenti più attenti al risparmio; in termini di prestazioni è contraddistinto da un basso livello di emissioni NOx e da un’efficienza energetica che gli permette di rientrare nella classe A, quindi non ha nulla da invidiare ad altri apparecchi a gas.

Economica e funzionale, ideale per i meno esigenti

L’Opalia C11 è caratterizzato dal fatto di essere uno scaldabagno spartano, sia per quanto riguarda il design sia per il contenuto tecnologico. Questo però non toglie assolutamente nulla alla sua qualità, anzi è un aspetto finalizzato appunto a mantenere bassi i costi di produzione, e di conseguenza il prezzo dell’apparecchio.

Questo apparecchio è disponibile sia nella versione alimentata a GPL sia a metano, ha un profilo di carico M ed è stato progettato soprattutto per coloro la cui unica esigenza è quella di produrre acqua calda sanitaria per un nucleo familiare composto da due o tre persone al massimo, residenti in un’abitazione di piccole dimensioni; e in particolar modo per le abitazioni situate in zone non raggiunte dal servizio di distribuzione del metano e magari caratterizzate da una scarsa copertura per quanto riguarda le reti Wi-Fi.

Le sue caratteristiche la rendono ideale anche per gli affittuari, inoltre, che grazie al prezzo ridotto possono permettersi di installare l’apparecchio senza dover poi rimpiangere la spesa quando arriva il momento di traslocare.

 

Efficiente e sicura

Nonostante la componente elettronica sia ridotta al minimo e l’interfaccia utente sia priva di display, l’Opalia C11 possiede comunque tutti gli elementi atti a garantire sia l’efficienza di classe A sia una sicurezza elevata.

Lo scaldabagno, infatti, è dotato di accensione elettronica e del controllo di fiamma a ionizzazione, che oltre a ridurre il consumo è in grado di bloccare del tutto l’erogazione di gas nel caso in cui la fiamma del bruciatore si spenga. Inoltre sono presenti anche il sensore di rilevamento dei fumi, che blocca l’apparecchio in caso di riflusso dei fumi di combustione, e il termostato di sicurezza che fa altrettanto se la temperatura dell’acqua calda sanitaria supera il livello massimo consentito.

L’interfaccia di controllo è ridotta al minimo sindacale ovviamente, quindi sono presenti soltanto due manopole: una per regolare la temperatura e una per regolare la quantità di gas; inoltre non sono presenti predisposizioni di sorta per l’integrazione con altri sistemi elettronici oppure termici, come gli impianti solari per esempio. Proprio per questa ragione però, oltre a costare poco, l’apparecchio risulta estremamente semplice sia per quanto riguarda l’installazione sia per il funzionamento.

L’unica pecca dell’Opalia C11 è di tipo strutturale e consiste nel fatto di non possedere un mantello isolato contro le temperature più rigide; in caso di installazione esterna quindi, soprattutto nelle zone dove il clima in inverno è più freddo, conviene tenere conto di questo aspetto e adottare misure per proteggere adeguatamente lo scaldabagno.

 

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2 COMMENTI

paola

January 20, 2022 at 9:09 am

Buongiorno mi è stata installata sto “maleddetto scaldabagno nel 2016. non è mai andato bene in quanto la temperatura del acqua non la tiene. Lavo i piatti opure faccio doccia e si passa da acqua calda a fredda oppure bollente. Non tiene la temperatura. Mi dcono che non si po fare nulla ..qusto da sei anni di inferno con mani scottate all’improvviso al gelo assoluto. Mi dite cosa puo essere per favore?

Risposta
Ricardo

January 20, 2022 at 4:08 pm

Salve Paola,

ci rendiamo conto del disagio ma, come abbiamo indicato anche nell’articolo, lo scaldabagno a gas Opalia C11 è un apparecchio a basso costo basato su una tecnologia datata, quindi privo del regolatore automatico di temperatura che invece è installato negli scaldabagni a gas di recente produzione e di fascia più alta. Purtroppo l’unica soluzione possibile è quella di cambiare scaldabagno, o installare una caldaia a condensazione che possa sopperire sia al riscaldamento sia alla produzione di acqua calda sanitaria.

Saluti

Team USP

Risposta